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Ciclismo

LIVE Tour de France 2023 in DIRETTA: Pogacar in crisi, arriva a quasi 6′ da Vingegaard. Ciccone resiste in maglia a pois

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17.46 Grazie per averci seguito amici di OA Sport e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.

17.44 La classifica aggiornata per la maglia a pois di miglior scalatore:

1 Giulio CICCONE LIDL – TREK 88 PTS –
2 Felix GALL AG2R CITROEN TEAM 82 PTS –
3 Jonas VINGEGAARD JUMBO-VISMA 81 PTS –
4 N. POWLESS EF EDUCATION – EASYPOST 58 PTS –
5 T. POGAČAR UAE TEAM EMIRATES 49 PTS

17.41 Giulio Ciccone dovrà giocarsi tutto sabato per la maglia a pois. Di sicuro cercherà di entrare in fuga per prendere i punti nei primi GPM di giornata, ma la sensazione è che farà lo stesso anche Gall, dunque sarà durissima. Solo 6 punti separano l’italiano e l’austriaco, con Vingegaard comunque minaccioso a -7.

17.40 Fa impressione prendere atto di come il terzo in classifica sia ad oltre 10 minuti dalla maglia gialla…

17.39 La nuova classifica generale, con Simon Yates che ha recuperato ben tre posizioni dopo essere entrato nella fuga di giornata:

1 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 67:57:51
2 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 7:35
3 YATES Adam UAE Team Emirates 10:45
4 RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 12:01
5 YATES Simon Team Jayco AlUla 12:19
6 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 12:50
7 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 13:50
8 GALL Felix AG2R Citroën Team 16:11
9 KUSS Sepp Jumbo-Visma 16:49
10 GAUDU David Groupama – FDJ 17:57

17.36 Riassumiamo i momenti salienti di oggi. Pogacar è caduto nelle battute iniziali, sanguinando anche ad un ginocchio. Ciccone è entrato in una fuga con 33 corridori, transitando davanti a tutti nei primi tre GPM e conquistando 25 punti, salvo staccarsi subito sul Col de la Loze. Sull’ascesa conclusiva Rodriguez ha messo la Ineos in testa ad imporre un forcing; Pogacar si è staccato a poco più di 7 km dalla vetta, quando il tratto duro doveva ancora arrivare, ed è andato alla deriva; Vingegaard non ha esitato, staccando con facilità tutti gli uomini di classifica, mentre Rodriguez ha pagato dazio nei confronti di Adam Yates. La tappa è andata così a Gall, che faceva parte della fuga iniziale: ora l’austriaco fa paura in chiave maglia a pois, perché è secondo a soli 6 punti da Ciccone.

17.33 L’ordine d’arrivo della tappa:

1 GALL Felix AG2R Citroën Team 4:49:08
2 YATES Simon Team Jayco AlUla 0:34
3 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 1:38
4 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 1:52
5 GAUDU David Groupama – FDJ 2:09
6 JOHANNESSEN Tobias Halland Uno-X Pro Cycling Team 2:39
7 HARPER Chris Team Jayco AlUla 2:50
8 MAJKA Rafał UAE Team Emirates 3:43
9 YATES Adam UAE Team Emirates 3:43
10 KELDERMAN Wilco Jumbo-Visma 3:49

17.30 Arriva adesso Pogacar a 7’37”. Dunque ha perso quasi 6 minuti da Vingegaard. Il Tour de France può considerarsi finito, resa incondizionata per lo sloveno, che è riuscito almeno a salvare il podio. Vedremo se la caduta nelle battute iniziali della tappa lo avrà condizionato.

17.30 Pogacar è il ritratto della sofferenza. Mai visto così. Va a zig-zag sulla rampa finale, si stacca persino da Soler. E’ un calvario senza fine.

17.29 Si attende Pogacar.

17.29 Ecco Kuss a 5’45”.

17.28 Carlos Rodriguez conclude a 4’54”. Dunque ha perso 1’11” da Adam Yates. Podio compromesso per lo spagnolo.

17.27 Hindley taglia il traguardo a 4’26”.

17.27 Adam Yates arriva a 3’43”. Potrebbe aver ipotecato il podio, perché Rodriguez ancora non si vede.

17.26 Attendiamo ora gli arrivi di Adam Yates, Rodriguez e Pogacar. Oggi veramente è successo di tutto.

17.25 Gaudu quinto a 2’09”.

17.24 Bilbao si toglie lo sfizio di staccare Vingegaard sulla rampa finale e chiude 3° a 1’39”. La maglia gialla è quarta a 1’52”.

17.23 Simon Yates chiude secondo all’arrivo a 33″. Il britannico recupererà tante posizioni in classifica.

17.23 Felix Gall vince in solitaria a Courchevel!

17.22 Felix Gall non è una sorpresa, quest’anno aveva già vinto una tappa anche al Giro di Svizzera.

17.22 E’ fatta ormai per Gall, si trova a 200 metri dall’arrivo.

17.21 Inizia lo strappo finale per Felix Gall.

17.21 Arriva ora Pogacar al GPM del Col de la Loze.

17.20 L’ultimo km verso Courchevel prevede uno strappo con punta al 18%.

17.20 2 km all’arrivo. Gall ha 21″ su Simon Yates, 1’30” su Vingegaard e 6’18” su Pogacar.

