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Ciclismo

LIVE Tour de France 2023 in DIRETTA: battaglia epica tra Pogacar e Vingegaard, ma tra i due litiganti gode Rodriguez

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LA CLASSIFICA GENERALE DEL TOUR DE FRANCE

ORDINE D’ARRIVO TAPPA DI OGGI

LA CRONACA DELLA TAPPA

LA TAPPA DI DOMANI DEL MONTE BIANCO

PERCHE’ E’ STATA NEUTRALIZZATA LA TAPPA: CHI E’ RIMASTO COINVOLTO NELLA CADUTA

CHI SI E’ RITIRATO OGGI AL TOUR DE FRANCE

PERCHE’ LE MOTO HANNO PENALIZZATO POGACAR

18.10 Ciccone ha provato ad inserirsi nella fuga di giornata, ma la Jumbo-Visma non ha concesso alcuno spazio.

18.09 Per l’Italia oggi è un giorno triste: 78 tappe senza vittorie. E’ un record storico negativo.

18.08 Domani altra tappa folle con l’arrivo in salita sul Monte Bianco. Ci sarà da divertirsi nuovamente.

18.04 La nuova classifica generale:

1 1 – VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 25 19″ 57:47:28
2 2 – POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 41″ 0:10
3 4 ▲1 RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 12″ 4:43
4 3 ▼1 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 18″ 4:44
5 5 – YATES Adam UAE Team Emirates 10″ 5:20
6 10 ▲4 KUSS Sepp Jumbo-Visma 8:15
7 6 ▼1 YATES Simon Team Jayco AlUla 8″ 8:32
8 7 ▼1 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 10″ 8:51
9 14 ▲5 GALL Felix AG2R Citroën Team 9″ 12:26
10 9 ▼1 GAUDU David Groupama – FDJ 12:56

17.59 Dunque Vingegaard resta in maglia gialla con 10″ su Pogacar. Per come si era messa sulla salita finale, è andata di lusso al danese, che ha dimostrato una combattività da grandissimo campione. Vedendo Pogacar andargli via sarebbe potuto andare fuori di testa, invece ha resistito, salvandosi con un orgoglio smisurato.

17.58 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 3:58:45
2 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 0:05
3 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 0:05
4 YATES Adam UAE Team Emirates 0:10
5 KUSS Sepp Jumbo-Visma 0:57
6 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 1:46
7 GALL Felix AG2R Citroën Team 1:46

17.56 Alla fine Vingegaard ha guadagnato 1″ su Pogacar oggi! 3″ li ha presi sul traguardo volante del Col de Joux Plan, 2″ li ha persi con gli abbuoni al traguardo. E’ un Tour de France pazzesco, non si vedeva qualcosa di simile da decenni.

17.55 Sul Col de Joux Plan abbiamo assistito ad un duello che non dimenticheremo. Pogacar ha attaccato in maniera secca, staccando Vingegaard. La maglia gialla non si è arresa, rimanendo sempre a 5-6″, riuscendo infine a rientrare con i denti. Lo sloveno ha provato a piazzare una stoccata ai -500 dal GPM, ma ha dovuto frenare perché si è ritrovato dinanzi una moto dell’organizzazione. I due fenomeni si sono guardati troppo, consentendo a Rodriguez e Adam Yates di rientrare. Lo spagnolo è poi partito in contropiede in discesa ed ha beffato tutti.

17.54 Hindley e Gall concludono a 1’45”.

17.53 Arriva Kuss a 57″.

17.52 Carlos Rodriguez vince a Morzine. 2° Pogacar a 4″, 3° Vingegaard. Adam Yates chiude a 10″. Tappa stupenda.

17.51 Adam Yates rientra e ora tira la volata a Pogacar. Rodriguez ormai è imprendibile.

17.51 ULTIMO CHILOMETRO! 4″ di vantaggio per Rodriguez, dovrebbe farcela.

17.51 Pogacar sbaglia una curva, forse finisce qui.

17.50 Ancora 2 km.

17.50 Pogacar si sta prendendo dei rischi, vuole vincere. Vingegaard alla sua ruota.

17.49 Ultimi 3 km, restano 4″ a Rodriguez.

17.49 Al termine della discesa mancherà un solo km completamente piatto.

17.48 4 km all’arrivo.

17.47 Pogacar si incarica dell’inseguimento, ma Rodriguez ha già 8″ di vantaggio.

17.47 A Vingegaard va bene così, perché i 10″ di abbuono li prenderebbe Rodriguez e non Pogacar.

17.47 Tra i due litiganti, il terzo gode? Rodriguez sembra potercela fare! Ha staccato Pogacar e Vingegaard, ancora più indietro Adam Yates.

17.46 7 km all’arrivo, Rodriguez ha staccato tutti ed è solo in testa!

17.45 Hindley non è affondato, si trova a 1’13” dai quattro al comando.

17.44 Inizia la discesa, Rodriguez prova a partire in contrattacco.

17.43 PAZZESCO! Rodriguez e Adam Yates rientrano su Pogacar e Vingegaard! Cambia tutto per il successo di tappa.

17.42 10 km all’arrivo. Ora ancora 2 km di falsopiano, poi la discesa.

17.41 Adam Yates ha raggiunto Rodriguez. Si trovano a 16″ dalla coppia di testa. Pogacar e Vingegaard hanno rallentato tanto nella parte finale della salita per motivi tattici.

