Medagliere EYOF 2023: l’Italia domina con 16 ori davanti a Germania e Francia

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Si sono conclusi ieri, dopo sei giorni (più quello della cerimonia di apertura), l’edizione 2023 dell’EYOF, European Youth Olympic Festival, tenutasi a Maribor, in Slovenia, e riservata agli atleti tra i 14 e i 18 anni. 11 le discipline di scena, con l’Italia che è riuscita a fare la parte più importante portando a casa il medagliere.

Questo il novero delle medaglie azzurre. Per quel che concerne gli ori, troviamo Erika Saraceni nel salto triplo femminile (atletica), Linda Sanarini nella corsa su strada femminile (ciclismo), poi ben sei vittorie nella ginnastica da ripartire tra Tommaso Brugnami (all around, corpo libero, volteggio maschili), Sara Caputo (volteggio femminile), squadra femminile (con Caputo, Emma Fioravanti e Benedetta Gava), infine coppia mista (Brugnami-Caputo). Sette gli ori dal nuoto: in campo maschile Daniele Del Signore (100 e 200 dorso), Carlos D’Ambrosio (100 stile libero), 4×100 misti (Del Signore, Lorenzo Fuschini, Luca Antonio Scampicchio e Alberto Ferrazza) e 4×100 stile libero (Del Signore, Scampicchio, Ferrazza, D’Ambrosio), nelle gare miste 4×100 stile libero (Del Signore, D’Ambrosio, Lucrezia Domina e Caterina Santambrogio) e 4×100 mista (Del Signore, D’Ambrosio, Santambrogio e Lucrezia Mancini). Infine, nel tennis successo per Vito Darderi, fratello del più grande (e attualmente noto) Luciano.

Quanto agli argenti, ce ne sono cinque dall’atletica: per il settore maschile Simone Giliberto nei 400 metri, Giuseppe Disabato nella 5 km di marcia e Aldo Rocchi nel salto triplo, mentre per il settore femminile Alice Pagliarini nei 100 metri e staffetta Pagliarini-Elisa Marcello-Valentina Vaccari-Elisa Valensin. Nel ciclismo lo conquista Alberto Magagnotti nella corsa su strada maschile; nella ginnastica ce ne sono sei con Brugnami agli anelli, Manuel Berrettera alla sbarra, Italia (Berrettera-Brugnami-Diego Vazzola) nella gara a squadre, Fioravanti nel corpo libero femminile, Caputo alle parallele asimmetriche e nell’all around femminile. Nel judo c’è il secondo gradino del podio per Emiliano Lattanzi nella categoria fino a 55 kg, nel nuoto arriva per D’Ambrosio nei 200 stile libero uomini, Mancini nei 200 rana, Clarissa Savoldi nei 400 misti e Italia (Valentina Procaccini-Benedetta Boscaro-Domina-Santambrogio) nella 4×100 stile libero. D’argento anche la pallavolo maschile.

In tema di bronzi, invece, dall’atletica arrivano quelli della staffetta con Mattia De Rocchi,  Leo Oumar Domenis, Giliberto e Matteo Togni e con lo stesso De Rocchi negli 800 metri. Nella ginnastica li portano a casa Vazzola agli anelli maschili e Fioravanti nell’all around femminile, nel judo Elena Storione nella categoria fino a 48 kg. Infine, dal nuoto arrivano quello di Ferrazza nei 400 stile libero in campo maschile e poi quelli, tutti femminili, di Boscaro nei 100 dorso, Rebecca Ongaro nei 100 farfalla, Santambrogio nei 200 dorso, Valentina Procaccini nei 200 stile libero, Domina nei 400 stile libero e Italia (Boscaro-Mancini-Ongaro-Santambrogio) nella 4×100 mista.

Questo computo complessivo di 16 ori, 18 argenti e 12 bronzi pone l’Italia davanti a tutte le altre nazioni partecipanti sia per primi posti conquistati che per medaglie raccolte (46). Seconda la Germania (11 ori, 11 argenti e 9 bronzi), terza la Francia (9 ori, 6 argenti e 9 bronzi).

Foto: LiveMedia/Filippo Tomasi – LivePhotoSport.it

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