17.18 La nuova classifica dei GPM vede Ciccone al comando con 88 punti, seguito da Gall a 82 e Vingegaard a 81.

17.17 Siamo in discesa, 4 km all’arrivo. Yates sta tentando la rimonta su Gall. Pogacar si trova a 4’40” da Vingegaard. La giornata peggiore della carriera per lo sloveno.

17.16 Ora però anche Gall è tornato in corsa per la maglia a pois: l’austriaco si porta a -6 da Ciccone…

17.16 Vingegaard transita per terzo al GPM, quindi conquista 24 punti.

17.15 Simon Yates transita a 23″ da Gall. Dietro c’è Vingegaard, che ha appena raggiunto Bilbao e Gaudu.

17.14 Adam Yates sta guadagnando una decina di secondi su Rodriguez.

17.14 Gall transita per primo sul Col de la Loze! 40 punti per lui per la classifica dei GPM e 8 secondi di abbuono.

17.13 Si sta mettendo benissimo per la maglia a pois di Giulio Ciccone. Ricordiamo che l’Italia non conquista la maglia di miglior scalatore dal 1992, quando ci riuscì ‘El Diablo’ Claudio Chiappucci.

17.11 Gall al comando con 20″ su Simon Yates, 1’45” su Vingegaard, 5’33” su Pogacar. Lo sloveno dovrebbe comunque riuscire a salvare il podio.

17.11 Vingegaard saluta Kelderman e si rimette a fare tutto in proprio.

17.10 Un ‘tifoso’ ha spinto Vingegaard per aiutarlo a ripartire da fermo. Il danese si è arrabbiato molto.

17.10 1,3 km al GPM, 8 all’arrivo. Il finale sarà quasi tutto di discesa, ma anche con due strappetti, compreso quello al 18% verso Courchevel.

17.09 COLPO DI SCENA! La macchina della giuria si inchioda in salita dietro una moto! Non c’è spazio per passare con le due ali di folla, Vingegaard e Kelderman sono costretti a fermarsi e ripartire da fermi!

17.08 Continua la caduta libera di Pogacar, ora a 3’10” da Vingegaard.

17.07 2 km alla vetta per il corridore solo al comando, Felix Gall.

17.06 Vingegaard per ora si mantiene a ruota di Kelderman.

17.06 Siamo nel tratto al 24% e sopra i 2000 metri di altitudine! Simon Yates stacca Majka, ma deve ancora recuperare 22″ a Gall.

17.05 Pogacar sta perdendo 2’40” da Vingegaard. E’ stato un Tour bellissimo ed appassionante per le prime due settimane. La terza ha sancito la netta superiorità del campione in carica.

17.04 Vingegaard ha trovato sulla sua strada Kelderman, che faceva parte della fuga della prima ora.

17.03 3 km al GPM, Gall sta salendo benissimo. Da italiani speriamo che transiti per primo al GPM e non si faccia raggiungere da Vingegaard: c’è il palio la prestigiosa maglia a pois.

17.03 Pogacar arranca, respira con la bocca aperta, proprio non va su. Sembra fare fatica persino a tenere la ruota del gregario Soler. Per lo sloveno questo Col de la Loze è un vero calvario.

17.02 Ricordiamo che Pogacar è caduto ad inizio tappa, con tanto di sangue al ginocchio. Quell’episodio potrebbe aver influito sul crollo odierno.

17.01 Cambia la situazione davanti. Gall è sempre al comando, ma ora alle sue spalle ci sono Simon Yates e Majka a 20″. Vingegaard a 2’19” dalla vetta, Pogacar crollato a 4’16”.

17.01 Nessuna pietà da parte del danese. Pogacar è in crisi, ormai il Tour è suo, ma vuole tutto, compresa la tappa di oggi!

17.00 Vingegaard se ne va tutto solo, ha staccato tutti nuovamente!

16.59 VUOLE DARE IL COLPO DI GRAZIA! Kuss accelera e si porta dietro Vingegaard!

16.58 Gall al comando con 30″ su Gaudu e Bilbao, 2’47” su Vingegaard e Adam Yates, 3’50” su un Pogacar alla deriva.

16.57 PAZZESCO! Rodriguez ha fatto lavorare la squadra, ma ora si stacca da Vingegaard e Adam Yates!

16.56 La buona notizia per Ciccone è che la fuga a questo punto dovrebbe arrivare. Quindi la maglia a pois sarebbe in quel caso quasi in cassaforte.

16.56 Vingegaard mette davanti Kuss a dettare l’andatura.

16.55 32″ persi da Pogacar, che per ora non sta affondando. Ma vedremo come reagirà sulle pendenze più arcigne. Ormai lo sloveno non deve più pensare a Vingegaard, ma solo a salvare il podio, evitando una ‘cotta’.

16.54 Davanti attacca Gall proprio dove inizia il tratto più duro della salita, a 6 km dal GPM.

16.53 Sembra aver patito il caldo Pogacar, che da diversi chilometri pedalava con la cerniera della divisa completamente abbassata.

16.52 Pogacar ha già perso 17″ dal gruppetto di Vingegaard.

16.52 La sconfitta di ieri potrebbe essere rimasta nella testa di Pogacar: non sarà affatto semplice riprendersi. Il crollo odierno non è casuale.

16.51 Ad aspettare Pogacar c’è Soler, che faceva parte della fuga iniziale. Adam Yates invece non si è fermato, d’altronde si sta giocando il terzo posto.