17.41 11 km all’arrivo. Vingegaard, a sorpresa, ha guadagnato 3″ di abbuono nei confronti di Pogacar, che dunque in classifica generale scende a 12″ di ritardo.

17.40 Vingegaard anticipa Pogacar, scatta ai -100 metri e transita per primo al GPM del Col de Joux Plan. Poi lo sloveno prova a scattare in contropiede sul falsopiano! Uno spettacolo di rara bellezza!

17.39 PAZZESCO! Sta succedendo di tuttoooooo!!!

17.39 Ora c’è Pogacar davanti a 300 metri dal GPM. Lo sloveno è furioso per l’inconveniente che gli è capitato.

17.38 ASSURDO! Pogacar scatta a 500 metri dal GPM, ma deve fermarsi perché si ritrova le moto davanti! Incredibile!

17.37 Vingegaard continua a voltarsi, si aspetta l’attacco di Pogacar.

17.37 800 metri al GPM.

17.36 Rodriguez è terzo da solo a 47″ dalla coppia di testa.

17.35 Pogacar non è riuscito a staccare Vingegaard. Ora si giocheranno abbuoni preziosissimi.

17.35 Ora Vingegaard si mette davanti, Pogacar alla sua ruota. 1400 metri al GPM, chiaramente lo sloveno è più veloce in vista dello sprint per i secondi di abbuono.

17.34 Vingegaard affianca Pogacar, quasi si fermano in surplace!

17.34 RIENTRA VINGEGAARD! 1700 metri al GPM!

17.33 Pogacar è più brillante, ma la forza d’animo di Vingegaard è da campione sopraffino. Non si arrende, sta dando tutto il danese, anche quello che non ha.

17.32 2 km al GPM. Stiamo assistendo ad una sfida che rimarrà nella storia del ciclismo.

17.32 Scrolla le spalle Vingegaard, resta a 4″ da Pogacar. Pochi metri, ma non riesce a chiudere.

17.31 E’ uno scontro titanico. Pogacar ne ha di più, ma per il momento non riesce a dare il colpo di grazia alla maglia gialla. E attenzione poi alla discesa…

17.30 Aumenta l’andatura Pogacar, 5″ su Vingegaard. Alle loro spalle, ormai lontani, troviamo Rodriguez e Adam Yates.

17.30 3 km al GPM. Ancora 2000 metri durissimi, poi spiana un po’ all’8% nell’ultimo km.

17.29 NON MOLLA VINGEGAARD! Si sta rifacendo sotto! 3″ da recuperare a Pogacar. Che duello sensazionale!

17.29 Pogacar si è alzato sui pedali ed ha accelerato. La maglia gialla ha provato a resistere per una ventina di metri, poi si è staccato!

17.28 ATTACCA POGACAR AI -3,7 KM DAL GPM! Vingegaard resiste per qualche metro, poi si stacca!

17.27 La sensazione è che Vingegaard sia già al limite. Si alza sui pedali per rimanere a ruota di Pogacar. Attenzione…

17.27 4 km al GPM.

17.26 Adam Yates che tra l’altro si sta giocando anche il podio, oltre ad aiutare lo sloveno.

17.26 Rasoiata di Adam Yates, alla sua ruota il capitano Pogacar, poi Vingegaard.

17.25 La fa la UAE Emirates! Accelera Adam Yates! Alla sua ruota restano solo Pogacar e Vingegaard!

17.25 Sembra una partita a scacchi: chi farà la prima mossa?

17.23 5 km al GPM, sempre Kuss a fare l’andatura. Sono rimasti in cinque. Con l’americano ci sono anche Vingegaard, Pogacar, Adam Yates e Rodriguez.

17.23 Si stacca Hindley, qui l’australiano rischia di riaprire la corsa al podio.

17.23 Pesante anche la pedalata di Hindley, che è caduto ad inizio tappa.

17.22 Gall è al gancio, perde qualche metro.

17.22 A Pogacar cade la borraccia. Adam Yates, suo compagno di squadra, gli dà la sua.

17.21 Sia Vingegaard sia Pogacar pedalano con la bocca aperta. La maglia gialla indossa gli occhiali da sole, la maglia bianca no.

17.20 6 KM AL GPM, ORA INIZIA IL TRATTO PIU’ DURO! La punta massima sarà del 10,5%.

17.19 Sempre Kuss a dettare l’andatura. Scivola a 36″ Simon Yates, a 1’14” Gaudu.

17.18 1000 metri e le pendenze diverranno micidiali.

17.18 7 km al GPM del Col de Joux Plane che, ricordiamo, assegnerà anche secondi di abbuono.

17.17 I sette al comando.

17.17 Sostanzialmente assisteremo a due corse in una: Vingegaard e Pogacar per la maglia gialla, Rodriguez, Hindley e Adam Yates per il terzo posto.

17.16 Simon Yates ha già perso 24″ dalla vetta, Gaudu 51″.

17.15 Kuss detta il passo, ma non è irresistibile. Mancano ancora 8,5 km al GPM. La salita ‘vera’ inizierà ai -6000 metri, con pendenze sempre sopra il 9%.

