Seguici su

Ciclismo

LIVE Clasica San Sebastian 2023 in DIRETTA: Remco Evenepoel saluta l’iride con la terza vittoria su queste strade

Pubblicato

1 anno fa

il

Remco Evenepoel

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE

16.48 La DIRETTA LIVE di una nuova, splendida edizione della Donostia/San Sebastian Klasikoa termina qui. La vittoria del Campione del Mondo ci porta direttamente il clima rassegna iridata, ormai alle porte. Grazie a tutti per averci seguito, alla prossima!

16.45 Ecco dunque la top10 definitiva:

1
 EVENEPOEL Remco
 Soudal – Quick Step 400 225 5:30:59
2
 BILBAO Pello
 Bahrain – Victorious 320 150 ,,
3
 VLASOV Aleksandr
 BORA – hansgrohe 260 110 0:28
4
 POWLESS Neilson
 EF Education-EasyPost 220 90 2:50
5
 IZAGIRRE Ion
 Cofidis 180 80 2:57
6
 SKUJIŅŠ Toms
 Lidl – Trek 140 70 3:02
7
 ARANBURU Alex
 Movistar Team 120 60 ,,
8
 COSTA Rui
 Intermarché – Circus – Wanty 100 50 ,,
9
 BAGIOLI Andrea
 Soudal – Quick Step 80 46 ,,
10
 BENOOT Tiesj
 Jumbo-Visma 68 42 ,,

16.43 Andrea Bagioli, migliore degli italiani, chiude al nono posto. Ottima la prova sua e di Alberto Bettiol, piccoli segnali positivi in ottica Mondiali.

16.42 Arrivano al quarto ed al quinto posto Neilson Powless e Ion Izagirre, che hanno staccato gli altri sull’ultimo strappo.

16.41 Davvero fenomenale Remco Evenepoel. Lo sprint non è esattamente la sua specialità, ma quando si ha questo motore, tutto è possibile. Bilbao un po’ deluso, Vlasov arriva terzo.

16.39 Terza vittoria su queste strade per il belga che saluta la maglia iridata nel migliore dei modi. Tre sigilli nell’albo d’oro, come lui solo Marino Lejarreta negli anni ’80.

16.37 REMCOOOOOOOOOO EVENEPOEEEEEEEEEEEEEL! ANCORA UNA VOLTA A BRACCIA ALZATE A SAN SEBASTIAN!

16.37 PARTE EVENEPOEL!

16.36 FINALE TESISSIMO! IL BASCO ORA AFFIANCA L’AVVERSARIO E SI PORTA IN TESTA!

16.36 ULTIMO KM! FLAMME ROUGE! Entra ancora Evenepoel davanti.

16.35 Evenepoel continua a tirare come un treno. In uno sprint che forse lo vede già sfavorito, questa potrebbe non essere la migliore strategia.

16.34 FINITA LA DISCESA! ORA 3 KM DI PIANURA FINO AL TRAGUARDO DI DONOSTIA/SAN SEBASTIAN!

16.33 In discesa i due stanno andando di pari passo. Nessuno ha provato ad allungare.

16.32 5 KM AL TRAGUARDO!

16.31 Vlasov è segnalato a 20″! Se i due davanti dovessero guardarsi un po’ potrebbe anche sperare di rientrare.

16.30 Eccezionale l’azione di Pello Bilbao, sempre più a suo agio anche contro l’elite del ciclismo. Adesso il finale potrebbe anche favorirlo, lui è un grande discesista ed ha ottimo spunto veloce. L’altro però ha una maglia iridata addosso che pur qualcosa vuole dire.

16.28 FINITA LA SALITA! Sono ancora insieme Bilbao ed Evenepoel! Vlasov ha perso qualcosa e non sarà facile rientrare.

16.28 PELLO BILBAO NON MOLLA! Supportato dalla sua gente, tra due ali di folla, il basco soffre ma non si stacca!

16.28 EVENEPOEL PROVA DI NUOVO NEGLI ULTIMI 300 METRI DI SALITA!

16.27 COME NON DETTO! Il russo perde le ruote di Evenepoel e di un Bilbao che si è addirittura messo in testa a tirare!

16.26 Bilbao si stacca ma si riporta subito a ruota! Vlasov ancora molto brillante!

16.25 PARTE LA PROGRESSIONE DI EVENEPOEL! Senza scattare, il belga accelera piano piano, mettendo in difficoltà gli avversari!