16.50 POGACAR IN CRISI! Si stacca lo sloveno, il Tour de France finisce qui! E mancano ancora 7,5 km al GPM…

16.49 Fa sul serio Carlos Rodriguez. Dopo Castroviejo, ora tocca al gregario Kwiatkowski. Pogacar è nelle ultime posizioni del gruppetto maglia gialla: volutamente?

16.48 O’Connor davanti e Castroviejo dietro si staccano.

16.47 Castroviejo sta producendo l’ultimo sforzo, a breve si staccherà. Davanti si stacca Schultz.

16.46 Tra poco si scatenerà la bagarre.

16.45 Davanti tira O’Connor, dietro Castroviejo. Procedono alla stessa andatura, infatti il gap tra fuga e uomini di classifica resta di 2’30”.

16.44 La maglia gialla si è messa a ruota di Castroviejo…

16.44 Si stacca Van Baarle, gregario di Vingegaard.

16.43 10 km al GPM. Ora 4 km tra il 7 e l’8%, poi ultimi 6000 metri tremendi: sempre tra 9 e 10,9%, con punta del 24%!

16.42 Il gruppo maglia gialla è sempre tirato da Castroviejo (Ineos). 2’25” il ritardo dalla vetta.

16.41 Davanti si stacca Haig, che ha esaurito le energie. Prosegue invece imperterrito il lavoro di Ben O’Connor per Gall.

16.39 Ora un tratto in leggera discesa, siamo a metà salita. Poi la strada a breve si impennerà nuovamente.

16.38 Il GPM del Col de la Loze assegna 40 punti al primo. Dunque Vingegaard potrebbe salire a 97, Pogacar a 89. Per questo Ciccone sta sperando che la fuga arrivi…

16.37 Questa la classifica attuale per la maglia a pois:

1 – CICCONE Giulio 88
2 – POWLESS Neilson 58 –
3 – VINGEGAARD Jonas 57 –
4 – POGAČAR Tadej 49 –
5 – VAN AERT Wout 47 –

16.36 Ciccone, dopo aver conquistato 25 punti nei primi 3 GPM di giornata, ora si trova a 7’25” dalla vetta.

16.35 Scende a 2’29” il margine della fuga.

16.33 16 km al GPM. Continua a rimanere passivo Pogacar. Non ha chiesto sinora a nessun gregario di mettersi davanti per aumentare l’andatura.

16.32 Al momento il vantaggio della fuga è di 2’35”.

16.31 I fuggitivi devono provare a mantenere un vantaggio 2’30” prima dei 6 km finali.

16.29 Ciccone intanto è a 5’44” dalla vetta, ma non sta forzando. Il suo pensiero è già alla tappa di sabato: appare improbabile vederlo in fuga domani e venerdì per dei GPM di quarta e terza categoria.

16.28 Si fa da parte Fraile, gregario di Rodriguez (Ineos). Lo spagnolo ora mette davanti un altro compagno di squadra: il connazionale Castroviejo.

16.27 Bilbao, Simon Yates, Gaudu, Gall, Martin, Pinot, Majka, Harper, Kelderman, Madouas, O’Connor, Benoot, Haig, Johannessen e Schultz. Sono rimasti in 15 nel gruppetto dei fuggitivi. A 2’34” gli uomini di classifica. 19 km al GPM.

16.26 Tra poco potrebbe anche muoversi qualcuno tra gli attaccanti (Yates, Gall, Gaudu, Bilbao, Pinot?) e aumentare il ritmo.

16.25 Chiaramente quando si muoveranno Pogacar e Vingegaard, 2 minuti potrebbero recuperarli in pochi chilometri sui fuggitivi. Resta però da capire quale sarà lo scenario tattico.

16.23 Mancano 20 km al GPM.

16.21 prosegue il lavoro di Haig e O’Connor. Guadagna poco il gruppo maglia gialla, ora a 2’35” dalla vetta.

16.19 Ciccone sta facendo la salita con il suo passo. E’ stato ripreso e staccato dal gruppo maglia gialla, ora pedala a 3’35” dalla vetta.

16.18 Davanti sono rimasti Benoot, Kelderman, Majka, Haig, Gaudu, Madouas, Pinot, Bilbao, O’Connor, Gall, Martin, Schultz, Simon Yates, Harper, Dinham e Johannessen.

16.16 Prosegue il lavoro della Ineos, ma è un’andatura molto regolare, infatti il margine degli attaccanti resta di 2’40”.

16.15 Ci sono in gioco piazzamenti importanti in classifica generale, questa fuga potrebbe cambiare qualche equilibrio, sebbene non per la primissima fascia.

16.14 Haig e O’Connor stanno tirando nel gruppetto di testa per i rispettivi capitani Bilbao e Gall.

16.13 Il passo imposto dalla Ineos non è irresistibile.

16.12 24 km al GPM, è una salita asfissiante e infinita. Il tratto più duro arriverà con i 6 km finali.

16.11 Ora sta salendo il vantaggio dei fuggitivi: 2’48” sul gruppo maglia gialla. Una buona notizia per Ciccone. Ricordiamolo ancora: sarebbe fondamentale per l’abruzzese che Vingegaard e Pogacar non passino per primo sul GPM del Col de la Loze.

16.10 Per il momento non pervenuto Pogacar. Non ha attaccato da lontano, non ha messo la squadra davanti a tirare. Darà tutto nei 6 km più duri della salita? Probabile, ma risulta difficile che possa recuperare 1’48” su Vingegaard.