17.15 Gall dovrebbe entrare in top10 a fine giornata.

17.14 Sono rimasti in 7: Kuss, Vingegaard, Pogacar, Hindley, Rodriguez, Adam Yates ed il sorprendente Gall.

17.13 Pogacar si trova a ruota della maglia gialla. Che emozione, sta per succedere qualcosa…

17.12 Si scansa Van Aert, ora tocca a Kuss, il braccio destro di Vingegaard.

17.12 Majka ha perso terreno.

17.11 Progressione micidiale di Van Aert, ora stanno andando veramente forte. Pazzesco! Il belga si era staccato, ma incredibilmente è riuscito a rientrare e ora sta lavorando a fondo con un forcing allucinante!

17.11 Van Aert rientra e va a rimettersi in testa al gruppetto! Si stacca Majka! Sta succedendo di tutto!

17.10 Simon Yates sta provando a rientrare.

17.10 10 km al GPM. Ricordiamo che il tratto più duro inizierà ai -6.

17.09 Ora Vingegaard è rimasto con il solo Kuss al suo fianco. Bene per ora Hindley, Rodriguez e Bilbao.

17.09 Sembrava tutto in mano alla Jumbo-Visma, invece Pogacar ha scompaginato i piani di Vingegaard mettendo Majka in testa al gruppetto.

17.08 Micidiale progressione di Majka, gregario di Pogacar. Si staccano tutti! Simon Yates, Gaudu, Van Aert e Kelderman.

17.07 COLPO DI SCENA! Pogacar cambia l’inerzia tattica e mette Majka davanti a tutti!

17.07 Vingegaard piazza Kelderman a dettare l’andatura in testa.

17.06 INIZIATA LA SALITA! Prepariamoci ai fuochi d’artificio.

17.05 Il Col de Joux Plane è un Horse Catégorie. 11,6 km all’8,5% di pendenza media. Dal sesto km in avanti le pendenze sono fisse sopra il 9%, con una punta del 10,5%

17.03 25 km all’arrivo, ormai ci siamo…

17.01 L’attacco di Vingegaard sul Col de Joux Plane lo diamo per scontato. La domanda è: riuscirà veramente a staccare Pogacar? O verrà staccato per la quarta volta?

17.00 Van Aert prosegue imperterrito il suo lavoro in testa al gruppo.

16.59 Rientra il gruppetto di Simon Yates.

16.57 30 km all’arrivo.

16.55 Sono rimasti appena in 12 davanti: 4 corridori della Jumbo-Visma, 4 della UAE Emirates, poi Rodriguez, Gaudu, Hindley e Bilbao. Il gruppetto di Simon Yates insegue a 13″. Ormai staccato Pidcock a 1’23”.

16.53 Sul GPM Hors Catégorie del Col de Joux Plane verranno assegnati 8″ di abbuono al primo, 5″ al secondo e 2″ al terzo.

16.52 Terminata la discesa. Adesso 8 km di pianura, poi il temibile Col de Joux Plane.

16.51 35 km all’arrivo. Oggi i corridori stanno spendendo davvero tanto. E domani è in programma un altro tappone con l’arrivo in salita sul Monte Bianco…

16.50 Con Simon Yates anche un gregario, oltre a Gall e Martin. Devono recuperare 12″ all’ormai scarno gruppo maglia gialla.

16.48 Si alza il distacco di Pidcock, ora di 38″.

16.47 Simon Yates, 6° in classifica generale, perde qualche metro in discesa.

16.47 40 km al traguardo. Ora Pidcock non sta guadagnando più niente, perché Van Aert sta imprimendo un’andatura notevole.

16.46 E’ Van Aert a disegnare le curve in testa al gruppo degli uomini di classifica.

16.44 Sta rischiando tanto in discesa Pidcock, si riporta a 25″ dal gruppo maglia gialla. 45 km all’arrivo.

16.43 Attenzione perché la tappa non finisce con il Col de Joux Plane. Ci sarà un falsopiano di circa 4 km, poi altri 8 km di discesa prima del traguardo. Spesso nei Grandi Giri sono proprio quelli i tratti dove si guadagnano più secondi.

16.42 Il Col de Joux Plane è un Horse Catégorie. 11,6 km all’8,5% di pendenza media. Dal 6° km in avanti le pendenze sono fisse sopra il 9%, con una punta del 10,5%. Si tratta di una delle salite più dure dell’intera Grande Boucle.

16.40 Adesso circa 16 km di discesa, poi altri 10 di pianura prima del Col de Joux Plane.

16.39 35″ da recuperare per Pidcock.

16.38 Van Aert transita per primo al GPm del Col de la Ramaz davanti a Kelderman. 50 km all’arrivo.

16.38 Pogacar va ad affiancare Vingegaard.

16.37 Carlos Rodriguez, in difficoltà ad inizio salita, ora sembra più brillante.

16.36 Già 22″ persi da Pidcock.

16.35 1 km al GPM. Pidcock ora sta salendo con il suo ritmo, sa che in discesa potrà provare a rientrare.

16.34 Ora Pidcock si è staccato, ha perso una decina di metri.

16.33 Ulteriore accelerazione in testa: si mette a tirare Van Aert…

16.32 Sono rimasti in 21 nel gruppo maglia gialla.

16.31 3 km al GPM, il tratto più duro della salita è alle spalle.

16.29 E’ veramente una fatica atroce questa salita per Pidcock. Il britannico si alza sui pedali e non si stacca.

16.27 Vingegaard ha ancora 4 gregari a disposizione. Sta spremendo la squadra sino all’ultima goccia.

16.26 Pidcock è veramente al gancio, ma per il momento resiste. Mancano però ancora 4,5 km al GPM del Col de la Ramaz.

16.26 Ora è il turno di Van Baarle, che dà il cambio a Benoot in testa al gruppo. Mai una Jumbo-Visma così aggressiva in questo Tour de France.