16.24 Evenepoel sta studiando la situazione. Vlasov sembra ancora molto brillante, mentre Bilbao sembra un po’ più in difficoltà, come dimostrato anche sulla salita precedente.

16.23 Vi ricordiamo che lo scollinamento sarà a 8 km dal traguardo, di cui la maggior parte saranno di discesa. Potrebbe bastare anche un piccolo margine in cima.

16.22 Strada strettissima su questa salita. Iniziano le pendenze più dure…

16.22 Come detto prima parte dura ma pedalabile, saranno i secondi 1000 metri a fare la differenza!

16.21 Subito il Campione del Mondo davanti. Ci aspettiamo un nuovo attacco da parte sua!

16.2o CI SIAMO! A 10 KM DAL TRAGUARDO PARTONO I DURISSIMI 2 KM DI MURGIL!

16.19 Sale oltre i 3 minuti il distacco del gruppo all’inseguimento. Si giocherà per il quarto posto.

16.17 Solo 3 km all’attacco della salita di Murgil Tontorra!

16.15 Ormai è chiaro: la vittoria è una questione tra Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) e Aleksandr Vlasov (Bora-Hansgrohe). Per il belga si tratta dell’ultima con l’iride, prima di rimetterla in palio ai Mondiali di Glasgow, di certo vorrà provare ad onorarla al meglio.

16.14 Mancano solo 15 km alla fine della Klasikoa!

16.12 Lo strappo di Murgil misura solo 2100 metri ma le pendenze sono infernali: media del 9.9% con prima metà intorno all’8% e seconda metà in cui si va abbondantemente in doppia cifra.

16.11 Solo ora Alberto Bettiol viene ripreso dal gruppo. Ormai non ci credono più neanche Jumbo e UAE. Il distacco di 2’20” non lascia grosse speranze.

16.08 20 KM AL TRAGUARDO! I prossimi chilometri saranno solo di avvicinamento allo strappo durissimo di Murgil. dove la corsa potrebbe decidersi.

16.06 Il distacco del gruppo si avvicina ora ai due minuti. Crescono ulteriormente le quotazioni dei tre corridori di testa.

16.04 I due corridori che si occupano dell’inseguimento in testa al gruppo sono Diego Ulissi per il compagno Marc Hirschi, e Nathan van Hooydonck, a lavoro per Tiesj Benoot.

16.02 25 km al traguardo. Tra poco il secondo sprint intermedio, che a questo punto della corsa conta il giusto.

16.01 Finita l’avventura di Gall e Landa. Quello che rimane del gruppo, tirato da un uomo della UAE, ha chiuso sulla coppia di scalatori.

15.58 Continuano a lavorare con grandissimo accordo Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) e Aleksandr Vlasov (Bora-Hansgrohe). Bettiol è ancora all’inseguimento solitario.

15.57 30 KM AL TRAGUARDO DI DONOSTIA/SAN SEBASTIAN!

15.55 Cresce il distacco di Gall e Landa in discesa. Il cronometro ora dice 1’35” ed il gruppo alle loro spalle non è lontano.

15.53 Bettiol è segnalato a 30” dal terzetto di testa. L’italiano ha perso tanto nel tratto più duro di salita. Il ricongiungimento non è impossibile, ma sull’ultimo strappo potrebbe andare nuovamente in difficoltà.

15.51 Negli ultimi metri di salita un brillante Mikel Landa si riporta sulle ruote di Felix Gall.

15.50 Come al solito, la corsa nei Paesi Baschi non delude le aspettative. Grandissimo spettacolo sulle strade della Klasikoa!

15.47 Ancora 2 km di salita, i più semplici. Davanti a tutti Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) e Aleksandr Vlasov (Bora-Hansgrohe). A 1’15” è rimasto solo Felix Gall (AG2R) che ha seminato Tiesj Benoot, dopo aver ripreso Romain Bardet. In mezzo tra la testa e l’austriaco c’è ancora Bettiol, che ha però perso tanto in salita.

15.46 Nel plotone stanno tirando i corridori della Movistar, ma addirittura il distacco sta aumentando.

15.45 CONTINUA LA PROGRESSIONE DEL CAMPIONE DEL MONDO! Vlasov tiene alla grande, Bilbao resiste pur faticando.

15.45 Nello stesso momento anche Bagioli si stacca da Gall e Benoot.

15.44 In difficoltà Bettiol! Il toscano della EF perde le ruote di quello che ora è un trio di testa.

15.43 Bagioli si incolla alle ruote di Gall. L’italiano va in copertura del suo capitano Evenepoel. Si accoda anche Tiesj Benoot, ora che non ha più Van Hooydonck nel gruppo di testa.