16.10 Nel gruppo maglia gialla si piazza davanti la Ineos-Grenadiers. Rodriguez vuole provare a staccare Adam Yates per il podio?

16.09 Niente da fare neanche per Skjelmose, Soler e Lutsenko.

16.08 Si staccano anche Alaphilippe, Cort, Gregaard e Peters.

16.06 Giulio Ciccone alza bandiera bianca e si stacca. Sta già pensando alla tappa di sabato. Oggi per lui sarebbe un lusso se qualcuno dei fuggitivi precedesse Vingegaard e Pogacar al GPM.

16.06 Purtroppo è in difficoltà Giulio Ciccone, che ha speso tanto per fare il pieno di punti (25) nei primi tre GPM.

16.06 Tra i fuggitivi si stacca subito Rui Costa.

16.05 Inizia la salita anche per il gruppo maglia gialla, staccato di 2’40” dalla vetta.

16.02 INIZIATO IL COL DE LA LOZE!

15.59 Inoltre verranno assegnati rispettivamente 8, 5 e 2 secondi di abbuono ai primi tre che transiteranno sul Col de la Loze.

15.58 Il Col de la Loze assegnerà i seguenti punti per il GPM ai primi 8 classificati: 40, 30, 24, 20, 16, 12, 8, 4.

15.57 Per corridori come Simon Yates e Pello Bilbao, ad ogni modo, 3 minuti da gestire non sono pochi.

15.56 Scende a 3 minuti il vantaggio dei fuggitivi. E’ difficile che qualcuno di loro possa arrivare, ma non impossibile. Dipende da quale sarà il ritmo imposto da Jumbo o UAE all’imbocco della salita.

15.54 Sempre la Jumbo-Visma in testa a tirare. Per quale motivo? Non farebbe comodo a Vingegaard che la fuga arrivi, impedendo a Pogacar di dare la caccia agli abbuoni messi in palio sul Col de la Loze e all’arrivo? Forse stanno pensando al 6° posto di Kuss in classifica generale, messo in pericolo da Bilbao e Simon Yates?

15.52 Il Col de la Loze è un GPM Hors Catégorie. Misura ben 28 km e ha una pendenza media del 6%. La prima parte è decisamente pedalabile, gli ultimi 6 km invece sono durissimi: pendenze fisse tra 9 e 11% e una punta massima del 24%!

15.50 La discesa è terminata per i fuggitivi. Ora breve tratto in pianura, poi il Col de la Loze. Siamo a 43 km dall’arrivo.

15.49 Cosa vogliamo dire? Che per Ciccone sarebbe cruciale che arrivasse la fuga! Non solo per prendere punti in prima persona sul Col de la Loze (sarebbe l’ideale, ovviamente), ma anche perché eventuali altri corridori potrebbero sottrarre punti proprio a Vingegaard e Pogacar.

15.47 Il vantaggio di Ciccone vi sembra ampio, ma non lasciatevi ingannare. Il Col de la Loze è un GPM Hors Catégorie; inoltre, essendo posto sopra i 2000 metri, assegna ben 40 punti! Dunque, per intenderci, sia Vingegaard sia Pogacar potrebbero superare l’abruzzese transitando per primi su questa salita.

15.46 La classifica aggiornata dei GPM:

1 – CICCONE Giulio 88
2 – POWLESS Neilson 58 –
3 – VINGEGAARD Jonas 57 –
4 – POGAČAR Tadej 49 –
5 – VAN AERT Wout 47 –

15.45 Il gruppo maglia gialla insegue a 3’14”. Bernal a 4’41” dopo la caduta in discesa.

15.44 Ricordiamo chi sono i 33 al comando: Tiesj Benoot e Wilco Kelderman (Jumbo – Visma), Marc Soler e Rafał Majka (UAE Team Emirates), Valentin Madouas, Stefan Kung e Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Magnus Cort e Rigoberto Uran (EF Education-EasyPost), Julian Alaphilippe e Dries Devenyns (Soudal – Quick Step), Pello Bilbao e Jack Haig (Bahrain – Victorious), Giulio Ciccone e Mattias Skjelmose e (Lidl – Trek), Ben O’Connor, Felix Gall e Nans Peters (AG2R Citroën Team), Rui Costa (Intermarché – Circus – Wanty), Guillaume Martin (Cofidis), Gregor Mühlberger (Movistar Team), Matthew Dinham e Kevin Vermerke (Team dsm – firmenich), Hugo Houle e Nick Schulz (Israel – Premier Tech), Simon Yates, Lawson Craddock e Chris Harper (Team Jayco AlUla), Clemen Champoussin e Simon Guglielmi (Team Arkéa Samsic), Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team), Tobias Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling Team) e Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling Team).

15.43 Buongiorno amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questi ultimi 50 km del tappone alpino del Tour de France.

15.42 Caduta per Egan Bernal. Gli parte l’anteriore in un tornante in discesa, fortunatamente affrontato con poca velocità.

15.41 E appena ha visto l’andazzo, la Jumbo si gioca la carta Wout van Aert: il treno si mette in testa e i calabroni tornano a comandare. Sono rimasti una ventina nel gruppo principale

15.40 In gruppo si vede invece il Team Ineos a tirare. Si lavora per Carlos Rodriguez, che vuole il podio.

15.37 Trenata da parte di Thibaut Pinot su un altro tratto di salita, che non era ancora terminata, si staccano dei componenti della fuga come Simon Guglielmi, Hugo Houle, Magnus Cort, Stefan Kung e Marc Soler.