16.25 Pidcock è 8° in classifica generale.

16.24 In difficoltà anche Pidcock! Il britannico è in coda al plotone principale!

16.23 Si stacca Buchmann. Sono rimasti circa una trentina di corridori nel gruppo maglia gialla.

16.22 Si stacca Egan Bernal.

16.21 Carlos Rodriguez è risalito in gruppo, ma vedremo poi quando inizieranno gli attacchi.

16.20 6,5 km al GPM.

16.19 Ciccone si stacca dal gruppo principale. Giustamente non ha più alcun obiettivo di classifica, dunque ora risparmierà energie in vista delle prossime tappe. La maglia a pois resta un obiettivo difficilissimo, perché a nostro avviso se la aggiudicherà uno tra Vingegaard e Pogacar, come tra l’altro avvenuto negli ultimi anni.

16.18 Allucinante il ritmo che sta imponendo la Jumbo-Visma. Oggi Vingegaard si gioca davvero tanto: se dopo tutto questo lavoro della sua squadra dovesse staccarsi da Pogacar…

16.17 GRUPPO COMPATTO!

16.16 Ripreso Giulio Ciccone.

16.16 58,4 km all’arrivo, 8.2 km al GPM.

16.16 Solo 10″ di vantaggio per Ciccone.

16.15 Quasi certamente Ciccone vincerà il premio per la combattività oggi: sta veramente dando tutto quello che ha.

16.14 Woods, una volta ripreso dal gruppo, si stacca subito.

16.14 Ora Ciccone è solo al comando, mentre Woods è stato riassorbito.

16.13 NON SI ARRENDE CICCONE! Il gruppo stava rinvenendo, ma l’abruzzese si è alzato sui pedali ed è scattato nuovamente!

16.11 10 km al GPM, difficilissimo per Ciccone andare a prendere i punti del GPM. La Jumbo-Visma sta imponendo un forcing allucinante.

16.10 Ripresi tutti gli attaccanti, tranne Ciccone e Woods che mantengono appena 16″ sul plotone principale.

16.09 Ora la Jumbo-Visma piazza in testa al gruppo l’olandese Van Hooydonck.

16.08 Si stacca Laporte, che ha tirato per Vingegaard sino allo sfinimento.

16.07 Ciccone e Woods hanno guadagnato 14″ sugli ex-compagni di fuga, ma resta a 27″ il gruppo maglia gialla. Mancano ancora 11,4 km al GPM, sono tanti.

16.06 Sembra fare fatica Carlos Rodriguez, quarto della classifica generale: è in coda al gruppo. Non un bel segnale…

16.04 Solo Woods rimane a ruota di Ciccone. Vanno via in due. A 32″ il gruppo maglia gialla.

16.03 SCATTA GIULIO CICCONE! L’abruzzese vuole a tutti i costi questi 10 punti del GPM di prima categoria.

16.01 Salto della catena per il canadese Houle, uno degli undici fuggitivi.

16.00 Inizia il Col de la Ramaz, 13,9 km e una pendenza media del 7,1%. Il tratto più duro è quello che va tra l’ottavo e il decimo chilometro, con pendenze tra 9,5 e 11,5%.

15.59 Pogacar sta correndo nascosto, senza spendere nulla. Sin qui è in vantaggio 3-1 negli scontri diretti in salita contro Vingegaard: oggi la maglia gialla potrebbe anche cambiare padrone.

15.58 Vingegaard, per come sta correndo, sembra voler provare a dare una spallata a Pogacar. E se stesse invece facendo il gioco dello sloveno?

15.56 Per la prima volta si alza il vantaggio dei battistrada: 53″. Sta per iniziare il Col de la Ramaz, GPM di prima categoria.

15.53 Chiaramente le chance che la fuga arrivi rasentano lo zero. Prepariamoci all’ennesimo corpo a corpo titanico tra Vingegaard e Pogacar.

15.52 70 km all’arrivo. Sta per terminare la discesa, tra poco il Col de la Ramaz.

15.51 32″ di vantaggio per gli 11 al comando.

15.50 Il migliore in classifica tra i fuggitivi è Pinot, 11° a 9’08”. Poi troviamo Martin 15° a 10’46” e Mikel Landa 16° a 11’44”. Corridori lontani, ma che evidentemente la Jumbo-Visma reputa pericolosi: per questo non gli è stato concesso spazio.

15.48 Ricordiamo che, a causa di una caduta, si è ritirato il francese Romain Bardet, 12° della classifica generale.

15.45 Daniel Martinez (Ineos), Thibaut Pinot (FDJ), Mikel Landa e Wout Poels (Bahrain-Victorious), Giulio Ciccone (Lidl-Trek), Guillaume Martin (Cofidis), Alex Aramburu e Gorka Izagirre (Movistar), Michael Woods e Hugo Houle (Israel – Premier Tech), Alexey Lutsenko (Astana) sono in fuga con appena 29″ sul gruppo maglia gialla, sempre tirato dalla Jumbo-Visma di Vingegaard.