15.42 Dal gruppo si muove Felix Gall! L’austriaco viene da un Tour strepitoso ed in salita ha dimostrato di andare come un treno.

15.41 Evenepoel forza il ritmo sulle prime rampe della salita. Van Hooydonck perde immediatamente le ruote, Bardet sarà il prossimo.

15.39 40 KM AL TRAGUARDO!

15.38 Inizia la salita di Mendizorrotz! Pendenze durissime nella prima parte.

15.36 Bettiol ha tutte le carte in regola per giocarsi il successo fino alla fine. Certo, Evenepoel fa paura, ma l’augurio è che su strappi così brevi Bettiol possa non soffrire anche contro scalatori del calibro di Bilbao e Vlasov. E se poi arrivassero tutti insieme…

15.34 In gruppo l’inseguimento è sempre condotto da Movistar e Lidl-Trek. Per ora però il distacco non sembra scendere.

15.32 8 km all’attacco della salita di Mendizorrotz (4.1 km al 7.3%). Ascesa meno dura dell’ultima ma che potrebbe fare da trampolino di lancio. Evenepoel accelererà ancora?

15.30 Al passaggio sotto il traguardo passa il gruppo: distacco che è salito a 1’10”.

15.28 Ricordiamo i sei che sono in testa alla corsa: Romain Bardet (Team DSM), Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma), Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), Alberto Bettiol (Education EasyPost), Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) e Aleksandr Vlasov (Bora-Hansgrohe).

15.26 Nel plotone stanno tirando i corridori della Movistar, ma addirittura il distacco sta aumentando.

15.24 I sei corridori che sono al comando sono di un certo spessore, gruppo che non sta riuscendo a recuperare e rimane a 45 secondi.

15.22 55 chilometri alla conclusione, finita la discesa.

15.20 Il tentativo dei sette corridori viene immediatamente assorbito dal gruppo.

15.18 Ivan Garcia Cortina riparte dal gruppo e si porta via altri sei corridori per andare all’inseguimento dei battistrada.

15.16 Questo il momento dell’attacco di Evenepoel:

15.14 Brutta caduta in discesa di Simon Guglielmi (Arkea Samsic), mentre dal plotone prova ad accelerare Ion Izagirre (Cofidis).

15.12 Superate le quattro ore di corsa a una media oraria di 40,6 km/h.

15.10 Bardet che passa anche in testa alla classifica dei GPM:

1 BARDET Romain 15
2 ITURRIA Mikel 13
3 VAN HOOYDONCK Nathan 9

15.08 Adesso c’è un sestetto al comando che ha 30 secondi sul gruppo: Romain Bardet (Team DSM), Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma), Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), Alberto Bettiol (Education EasyPost), Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) e Aleksandr Vlasov (Bora-Hansgrohe).

15.06 Questo quartetto si porta a una decina di secondi da Bardet e Van Hooydonck: probabile che fra poco saranno in sei a comandare la corsa.

15.04 Proprio sulla cima dell’Erlaitz si è mosso il campione del mondo, ma gli avversari hanno risposto alla grande: oltre a Bilbao, ci sono anche Alberto Bettiol e Aleksandr Vlasov!

15.02 Van Hooydonck rientra sotto a Bardet, mentre dal gruppo si muovono Evenepoel e Bilbao!

15.00 Lo scorso anno in cima a Erlaitz passò Remco Evenepoel che poi andò a vincere la corsa, quest’anno probabilmente passerà Bardet, ma la sua avventura in fuga difficilmente lo porterà al successo.

14.57 Van Hooydonck con il suo passo sta riuscendo a rimanere vicino a Bardet: dieci secondi il divario tra i due.

14.55 Tra gli inseguitori è rimasto solo Garcia Cortina, mentre sono stati ripresi dal gruppo Craddock e Hermans.

14.53 Si stacca anche Van Hooydonck che non mantiene il ritmo impresso in salita da Bardet.

14.51 Già sulle prime rampe si sfilano dal gruppo di testa Bernard e Iturria.

14.49 Inizia la salita di Erlaitz: 3,8 km al 10,3% di pendenza media.

14.46 Nel gruppo sale già l’azione della Soudal Quick-Step con il vincitore uscente Remco Evenepoel, che proverà a fare tris in questa corsa:

14.43 Il terzetto composto da Cortina, Hermans e Craddock si porta a 1’20” nei confronti dei battistrada: in questo tratto di falsopiano hanno recuperato una trentina di secondi.