15.34 Gruppo segnalato a 2’55” in questo momento.

15.31 Quella di oggi è una giornata importante per il Tour de France. Proprio oggi venne vestita la prima maglia gialla nel lontano 1919, ad Eugene Christophe.

15.28 Meno di 60 chilometri al traguardo!

15.27 Skjelmose a fare l’andatura, Ciccone può mettersi in testa per fare 3/3! Altri cinque punti per lui!

15.25 Siamo nell’ultimo chilometro di ascesa, vediamo se qualcuno proverà a rivaleggiare con Ciccone.

15.22 Ancora due chilometri allo scollinamento della Cote de Longefoy..

15.19 Sembra muoversi bene, Giulio Ciccone, che al momento ha guadagnato già 20 punti nella classifica per la maglia a pois. Vorrà sicuramente provare a portarsi a casa anche questi ulteriori cinque punti…

15.16 Intanto quest’oggi fa caldissimo. Adam Yates (UAE Team Emirates) è in coda al gruppo e si è buttato addosso non una ma due borracce d’acqua addosso..

15.14 La Jumbo-Visma continua a tirare il gruppo principale. Probabilmente Vingegaard sta bene e vorrà provare a prendersi un successo nel tappone odierno…

15.11 Il gruppo ora è a 2’50”, il gruppo proverà probabilmente a spingere le marce alte soltanto sul Col de Loze.

15.08 E ora il gruppone in testa inizia la Cote de Longefoy!

15.05 Per ora il gruppo lascia fare: 2’25” il vantaggio di Tiesj Benoot e Wilco Kelderman (Jumbo – Visma), Marc Soler e Rafał Majka (UAE Team Emirates), Valentin Madouas, Stefan Kung e Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Magnus Cort e Rigoberto Uran (EF Education-EasyPost), Julian Alaphilippe e Dries Devenyns (Soudal – Quick Step), Pello Bilbao e Jack Haig (Bahrain – Victorious), Giulio Ciccone e Mattias Skjelmose e (Lidl – Trek), Ben O’Connor, Felix Gall e Nans Peters (AG2R Citroën Team), Rui Costa (Intermarché – Circus – Wanty), Guillaume Martin (Cofidis), Gregor Mühlberger (Movistar Team), Matthew Dinham e Kevin Vermerke (Team dsm – firmenich), Hugo Houle e Nick Schulz (Israel – Premier Tech), Simon Yates, Lawson Craddock e Chris Harper (Team Jayco AlUla), Clemen Champoussin e Simon Guglielmi (Team Arkéa Samsic), Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team), Tobias Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling Team) e Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling Team).

15.03 Poco più di 70 chilometri al traguardo

15.00 Questa la top 5 virtuale della classifica per la maglia a pois:

1 CICCONE Giulio 83
2 POWLESS Neilson 58
3 VINGEGAARD Jonas 57
4 POGAČAR Tadej 49
5 VAN AERT Wout 47

14.57 Ora la discesa spiana leggermente, fra poco più di 10 chilometri inizia la Cote de Longefoy (6,7 km al 7,5%, seconda categoria).

14.54 Ricordiamo che nella fuga ci sono tre uomini facenti parte della top 10 della generale. Pello Bilbao (Bahrain-Victorious), al momento settimo, Simon Yates (Jayco-AlUla), ottavo a 13’46”, e Felix Gall (AG2R-Citroen), decimo a 18’19”.

14.51 Il margine della fuga tocca ora i due minuti. Neilands si è fatto riprendere dal gruppo.

14.49 Tornando a parlare della classifica GPM, ricordiamo che il Col de la Loze consegnerà 40 punti a chi scollinerà per primo, superando i 2000 metri di altitudine ed essendo situato nella seconda parte della tappa.

14.46 Si è riportato sulla testa anche Stefan Kung (Groupama-FDJ), proprio nel tratto in discesa.

14.45 Discesa un po’ tecnica, con alcuni tornanti abbastanza difficili da interpretare. Marc Soler (UAE Team Emirates) la sta interpretando con i freni in mano…

14.43 Siamo a 90 chilometri dal traguardo.

14.40 Ripetiamo dunque la composizione del gruppo in fuga: Tiesj Benoot e Wilco Kelderman (Jumbo – Visma), Marc Soler e Rafał Majka (UAE Team Emirates), Valentin Madouas e Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Magnus Cort e Rigoberto Uran (EF Education-EasyPost), Julian Alaphilippe e Dries Devenyns (Soudal – Quick Step), Pello Bilbao e Jack Haig (Bahrain – Victorious), Giulio Ciccone e Mattias Skjelmose e (Lidl – Trek), Ben O’Connor, Felix Gall e Nans Peters (AG2R Citroën Team), Rui Costa (Intermarché – Circus – Wanty), Guillaume Martin (Cofidis), Gregor Mühlberger (Movistar Team), Matthew Dinham e Kevin Vermerke (Team dsm – firmenich), Hugo Houlee Nick Schulz (Israel – Premier Tech), Simon Yates, Lawson Craddock e Chris Harper (Team Jayco AlUla), Clemen Champoussin e Simon Guglielmi (Team Arkéa Samsic), Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team), Tobias Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling Team) e Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling Team). Staccatisi in precedenza Stefan Kung e Krists Neilands, gruppo maglia gialla a 1’40”.