15.42 80 km all’arrivo, oggi sta succedendo veramente di tutto al Tour tra attacchi, ritmi folli, cadute, neutralizzazione, etc…

15.41 L’ultimo italiano a vincere la maglia a pois fu ‘El Diablo’ Claudio Chiappucci nel 1992.

15.40 La classifica dei GPM aggiornata. Ciccone ha già guadagnato 7 posizioni.

1 – POWLESS Neilson 54 8
2 ▲7 CICCONE Giulio 42 20
3 ▼1 POGAČAR Tadej 31 –
4 ▼1 JOHANNESSEN Tobias Halland 30 –
5 ▼1 KWIATKOWSKI Michał 30 –

15.38 Il Col de la Ramaz è un GPM di prima categoria. Misura 13,9 km e ha una pendenza media del 7,1%. Il tratto più duro è quello che va tra l’ottavo e il decimo chilometro, con pendenze tra 9,5 e 11,5%.

15.37 Ora una discesa di una ventina di chilometri, poi il Col de la Ramaz.

15.36 Ciccone transita per primo anche al traguardo volante del Col de Jambaz.

15.36 Tra poco i corridori scollineranno sul Col de Jambaz. Non è catalogato come GPM, ma assegna punti per la maglia verde.

15.35 Davanti sono rimasti Daniel Martinez, Pinot, Landa, Poels, Ciccone, Martin, Aramburu, Izagirre, Woods, Houle, Lutsenko e Johannessen. Gruppo maglia gialla a 22″.

15.33 Per Ciccone ora l’obiettivo sarà transitare per primo anche sul Col de la Ramaz, GPM di prima categoria. L’italiano sta andando a caccia della maglia a pois.

15.32 La Jumbo-Visma non ha concesso alla fuga di andare via. Vingegaard sta spremendo la squadra come mai prima in questo Tour de France.

15.30 Buongiorno amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme da ora in poi questo tappone alpino con arrivo a Morzine.

15.29 Il gruppo sta tornando sotto! Sono ora solo 23 i secondi di ritardo nei confronti dei battistrada.

15.26 90 km all’arrivo.

15.23 Ciccone viene ripreso da Pinot, Landa, Poels, Aranburu e Woods.

15.21 Giulio Ciccone ora è da solo al comando con qualche secondo di vantaggio su Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Mikel Landa e Wout Poels (Bahrain – Victorious), Alex Aranburu (Movistar Team) e Michael Woods (Israel – Premier Tech). A 20” un gruppetto con all’interno Michał Kwiatkowski e Daniel Martinez (INEOS Grenadiers), Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Guillaume Martin e Simon Geschke (Cofidis), Gorka Izagirre (Movistar Team), Hugo Houle e Krists Neilands (Israel – Premier Tech), Lawson Craddock (Team Jayco AlUla), Clement Champoussin (Team Arkéa Samsic), Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team) e Tobias Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling Team). Il gruppo si trova invece a 1’20”.

15.19 Visto che Powless non ha guadagnato punti su questa salita, Ciccone si è avvicinato ulteriormente al primo posto della classifica della montagna: questa la graduatoria aggiornata dopo la terza salita (sulle cinque totali) di oggi:

1 POWLESS Neilson 54 pts.
2 CICCONE Giulio 42 pts.
3 POGAČAR Tadej 31 pts.
4 JOHANNESSEN Tobias Halland 30 pts.
5 KWIATKOWSKI Michał 30 pts.
6 GALL Felix 28 pts.
7 VINGEGAARD Jonas 28 pts.
8 WOODS Michael 28 pts.
9 HINDLEY Jai 25 pts.
10 GUERREIRO Ruben 24 pts.

15.17 Questi i piazzamenti in cima al Col du Feu:

1 CICCONE Giulio 10 pts.
2 WOODS Michael 8 pts.
3 LANDA Mikel 6 pts.
4 PINOT Thibaut 4 pts.
5 POELS Wout 2 pts.
6 ARANBURU Alex 1 pt.

15.16 Ciccone allunga con un grande scatto e va a prendersi altri 10 punti importantissimi per la classifica dei GPM. Secondo posto invece per Woods.

15.15 Nel frattempo Jorgenson e altri corridori che erano presenti in fuga si sono staccati e sono stati ripresi dal gruppo.

15.15 100 km all’arrivo. Tra 900 metri i battistrada arriveranno in cima al Col du Feu.

15.14 Accelera Woods! Ciccone lo segue, mentre Pinot si stacca.

15.13 Si stacca Gaudu. Sarà una giornata durissima per il francese.

15.12 David Gaudu (Groupama – FDJ) è in grande difficoltà in coda al gruppo maglia gialla. Con lui ci sono i compagni di squadra Kevin Geniets e Stefan Küng.

15.11 Mikel Landa e Alex Aranburu rientrano sulla testa della corsa.

15.10 Pedro Lopez si stacca dal gruppo al comando e viene raggiunto da Powless.

15.10 Appena dietro a Powless ci sono Jorgenson e Neilands.

15.09 Neilson Powless sta cercando di raggiungere la testa della corsa.

15.08 Il gruppo intanto è sempre vicino. Il ritardo dalla testa della corsa è ora di 30”.

15.06 Allungano Juan Pedro Lopez e Ciccone! E rispondono solo Thibaut Pinot e Micheal Woods.

15.05 Poco fa è iniziato il Col du Feu (5.9 km al 7.7%).

15.04 Gli inseguitori riprendono Alex Aranburu e Gorka Izagirre (Movistar) e Tobias Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling Team).

