MotoGP

MotoGP, cambia il regolamento a Mondiale in corso! La novità: Ducati era contraria…

Pubblicato

il

In attesa che la stagione della MotoGP riparta ufficialmente con il Gran Premio di Gran Bretagna del 6 agosto a Silverstone, arriva una importante novità comunicata da Dorna. Cambia nuovamente, infatti, il format del fine settimana di gara. Dopo che sin dall’avvio del campionato (Gran Premio di Portogallo) avevamo assistito all’inserimento delle Sprint Race, a partire dalla ripartenza del Mondiale sarà il format del weekend a essere modificato.

Andiamo con ordine. Fino al Gran Premio di Olanda di fine giugno, la classe regina vedeva due turni di prove libere nella giornata di venerdì (la prima sessione di 45 minuti, la seconda di 60) che, combinando i rispettivi tempi, andavano a decidere quali erano i 10 piloti che potevano già iniziare a pensare alla Q2 delle qualifiche del sabato.

Alcuni team (non Ducati) avevano sollevato la questione che, con un programma simile, i piloti erano subito costretti a spingere al massimo per evitare di finire nella Q1, con rischi annessi e connessi, come si è poi visto nelle settimane di gara. Si pensava che il cambio di format potesse arrivare dalla prossima stagione ma, proprio oggi, Dorna ha rotto gli indugi e ha comunicato la modifica del programma “ad unanimità”.

Cosa cambierà in sostanza? Il venerdì al mattino si aprirà con la FP1 di 45 minuti, mentre nel pomeriggio le prove libere (sempre di 60 minuti) saranno l’unica sessione che deciderà la top10 che eviterà la Q1 del sabato. Giornata nella quale vedremo al mattino la FP2 di 30 minuti, quindi qualifiche e Sprint Race. Domenica, come sempre, warm-up mattutino di 10 minuti e gara nel pomeriggio. Un cambiamento importante che arriva a metà stagione, andando a riscrivere un po’ l’annata della classe regina. Vedremo se i piloti si gioveranno di questa modifica, con la Ducati che proverà a confermare la sua leadership fino a Valencia.

 


Credit: MotoGP.com Press

Exit mobile version