14.40 Terminata la discesa del Jaizkibel: tra poco i corridori risaliranno verso Erlaitz.

14.37 Si forma un terzetto che si è sganciato dal gruppo: Ivan Garcia Cortina (Movistar), Quinten Hermans (Alpecin-Deceunick) e Lawson Craddock (Team Jayco AlUla).

14.34 Questa la classifica parziale dei passaggi ai GPM. A fine giornata verrà assegnato un premio:

1 ITURRIA Mikel 13 13
2 BARDET Romain 5 5
3 BERNARD Julien 3 3

14.31 Questo il passaggio sulla cima del Jaizkibel:

1 – 215 Mikel Iturria (EUS) – 5 pt
2 – 71 Romain Bardet (DSM) – 3 pt
3 – 152 Julien Bernard (LTK) – 1 pt

14.28 Bonnamour è stato ripreso dal gruppo, al comando rimangono solo Romain Bardet (DSM-firmenich), Julien Bernard (Lidl-Trek), Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma) e Mikel Iturria (Euskaltel-Euskadi).

14.25 Bonnamour perde contatto rispetto agli altri quattro compagni d’avventura: gruppo che è distante 2’50”.

14.22 Queste le pendenze in dettaglio della salita che hanno appena cominciato a scalare i corridori:

14.20 Ai piedi del Jaizkibel la media oraria sfiora i 41 km/h.

14.17 100 chilometri alla conclusione di questa 43a edizione della Clasica San Sebastian.

14.14 Sale il ritmo nel gruppo sulle prime rampe del Jaizkibel: ritardo sui fuggitivi che scende a 3’30”.

14.11 Un’istantanea che ci mostra la testa della corsa:

14.08 Fuga che continua a mantenere poco meno di cinque minuti di distacco: i corridori che sono al comando sono di un certo spessore e stanno trovando una buona collaborazione.

14.05 Fra poco inizierà la quarta asperità di giornata e si entrerà maggiormente nel vivo della corsa: corridori che affronteranno Jaizkibel, 6,9 km al 6,1% di pendenza media.

14.02 Mancano 110 chilometri alla conclusione: la testa della corsa ha oltrepassato la metà di questa Clasica de San Sebastian.

13.58 I cinque corridori all’attacco: Romain Bardet (DSM-firmenich), Franck Bonnamour (AG2R-Citroen), Julien Bernard (Lidl-Trek), Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma) e Mikel Iturria (Euskaltel-Euskadi).

13.55 120 chilometri percorsi, 110 km all’arrivo.

13.50 Aumenta ancora il vantaggio degli attaccanti: siamo oltre i 5′.

13.44 La prossima salita sarà lo Jaizkibel. L’ascesa più nota di questa corsa.

13.38 120 chilometri all’arrivo.

13.35 All’attacco sempre Romain Bardet (DSM-firmenich), Franck Bonnamour (AG2R-Citroen), Julien Bernard (Lidl-Trek), Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma) e Mikel Iturria (Euskaltel-Euskadi).

13.30 4’40” il margine dei cinque fuggitivi che comunque non preoccupano.

13.25 Oltre alla squadre del campione del mondo ecco anche la Bahrain-Victorious.

13.22 A dettare il passo la Soudal-QuickStep di Remco Evenepoel.

13.20 Immagini dei fuggitivi:

https://twitter.com/euskaltelteam/status/1685246019481538560

13.16 Arrivano notizie sul ritiro di Girmay: l’eritreo è caduto ed è stato trasportato in ospedale, per fortuna senza gravi conseguenze.

13.13 Sale oltre i 4′ il vantaggio dei fuggitivi.

13.08 Superata anche la terza salita di giornata: Alkiza (4.5 km al 5.8%).

13.02 Sempre cinque gli attaccanti: Romain Bardet (DSM-firmenich), Franck Bonnamour (AG2R-Citroen), Julien Bernard (Lidl-Trek), Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma) e Mikel Iturria (Euskaltel-Euskadi).

12.57 Nel gruppo problema meccanico per lo spagnolo Javier Romo (Astana Qazaqstan Team) che non avrà problemi a rientrare.