15.01 I tre battistrada hanno 52” di vantaggio sul plotone principale e 10” sul gruppetto con Ciccone.

14.59 Nel frattempo davanti hanno allungato Alex Aranburu e Gorka Izagirre (Movistar) e Tobias Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling Team).

14.57 Questi gli uomini che sono rimasti al comando dopo il Col de Cou: Michał Kwiatkowski e Daniel Martinez (INEOS Grenadiers), Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Julian Alaphilippe (Soudal – Quick Step), Mikel Landa e Wout Poels (Bahrain – Victorious), Nils Politt (BORA – hansgrohe), Giulio Ciccone e Juan Pedro Lopez (Lidl – Trek), Guillaume Martin e Simon Geschke (Cofidis), Alex Aranburu, Gorka Izagirre e Matteo Jorgenson (Movistar), Michael Woods, Hugo Houle e Krists Neilands (Israel – Premier Tech), Lawson Craddock (Team Jayco AlUla), Clément Champoussin (Team Arkéa Samsic), Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team) e Tobias Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling Team).

14.54 Mancano poco più d 110 km al traguardo.

14.51 Il gruppo ha rallentato leggermente in quest’ultimo tratto e il vantaggio dei fuggitivi è salito a 35”.

14.49 Questa invece la nuova top ten della classifica della montagna:

1 POWLESS Neilson 54 pts.
2 CICCONE Giulio 32 pts.
3 POGAČAR Tadej 31 pts.
4 JOHANNESSEN Tobias Halland 30 pts.
5 KWIATKOWSKI Michał 30 pts.
6 GALL Felix 28 pts.
7 VINGEGAARD Jonas 28 pts.
8 HINDLEY Jai 25 pts.
9 GUERREIRO Ruben  24 pts.
10 MARTÍNEZ Daniel Felipe 22 pts.

14.47 Questi i risultati del GPM di Col de Cou:

1 CICCONE Giulio 10 pts. 
2 POWLESS Neilson 8 pts.
3 ALAPHILIPPE Julian 6 pts.
4 PINOT Thibaut 4 pts.
5 MARTÍNEZ Daniel Felipe 2 pts.
6 LANDA Mikel 1 pt.

14.46 Ciccone vince la volata in cima al Col de Cou e si prende 10 punti. Seconda posizione per la maglia a pois Neilson Powless (8 punti).

14.45 Gli altri reagiscono e poi accelera Juan Pedro Lopez in favore di Giulio Ciccone. L’italiano ora andrà a fare la volata per i punti del GPM.

14.45 A 1 km dal GPM parte Thibaut Pinot (Groupama – FDJ).

14.44 E ora evade dal gruppo anche Wout Poels (Bahrain – Victorious).

14.43 Il gruppo maglia gialla comunque non si è per nulla rialzato. Il ritardo è infatti ancora intorno ai 20”.

14.42 Con una grande azione Michael Woods (Israel – Premier Tech) si è riportato sulla testa della corsa. Sono addirittura 26 ora gli uomini al comando.

14.41 E ora rientrano anche gli altri dietro.

14.40 Thibaut Pinot, Neilson Powless, Julian Alaphilippe, Juan Pedro Lopez e Hugo Houle  raggiungono Ciccone e Johannessen.

14.38 Davanti allunga Giulio Ciccone! L’italiano viene seguito da Tobias Halland Johannessen.

14.38 Nel frattempo Clemen Champoussin (Team Arkéa Samsic), Juan Pedro Lopez (Lidl – Trek) Thibaut Pinot (Groupama – FDJ) e Guillaume Martin (Cofidis) hanno raggiunto la testa della corsa. Sono dunque 25 ora i corridori a comando.

14.37 In testa al gruppo si è messa a tirare la Jumbo – Visma. Il ritardo dal gruppetto al comando è di 20”.

14.36 Si ritira anche James Shaw (EF Education-Easypost). Anche lui era caduto nel tratto in cui è finito a terra Bardet.

14.35 van den Berg (Groupama – FDJ) si rialza per aspettare il compagno.

14.33 Escono dal gruppo principale anche Thibaut Pinot (Groupama – FDJ) e Guillaume Martin (Cofidis).

14.30 Evadono ora dal gruppo maglia gialla Clemen Champoussin (Team Arkéa Samsic) e Juan Pedro Lopez (Lidl – Trek). Questi due proveranno ora a rientrare sulla fuga.

14.29 Questi gli uomini in fuga: Michał Kwiatkowski e Daniel Martinez (INEOS Grenadiers), Lars van den Berg (Groupama – FDJ), Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Julian Alaphilippe (Soudal – Quick Step), Mikel Landa e Matej Mohoric (Bahrain – Victorious), Nils Politt (BORA – hansgrohe), Giulio Ciccone e Mads Pedersen (Lidl – Trek), Michael Gogl (Alpecin-Deceuninck), Simon Geschke e Alex Aranburu (Cofidis), Gorka Izagirre e Matteo Jorgenson (Movistar Team), Hugo Houle e Krists Neilands (Israel – Premier Tech), Lawson Craddock (Team Jayco AlUla) e Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team).

14.28 Si ritira Romain Bardet (Romain Bardet).

14.27 Sono ben 21 ora i corridori in testa alla corsa.

14.26 Un gruppetto di corridori raggiunge Alaphilippe.

14.25 Non c’è un attimo di tregua oggi. Tra 5 chilometri comincerà il Col de Cou (7.1 km al 7.4%).

14.24 Bruttissima caduta per Romain Bardet (Team dsm – firmenich) in discesa! Oltre a lui, è finito a terra anche un uomo della AG2R Citroën Team.

