F1, perché Leclerc è stato penalizzato e ha perso una posizione in Ungheria: cosa è successo

Al peggio non c’è mai fine, recita un antico adagio popolare, particolarmente aderente alla Ferrari di questa epoca storica. Anche nel Gran Premio d’Ungheria, la Scuderia di Maranello ha dovuto ingurgitare l’ennesimo boccone amaro, causato da un errore. Sarebbe cambiato poco, ma comunque qualcosa è stato lasciato sul piatto.

Il protagonista, in negativo, è stato Charles Leclerc, penalizzato di 5 secondi per aver superato il limite di velocità in corsia box. Il monegasco si è “guadagnato” la sanzione in occasione della sua seconda sosta, quando è arrivato troppo veloce all’ingresso della pit-lane. Il venticinquenne del Principato ha frenato il più possibile, bloccando anche una ruota, ma oramai era troppo tardi. È entrato più veloce del consentito.

C’è poco da discutere in merito, i sensori sono imparziali e imperterriti. Leclerc si è trovato 5 secondi in più sul groppone a causa dei quali ha perso una posizione. Pur tagliando il traguardo per sesto, il vice-campione del mondo in carica è stato classificato settimo, in quanto la Mercedes di George Russell è passata sotto la bandiera a scacchi subito a ridosso della Rossa numero 16.

Diciamola tutta, una domenica da incubo in pit-lane per il monegasco. In occasione della prima sosta ha perso tempo prezioso per via di una pistola inceppatasi, ritrovandosi alle spalle del compagno di squadra Carlos Sainz e dovendo superare in pista Lance Stroll. Dopodiché, la penalizzazione che gli ha fatto perdere 2 punti. Briciole. Come quelle che sarebbero state raccolte anche senza l’errore.

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