14.37 Ciccone sale dunque virtualmente a 83 punti nella classifica GPM, con 26 punti su Vingegaard. La maglia a pois non è in salvo, poiché ci sono 45 punti tra Cote de Longefoy e Col de la Loze.

14.35 Ciccone scatta senza nessun rivale sulla vetta del Cormet de Roselend, altri 10 punti per lui!

14.34 Si è staccato intanto Neilands dal gruppo degli uomini in fuga.

14.33 Manca poco più di un chilometro allo scollinamento del Cormet de Roseland, Ciccone a caccia dei 10 punti per il GPM…

14.30 100 km al traguardo!

14.27 Dopo tanti attacchi e contrattacchi, adesso siamo in una fase tranquilla della corsa.

14.24 Mancano 4 km alla cima del Cormet de Roselend.

14.21 1’25” ora il vantaggio dei fuggitivi.

14.18 Marc Soler è rientrato sulla testa della corsa. Ora sono dunque di nuovo 35 gli uomini in testa alla corsa.

14.17 Tra i corridori in fuga quello messo meglio in classifica generale è Pello Bilbao. Prima di questa frazione lo spagnolo della Bahrain – Victorious si trovava a 13’06” dal leader Jonas Vingegaard.

14.15 A tirare in testa al gruppo c’è sempre la Jumbo – Visma.

14.14 Phil Bauhaus (Bahrain – Victorious) si ritira.

14.11 Marc Soler si è staccato dal gruppo di testa.

14.08 I battistrada hanno ora 1’10” di vantaggio sul gruppo maglia gialla.

14.05 È iniziato poco fa il Cormet de Roselend (19.8 km al 6.1% di pendenza media).

14.04 Ecco chi c’è davanti: Tiesj Benoot e Wilco Kelderman (Jumbo – Visma), Marc Soler e Rafał Majka (UAE Team Emirates), Stefan Küng, Valentin Madouas e Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Magnus Cort e Rigoberto Uran (EF Education-EasyPost), Julian Alaphilippe e Dries Devenyns (Soudal – Quick Step), Pello Bilbao e Jack Haig (Bahrain – Victorious), Giulio Ciccone e Mattias Skjelmose e (Lidl – Trek), Ben O’Connor, Felix Gall e Nans Peters (AG2R Citroën Team), Rui Costa (Intermarché – Circus – Wanty), Guillaume Martin (Cofidis), Gregor Mühlberger (Movistar Team), Matthew Dinham e Kevin Vermerke (Team dsm – firmenich), Hugo Houle, Krists Neilands e Nick Schulz (Israel – Premier Tech), Simon Yates, Lawson Craddock e Chris Harper (Team Jayco AlUla), Clemen Champoussin e Simon Guglielmi (Team Arkéa Samsic), Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team), Tobias Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling Team) e Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling Team).

14.01 Gli inseguitori hanno raggiunto la testa della corsa. Adesso ci sono dunque 35 uomini al comando.

13.58 Questi dunque i tredici uomini attualmente al comando: Julian Alaphilippe e Dries Devenyns (Soudal – Quick Step), Jack Haig (Bahrain – Victorious), Giulio Ciccone e Mattias Skjelmose e (Lidl – Trek), Gregor Mühlberger (Movistar Team), Kevin Vermerke (Team dsm – firmenich), Krists Neilands (Israel – Premier Tech), Rigoberto Uran (EF Education-EasyPost), Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Ben O’C0nnor (AG2R Citroën Team) e Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling Team).

13.55 Rigoberto Uran, Thibaut Pinot, Dries Devenyns, Ben O’C0nnor e Jonas Gregaard hanno ripreso gli uomini in testa alla corsa.

13.52 Tra gli inseguitori e il gruppo maglia gialla ci sono ora Rafał Majka e Marc Soler (UAE Team Emirates), Tiesj Benoot e Wilco Kelderman (Jumbo – Visma) e Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team).

13.49 Chris Harper e Ben O’Connor allungano e raggiungono velocemente i sette al comando.

13.48 Facciamo chiarezza. In testa alla corsa ci sono ora Julian Alaphilippe (Soudal – Quick Step), Jack Haig (Bahrain – Victorious), Giulio Ciccone e Mattias Skjelmose e (Lidl – Trek), Gregor Mühlberger (Movistar Team), Kevin Vermerke (Team dsm – firmenich) e Krists Neilands (Israel – Premier Tech). A 20” da questi sette si trovano Magnus Cort e Rigoberto Uran (EF Education-EasyPost), Rui Costa (Intermarché – Circus – Wanty), Pello Bilbao (Bahrain – Victorious), Simon Yates e Lawson Craddock (Team Jayco AlUla), David Gaudu, Valentin Madouas e Stefan Küng (Groupama – FDJ), Felix Gall e Ben O’Connor (AG2R Citroën Team), Guillaume Martin (Cofidis), Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Chris Harper (Team Jayco AlUla), Hugo Houle e Nick Schulz (Israel – Premier Tech), Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling Team), Clemen Champoussin e Simon Guglielmi (Team Arkéa Samsic) e Gianni Moscon (Astana Qazaqstan Team). A 55” invece il gruppo.

13.45 Skjelmose, Haig, Mühlberger e Kevin Vermaerke riprendono Alaphilippe, Ciccone e Neilands. Ci sono dunque sette uomini ora al comando.

