Golf

Golf, Rory McIlroy resta al comando dello Scottish Open ad un round dal termine. Migliozzi perde terreno

Pubblicato

il

Lo Scottish Open (montepremi 9 milioni di dollari) è ormai giunto ad un round dalla conclusione. L’evento, nato nel 1972 ed organizzato in coabitazione tra DP World Tour e PGA Tour, vede al comando Rory McIlroy. Il veterano nordirlandese resiste in vetta grazie ad un solido giro da -3, issandosi allo score complessivo di -13 (197 colpi).

McIlroy guida la classifica con una lunghezza di margine sul sudcoreano Tom Kim, e due sul tandem composto dall’inglese Tommy Fleetwood e dall’americano Brian Harman. Classifica davvero corta a 18 buche dal termine, con diversi protagonisti che si giocheranno la vittoria nella tornata domenicale: -10 e quinta piazza per un gruppetto composto dall’irlandese Shane Lowry, dal sudcoreano Byeong Hun An e dagli statunitensi Scottie Scheffler, Eric Cole e J.T. Poston.

Sul percorso par 70 del Renaissance Club di North Berwick (Scozia) chiudono la top ten con il punteggio di -9 gli americani Max Homa e Tom Hoge e l’inglese Harry Hall. Risalgono prepotentemente la classifica il canadese Nick Taylor, il tedesco Maximilian Kieffer, e lo statunitense Luke List. Per loro -5 di giornata che gli consente di scalare 41 posizioni fino al 18° posto a -7.

Crolla invece Nicolai Hojgaard, che lascia la top ten a causa del +1 giornaliero scivolando con -6 in 29ma piazza. Non riesce infine ad introdursi nella lotta per le posizioni che contano Guido Migliozzi. Il golfista italiano si perde in un negativo +2 (un birdie, un bogey ed un doppio bogey) chiudendo la giornata al 74° posto. Domani spazio all’ultimo e decisivo round.

Foto: LaPresse

Exit mobile version