14.24 Alaphilippe resta davanti da solo. Ripresi tutti gli altri.

14.23 Ecco un’immagine del passaggio dei fuggitivi in cima al Col de Saxel:

14.21 Tra il quintetto al comando e il gruppo ci sono ora circa 10”. In mezzo c’è Simon Geschke (Cofidis).

14.20 Daniel Martinez passa per primo al GPM del Col de Saxel. Secondo Julian Alaphilippe.

14.19 Si ritira Esteban Chaves (EF Education-EasyPost). Fatale per il colombiano la caduta di inizio tappa.

14.18 Daniel Martinez (INEOS Grenadiers) e Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team) si riportano sula testa della corsa.

14.16 Krists Neilands (Israel – Premier Tech) e Julien Alaphilippe (Soudal – Quick Step) raggiungono van den Berg.

14.14 Adrien Petit (Intermarché – Circus – Wanty) ed Esteban Chaves (EF Education-EasyPost) si staccano dal gruppo. Il francese e il colombiano stanno soffrendo tantissimo dopo la caduta di inizio tappa.

14.13 Attacca Lars van den Berg (Groupama – FDJ).

14.13 Giulio Ciccone è nelle prime posizioni del gruppo. L’italiano della Lidl – Trek probabilmente vuole provare ad andare in fuga.

14.12 Niente da fare. Il gruppo riprende tutti.

14.11 Allungano diversi corridori!

14.10 Continuano gli scatti, ma per ora nessuno è riuscito a fare la differenza.

14.09 Inizia il Col de Saxel (4.4 km al 4.6%).

14.06 Prova ad andarsene Ben O’Connor (AG2R Citroën Team).

14.04 Il francese viene subito ripreso.

14.03 Si muove subito Anthony Turgis (TotalEnergies).

14.02 Riparte ufficialmente la quattordicesima tappa del Tour de France 2023!

14.00 È stato appena segnalato che anche Thomas Pidcock (INEOS Grenadiers) è rimasto coinvolto nella maxi-caduta. Anche per lui però per fortuna non sembrano esserci stati problemi nel ripartire.

13.57 Il gruppo torna a muoversi! I corridori però ora dovranno affrontare due chilometri di trasferimento prima della ripartenza ufficiale.

13.54 Si ritira Louis Meintjes (Intermarché – Circus – Wanty). Sospetta frattura della clavicola per il sudafricano.

13.53 Prima di poter ripartire devono tornare a disposizione le ambulanze.

13.51 Si dovrebbe ripartire tra pochi minuti.

13.48 Il belga Maxim van Gils (Lotto Dstny) è uno dei corridori che si sta facendo ancora medicare.

13.47 Sembra che un corridore sia addirittura svenuto dopo la caduta.

13.45 Si attende ancora. Si stanno aspettando gli ultimi corridori che si stanno facendo medicare.

13.43 Da segnalare che anche Jai Hindley è rimasto coinvolto nella caduta. In teoria però l’australiano della BORA – hansgrohe non ha riportato gravi ferite.

13.41 Anche Esteban Chaves (EF Education-EasyPost) tra gli uomini coinvolti nella caduta.

13.40 Ora tutti i corridori sono fermi in attesa di ulteriori sviluppi. Dietro ci sono ancora alcuni uomini che stanno richiedendo un intervento medico.

13.39 Dal replay della caduta si vede che Jonas Vingegaard è riuscito a rimanere in piedi per un soffio. Qui la maglia maglia gialla ha rischiato davvero tantissimo.

13.38 Petit prova a ripartire ora dopo le cure dei medici.

13.37 Il francese Adrien Petit (Intermarché – Circus – Wanty) è ancora a terra dolorante.

13.36 Si ritira Antonio Pedrero (Movistar Team). Lo spagnolo è stato messo su una barella: grande dolore per lui.

13.35 Sono tutti fermi ora. Ci sono ancora diversi corridori a terra.

13.35 La corsa ha coinvolto ben 3/4 di gruppo tra corridori caduti a terra e quelli che si sono dovuti fermare.

13.34 Attenzione! Corsa neutralizzata!

13.33 Tra ci corridori coinvolti ci sono sicuramente Coquard, Chaves, Petit, Frison, Felipe Martinez, Berthet, Pedrero e Wright.