13,43 Mancano poco più di 115 km al traguardo.

13.40 Dietro ad Alaphilippe, Ciccone e Neilands ci sono ora Skjelmose, Haig, Mühlberger e Kevin Vermaerke a 20” e altri 20 corridori a 35”. Il gruppo maglia gialla si trova invece a 50”.

13.39 Julian Alaphilippe vince lo sprint intermedio di Beaufort.

13.38 La seconda parte del gruppo riprende la prima, ossia quella con dentro Jonas Vingegaard.

13.37 Stanno ora cercando di evadere dal gruppo maglia gialla diversi corridori.

13.37 Tra meno di 3 km ci sarà il traguardo volante di Beaufort, poi poco dopo comincerà il Cormet de Roselend (19.8 km al 6.1% di pendenza media).

13.35 Tra i corridori che sono rimasti attardati rispetto al gruppo maglia gialla c’è David Gaudu (Groupama – FDJ).

13.34 Il gruppo maglia gialla è adesso composto da più o meno 35 corridori.

13.33 20” circa ora il vantaggio dei tre al comando.

13.30 Ciccone e Neilands hanno ripreso Alaphilippe. C’è dunque un terzetto in testa alla corsa.

13.28 Alaphilippe ha ora 5” di vantaggio su Ciccone e Neilands e 15” sul gruppo maglia gialla.

13.26 Davanti invece provano ad andarsene Alaphilippe, Ciccone e Neilands.

13.25 Inizia la discesa e da dietro rientrano subito diversi corridori, tra cui Carlos Rodriguez, Jai Hindley e Pello Bilbao.

13.23 Ciccone allunga dunque nella classifica dei GPM. Questa la graduatoria aggiornata:

1 CICCONE Giulio 73 pts. 
2 POWLESS Neilson 58 pts.
3 VINGEGAARD Jonas 57 pts.
4 POGAČAR Tadej 49 pts.
5 VAN AERT Wout 47 pts.
6 GALL Felix 38 pts.
7 HINDLEY Jai 31 pts.
8 JOHANNESSEN Tobias Halland 30 pts.
9 KWIATKOWSKI Michał 30 pts.
10 WOODS Michael 28 pts.

13.21 Giulio Ciccone passa per primo al GPM sul Col des Saisies (prima categoria) e si prende dieci punti per la classifica degli scalatori. Secondo Skjelmose e terzo Gall. Questi i risultati completi:

1 CICCONE Giulio 10 pts. 
2 SKJELMOSE Mattias 8 pts.
3 GALL Felix 6 pts.
4 YATES Adam 4 pts.
5 CRADDOCK Lawson 2 pts.
6 HARPER Chris 1 pts.

13.20 Il piccolo gruppetto con Vingegaard riprende la fuga. Attardati invece altri big come Carlos Rodriguez, Jai Hindley e Pello Bilbao.

13.18 La Jumbo – Visma e la UAE Team Emirates hanno allungato rispetto al resto del gruppo principale.

13.18 Grande accelerazione della Jumbo – Visma!

13.17 A tirare in testa al gruppo c’è la Jumbo – Visma che non sembra voler far andare via la fuga.

13.15 Evade ora dal gruppo Guillaume Martin (Cofidis).

13.13 I battistrada hanno ora 17” di vantaggio su Latour e 30” sul gruppo.

13.11 Tra i fuggitivi e il gruppo c’è Latour.

13.09 Questi gli uomini in testa alla corsa: Vegard Stake Laengen (UAE Team Emirates), Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Rigoberto Uran (EF Education-EasyPost), Julian Alaphilippe (Soudal – Quick Step), Jack Haig (Bahrain – Victorious), Giulio Ciccone e Mattias Skjelmose e (Lidl – Trek), Felix Gall (AG2R Citroën Team), Rui Costa (Intermarché – Circus – Wanty), Victor Lafay (Cofidis), Kevin Vermaerke (Team dsm – firmenich), Krists Neilands (Israel – Premier Tech), Chris Harper, Simon Yates e Lawson Craddock (Team Jayco AlUla), Ben O’Connor (AG2R Citroën Team), Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling Team), Clement Champoussin (Clement Champoussin).

13.08 Powless perde le ruote del gruppo di testa. Buone notizie per Giulio Ciccone in chiave classifica dei GPM!

13.07 Si vede una ferita sul ginocchio sinistro di Tadej Pogacar (UAE Team Emirates). Questo problema è dovuto alla caduta di poco fa.

13.06 20” di vantaggio per i battistrada sul gruppo maglia gialla tirato da Dylan van Baarle (Jumbo-Visma).

13.03 Sono arrivati altri uomini in testa alla corsa. Il gruppetto dei fuggitivi è dunque ora composto da circa 25 corridori.

13.02 Dietro invece fanno molta fatica Mikel Landa e Thomas Pidcock, che si sono staccati dal gruppo maglia gialla.

13.02 E ora si muove anche Simon Yates!

13.01 Questi gli uomini al comando: Chris Harper (Team Jayco AlUla), Ben O’Connor (AG2R Citroën Team), Mattias Skjelmose e Giulio Ciccone (Lidl – Trek), Krists Neilands (Israel – Premier Tech), Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling Team), Clement Champoussin (Clement Champoussin), Neilson Powless e Rigoberto Uran (EF Education-EasyPost), Rui Costa (Intermarché – Circus – Wanty) e Victor Lafay (Cofidis).

