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Formula 1

F1, Verstappen beffa Piastri e Sainz nelle qualifiche shootout del GP del Belgio, 4° Leclerc nonostante un errore

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Max Verstappen, davvero all’ultimo respiro, si è aggiudicato le qualifiche shootout del Gran Premio del Belgio, dodicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2023 e, di conseguenza, scatterà davanti a tutti nella Sprint Race. Sul tracciato di Spa-Francorchamps la pioggia domina nuovamente la scena in maniera battente e rende necessario un rinvio della sessione di 35 minuti (di conseguenza anche la gara su distanza ridotta prenderà il via alle ore 17.05 per il momento).

Il campione del mondo conclude la sua SQ3 in 1:49.056 avendo la bravura di provare il giro per ultimo, beffando per appena 11 millesimi l’australiano Oscar Piastri (McLaren), quindi la seconda fila è tutta Ferrari con Carlos Sainz terzo a 25 millesimi, mentre Leclerc è quarto a 195 nonostante un pesante errore nel T2. Quinto Lando Norris (McLaren) a 333 millesimi, sesto il francese Pierre Gasly (Alpine) a 644, quindi settimo Lewis Hamilton (Mercedes) a 844, ottavo Sergio Perez (Red Bull) a 905, nono il francese Esteban Ocon (Alpine) a 1.438, infine chiude decimo George Russell (Mercedes) a 6.686.

LE QUALIFICHE SHOOTOUT

SQ1 – Nei primi 12 minuti (con il sole che inizia a dominare la scena) i piloti rischiano subito le intermedie nonostante la tanta acqua in pista. Il tracciato di 7 chilometri rende necessario non sbagliare una virgola dato che i tentativi non possono che essere pochissimi. Il miglior crono lo fissa come sempre Max Verstappen in 1:58.135 con un vantaggio “monstre” su Hamilton (+0.804) e Alonso (+0.903). Sesto Sainz (+1.279) davanti a Leclerc (+1.440). Eliminati: Tsunoda (AlphaTauri) beffato per meno di un decimo da Russell, quindi le due Alfa Romeo e le due Haas.

SQ2 – La pista continua ad asciugarsi ed inizia a vedersi una striscia di asciutto sull’asfalto. Nei 10 minuti della manche i piloti tornano in azione con le intermedie, tranne Stroll che azzarda le slick, finisce a muro prima di Pouhon a 29 secondi dal termine e la SQ2 finisce anzitempo. Verstappen domina in 1:55.200 con 623 millesimi su Hamilton e 678 su Perez, con Leclerc quinto a 1.065 e Sainz settimo a 1.357. Eliminati, oltre al canadese dell’Aston Martin, Ricciardo (AlphaTauri), Albon e Sargeant (Williams) e Alonso (Aston Martin) che senza nemmeno un giro completato, è solamente 15°.

SQ3 – La pole position si decide in 8 minuti vissuti tutti d’un fiato con le gomme soft a dominare la scena. Nel primo tentativo Hamilton fa segnare un 1:51.198 con 88 millesimi su Verstappen e 348 su Norris, quarto Leclerc a 1.327. Perez, nonostante un traffico clamoroso all’ultima chicane migliora in 1:50.303 mentre tutti si rilanciano per il secondo tentativo. Verstappen in 1:49.056, sotto la bandiera a scacchi, beffa Piastri per appena 11 millesimi Piastri e per 25 su Sainz! Clamoroso disastro in casa Mercedes con i due piloti che si ostacolano e non riescono a migliorare.

Foto: LaPresse

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