Formula 1
F1, la McLaren torna in auge: una sorpresa inaudita o frutto di un lavoro sul lungo periodo?
“A volte ritornano”, titolava un celebre libro di Stephen King. In questo caso non c’è nulla di misterioso, né tanto meno “horror”. Stiamo parlando della rinascita della McLaren, senza mezzi termini, al termine delle qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna, decimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2023.
Sul tracciato di Silverstone, che dista davvero una manciata di chilometri dalla sede della storica scuderia inglese, Lando Norris e Oscar Piastri hanno messo in mostra la migliore versione della MCL60 della stagione, per distacco. La pole position, nemmeno a dirlo, è finita nelle mani del solito Max Verstappen con il tempo di 1:26.720, andando a soffiarla a Lando per 241 millesimi, proprio sotto la bandiera a scacchi. Terza posizione a 372 per il giovane talento australiano, abile a mettersi alle spalle Charles Leclerc per 44 millesimi e Carlos Sainz per 56.
Come si può spiegare una risalita simile per il team inglese? Nelle ultime settimane la McLaren ha portato in pista un pacchetto di aggiornamenti davvero corposo ma, soprattutto, efficace. Dopo lunghi mesi di estrema difficoltà, la vettura color papaya ha mosso passi da gigante in avanti. Sembra passata una vera e propria era geologica rispetto ai primi Gran Premi stagionali con i due piloti costretti a vivere domeniche in totale difesa, con problemi assortiti e una vettura che proprio non ne voleva sapere di fare qualcosa di buono.
La svolta è arrivata non più tardi di una settimana fa al Red Bull Ring. Dopo aver già ammirato a sprazzi una ottima McLaren sul bagnato (con prestazioni al limite dell’incredibile) il fine settimana austriaco ha visto la scuderia inglese mettere in mano ai propri piloti finalmente una macchina degna del nome che porta. Dopo un 2022 complicato, e un avvio di 2023 ancora peggiore, finalmente è arrivato il cambio di marcia. Il quarto posto finale di Lando Norris in Stiria è stato il primo segnale positivo.
La conferma è arrivata dalle qualifiche odierne. Domani in gara cambierà tutto? Lo scopriremo dalle ore 16.00 di domani. Il passo gara rimane un punto di domanda non di poco conto per la McLaren. Se venisse risolto nella giusta maniera, e arrivasse un podio, per giunta in casa, potrebbe arrivare quella iniezione di fiducia a livello di morale che mancava alla squadra ormai da tempo immemore, per una seconda parte di stagione di ben altro profilo.
Foto: LPS Xavi Bonilla