12.49 Nelle prime fasi di gara è arrivato il ritiro per Biniam Girmay.

12.45 Il gruppo comunque non sta lasciando troppo spazio. Una fuga con Bardet fa sempre paura.

12.41 Qualche chilometro di pianura ora, prima della prossima salita. Poi un tratto di relativa calma prima di entrare nella parte decisiva della gara.

12.37 Ancora 170 chilometri all’arrivo.

12.34 Superato il secondo GPM di giornata: Iturburu, di 6,9 chilometri al 5,1%.

12.30 Aumenta il margine di Romain Bardet (DSM-firmenich), Franck Bonnamour (AG2R-Citroen), Julien Bernard (Lidl-Trek), Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma) e Mikel Iturria (Euskaltel-Euskadi), ora di 2’30”.

12.27 Queste le immagini dell’inizio della corsa:

&

12.24 Per i cinque fuggitivi ci sono 1’15” di vantaggio sul gruppo.

12.21 L’Iturburu è una salita di sette chilometri con pendenza media del 5,1%; tratto più difficile tra il quinto e il sesto chilometri, attorno al 7%.

12.19 Tornando in corsa, ci sono cinque uomini al momento in avanscoperta quando siamo sulle prime rampe dell’Iturburu, seconda salita di giornata. Spicca la presenza di Romain Bardet (DSM-firmenich), assieme agli altri francesi Franck Bonnamour (AG2R-Citroen) e Julien Bernard (Lidl-Trek); con loro l’olandese Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma) e l’iberico Mikel Iturria (Euskaltel-Euskadi).

12.17 Il belga è finito a terra mentre il gruppo era in viaggio verso il chilometro zero. Nessuna conseguenza per il campione iridato in carica, all’ultima gara con questa maglia. Altra vittoria permettendo.

12.15 Entriamo in corsa dopo aver percorso poco più di 50 chilometri. In primis, c’è da raccontare della caduta di Remco Evenepoel (Soudal-Quick Step) nel tratto di trasferimento.

12.13 Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE dell’edizione numero 43 della Clasica San Sebastian!

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della 43a edizione della Clasica de San Sebastian, corsa di un giorno nei Paesi Baschi di livello Pro Tour che ha acquisito un certo prestigio.

Tracciato che sarà come al solito molto duro: 230,3 chilometri con oltre 4000 metri di dislivello da San Sebastian a San Sebastian. La prima difficoltà altimetrica è Meaga (3,6 km al 3,3%), mentre dopo 60 chilometri i corridori saliranno a Iturburu (6,9 km al 5,1%) e ad Alklza (4,5 km al 5,8%). Nella seconda parte arriveranno le principali asperità: i due GPM di prima categoria saranno posti a Jaizkibel (6,9 km al 6,1%) e Erlaitz (4 km al 10,4%). Le ultime due salite che verosimilmente saranno decisive sono Mendizorrotz (4,1 km al 7,3%) e Murgil Tontorra (2,1 km al 9,8%) per poi scendere verso il traguardo di San Sebastian. Poca pianura, salite ben divise per tutto il percorso: ci sono tutti gli ingredienti per vivere una corsa molto intensa e imprevedibile.

Il grande favorito è Remco Evenepoel: il belga lo scorso anno vinse per dispersione con uno scatto a 44,5 chilometri dalla conclusione, infliggendo un distacco di quasi due minuti su Pavel Sivakov, secondo. Il corridore della Soudal-Quick Step ha vinto questa corsa anche nel 2019, anno che lo ha lanciato nel grande ciclismo. Non corre dal campionato nazionale belga su strada, vinto. Occhio anche a Juan Ayuso e Ben Healy, entrambi adatti a percorsi mossi. Può fare bene anche Felix Gall, reduce da un gran Tour de France. Tra gli italiani, occhi che saranno puntati su Lorenzo Rota, decimo lo scorso anno, e Andrea Bagioli, una delle principali carte azzurre per le corse di un giorno.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della 43a edizione della Clasica de San Sebastian. Si comincia alle 12.15. Buon divertimento!

Foto: Lapresse

Argomenti correlati:
Pubblicità

Dalla Home

Botic van de Zandschulp Botic van de Zandschulp
Tennis4 ore fa

Coppa Davis, Spagna ammutolita. Koolhof/van de Zandschulp piegano Alcaraz/Granollers: mesto addio per Nadal

Poteva essere l’ultimo giorno per due, ma alla fine lo è solo per uno. E quell’uno è Rafael Nadal. Festa...
Pubblicità

Facebook

Pubblicità