13.00 Allungano in 11!

12.58 Nel frattempo sono stati ripresi i fuggitivi. Il gruppo è dunque di nuovo compatto.

12.57 Tadej Pogacar rientra subito sul gruppo maglia gialla.

12.56 Viene segnalato un incidente per Tadej Pogacar (UAE Team Emirates). Lo sloveno dovrebbe però essere ripartito subito senza gravi conseguenze.

12.55 Ripreso il gruppetto di Alaphilippe.

12.54 Con i due uomini della Soudal – Quick Step è partito anche Rui Costa (Intermarché – Circus – Wanty)

12.53 Allungano Tim Declercq e Julian Alaphilippe (Soudal – Quick Step).

12.53 Inizia il Col des Saisies (13.5 km al 5.2%).

12.52 Davanti ci sono dunque sia Ciccone sia Powless, che sono rispettivamente il primo e secondo classificato nella classifica degli scalatori.

12.52 Grande lavoro di Mads Pedersen in testa al gruppo dei fuggitivi.

12.51 40” ora il vantaggio dei cinque al comando.

12.49 Il drappello con Adam Yates è rientrato sul gruppo maglia gialla.

12.48 Nuovo attacco! Partono Giulio Ciccone e Mads Pedersen (Lidl – Trek), Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Luka Mezgec (Team Jayco AlUla) e Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling Team).

12.47 Sono rimasti attardati circa trenta corridori. Tra questi c’è anche Adam Yates (UAE Team Emirates).

12.45 Gruppo allungato ora.

12.43 Continuano gli attacchi, ma per ora il gruppo non sta lasciando andare via nessuno.

12.41 Da segnalare che quest’oggi non è partito Alexis Renard (Cofidis).

12.40 Il gruppo raggiunge ora anche Valentin Madouas e Magnus Cort e torna a essere compatto.

12.38 Ripresi subito Neilands e altri due corridori della DSM – firmenich che avevano provato ad andarsene.

12.36 Cort ha raggiunto subito Madouas e ora sta cercando di rientrare anche Krists Neilands (Israel – Premier Tech).

12.35 Evade dal gruppo anche Magnus Cort (EF Education-EasyPost).

12.35 Attacca subito Valentin Madouas (Groupama – FDJ).

12.34 COMINCIA UFFICIALMENTE LA 17MA TAPPA DEL TOUR DE FRANCE 2023!

12.30 -1 km al via di questa 17ma tappa.

12.26 Ricordiamo la top ten della classifica generale prima della partenza ufficiale di oggi:

1 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 25 23″ 63:06:53
2 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 41″ 1:48
3 YATES Adam UAE Team Emirates 10″ 8:52
4 RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 12″ 8:57
5 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 18″ 11:15
6 KUSS Sepp Jumbo-Visma 12:56
7 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 10″ 13:06
8 YATES Simon Team Jayco AlUla 8″ 13:46
9 GAUDU David Groupama – FDJ 17:38
10 GALL Felix AG2R Citroën Team 9″ 18:19

12.22 I corridori partono ora per andare verso il chilometro zero.

12.18 Quest’oggi i corridori affrontare quattro salite (una di seconda categoria, due di prima e una Hors Catégorie), la più insidiosa delle quali è l’ultima, ovvero il Col de la Loze (28.3 km al 6%), che terminerà a 6,6 km dall’arrivo.

12.14 Dopo la cronometro di ieri, con cui Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) ha messo quasi due minuti su Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), ora lo sloveno sarà costretto ad attaccare a tutto spiano e quella di oggi sembra la tappa giusta.

12.10 Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della diciassettesima tappa del Tour de France 2023, la Saint-Gervais Mont-Blanc-Couchevel di 165,7 chilometri.

Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della diciassettesima tappa del Tour de France 2023, la Saint-Gervais Mont-Blanc-Couchevel di 165,7 chilometri. Dopo la cronometro di ieri, con cui Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) ha messo quasi due minuti su Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), ora lo sloveno sarà costretto ad attaccare a tutto spiano e quella di oggi sembra la tappa giusta.

5000 metri di dislivello con quattro salite che potranno davvero consegnare una fetta di Grande Boucle a uno o all’altro. Dopo i primi 17 chilometri si sale sul Col de Saisiers, 13,4 chilometri al 5,1%: salita tranquilla per pendenza, ma che si farà sentire per la lunghezza. Si scende e si sale di nuovo verso il Cormet di Roseland: si va quasi sui 2000 metri di altitudine con questi quasi 20 chilometri di lunghezza al 6%.

La Cote de Longefoy è l’unico seconda categoria di giornata, con i suoi 6,6 km al 7,5%, sembrerà quasi una passeggiata di salute rispetto a ciò che il gruppo dovrà affrontare, il Col de Loze. Salita lunghissma di oltre 28 chilometri, la pendenza media è del 6% ma c’è un bel tratto di falsopiano che abbassa la media, la chiusura è costantemente in doppia cifra. Lì verranno dati 8” di abbuono e anche il trofeo Henri Desgrange. La chiusura della frazione è invece in discesa.

La diciassettesima frazione del Tour de France 2023 inizierà alle ore 12.20 dal chilometro zero; OA Sport vi offrirà la DIRETTA LIVE per non perdere nemmeno una pedalata! Buon divertimento!

Foto: LaPresse

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