13.32 Sono rimasti davanti pochissimi corridori.

13.32 Caduta enorme in gruppo!

13.32 Nessun ritiro prima della tappa di oggi. Sono dunque ancora 165 i corridori in gara.

13.30 Tra meno 10 km ci sarà già il Col de Saxel (4.4 km al 4.6%), prima asperità di giornata.

13.28 Ritmo subito abbastanza alto, ma per ora nessuno è riuscito a evadere dal gruppo.

13.24 COMINCIA UFFICIALMENTE LA QUATTORDICESIMA TAPPA DEL TOUR DE FRANCE 2023!

13.22 Nella tappa di oggi i metri di dislivello saranno addirittura più di 4200.

13.18 Ricordiamo la top 20 della classifica generale prima della partenza odierna:

1. VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 25 11″ 53:48:50
2. POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 26″ 0:09
3. HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 18″ 2:51
4. RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 4:48
5. YATES Adam UAE Team Emirates 10″ 5:03
6. YATES Simon Team Jayco AlUla 8″ 5:04
7. BILBAO Pello Bahrain – Victorious 10″ 5:25
8. PIDCOCK Thomas INEOS Grenadiers 5:35
9. GAUDU David Groupama – FDJ 6:52
10. KUSS Sepp Jumbo-Visma 7:11
11. PINOT Thibaut Groupama – FDJ 2″ 9:08
12. BARDET Romain Team dsm – firmenich 9:33
13. MEINTJES Louis Intermarché – Circus – Wanty 9:41
14. GALL Felix AG2R Citroën Team 9″ 10:33
15. MARTIN Guillaume Cofidis 10:46
16. LANDA Mikel Bahrain – Victorious 11:44
17. BUCHMANN Emanuel BORA – hansgrohe 12:00
18. CASTROVIEJO Jonathan INEOS Grenadiers 19:48
19. MADOUAS Valentin Groupama – FDJ 23:18
20. BERTHET Clément AG2R Citroën Team 25:31

13.14 Oggi attenzione anche alla fuga. Il percorso potrebbe favorire un’azione da lontano e tra i corridori che potrebbero provarci c’è sicuramente anche l’italiano Giulio Ciccone (Lidl – Trek).

13.10 I corridori hanno iniziato poco fa il tratto di trasferimento.

13.06 Ovviamente Vingegaard proverà invece in tutti modi a difendersi, per poi attaccare se si presenterà l’occasione giusta. Oltre a Pogacar e Vingegaard, attenzione anche soprattutto all’australiano Jai Hindley (attualmente terzo in classifica generale con un distacco di 2’51”), allo spagnolo Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) e ai britannici Adam Yates (UAE Team Emirates), Simon Yates (Team Jayco AlUla) e Tom Pidcock (INEOS Grenadiers), tutti corridori in grado di fare la differenza in tappe come quella di oggi.

13.02 Il favorito di oggi è senza dubbio Tadej Pogacar (UAE Team Emirates). Dopo aver guadagnato 8” nella tappa di ieri, lo sloveno cercherà di fare meglio del suo rivale anche oggi per conquistare la maglia gialla di leader della classificai generale.

12.58 Nella giornata odierna si partirà da Châtillon-Sur-Chalaronne alle 13:05 da Annemasse e si arriverà, dopo 151.8 km, sul traguardo di Morzine les Portes du Soleil. Pronti, via e si sfideranno in rapida successione una salita dietro all’altra, il Col de Saxel (4.4 km al 4.6%), il Col de Cou (7.1 km al 7.4%) e il Col du Feu (5.9 km al 7.7%). Una volta superata questa terza asperità, un tratto di discesa-salita-discesa porterà i corridori ai piedi Col de la Ramaz (13.9 km al 6.9%). Seguirà una discesa e poi ci sarà il Col de Joux Plane (11.7 km all’8.5%). Si scollinerà in cima a quest’ultima asperità a 12 km dall’arrivo, poi sarà tutta discesa fino al traguardo.

12.54 Dopo la frazione complicata di ieri con l’arrivo sul Grand Colombier, quest’oggi ci sarà un’altra tappa difficile.

12:50 Buongiorno a tutti amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della quattordicesima tappa del Tour de France 2023!

Buongiorno a tutti amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della quattordicesima tappa del Tour de France 2023! Dopo la frazione complicata di ieri con l’arrivo sul Grand Colombier, quest’oggi ci sarà un’altra tappa difficile.

Nella giornata odierna si partirà da Châtillon-Sur-Chalaronne alle 13:05 da Annemasse e si arriverà, dopo 151.8 km, sul traguardo di Morzine les Portes du Soleil. Pronti, via e si sfideranno in rapida successione una salita dietro all’altra, il Col de Saxel (4.4 km al 4.6%), il Col de Cou (7.1 km al 7.4%) e il Col du Feu (5.9 km al 7.7%). Una volta superata questa terza asperità, un tratto di discesa-salita-discesa porterà i corridori ai piedi Col de la Ramaz (13.9 km al 6.9%). Seguirà una discesa e poi ci sarà il Col de Joux Plane (11.7 km al 8.5%). Si scollinerà in cima a quest’ultima asperità a 12 km dall’arrivo, poi sarà tutta discesa fino al traguardo.

Il favorito di oggi è senza dubbio Tadej Pogacar (UAE Team Emirates). Dopo aver guadagnato 8” nella tappa di ieri, lo sloveno cercherà di fare meglio del suo rivale anche oggi per conquistare la maglia gialla di leader della classificai generale. Ovviamente Vingegaard proverà invece in tutti modi a difendersi, per poi attaccare se si presenterà l’occasione giusta. Oltre a Pogacar e Vingegaard, attenzione anche soprattutto all’australiano Jai Hindley (attualmente terzo in classifica generale con un distacco di 2’51”), allo spagnolo Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) e ai britannici Adam Yates (UAE Team Emirates), Simon Yates (Team Jayco AlUla) e Tom Pidcock (INEOS Grenadiers), tutti corridori in grado di fare la differenza in tappe come quella di oggi.

OA Sport vi offrirà la DIRETTA LIVE testuale della quattordicesima tappa del Tour de France 2023! L’appuntamento con l’inizio dei nostri aggiornamenti in tempo reale è fissato per le ore 12.50: vietato mancare!

Foto: LaPresse

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