Nuoto artistico, Mondiali 2023: Italia sesta nel libero a squadre, domina la Cina sul Giappone

I Mondiali di nuoto artistico per l’Italia non si chiudono con un’ulteriore soddisfazione. Nella finale del libero a squadre Linda Cerruti, Sofia Mastroianni, Lucrezia Ruggiero, Francesca Zunino, Giulia Vernice, Marta Iacoacci, Isotta Sportelli ed Enrica Piccoli chiudono al sesto posto la loro prova, a soli 12 punti dal terzo posto.

Le azzurre hanno eseguito una buona routine, confermando ‘Inclusion’, sulla composizione musicale ‘Waterbird’ di Antongiulio Frulio e la coreografia di Anastasia Ermakova. Così come nel preliminare, arrivano due base mark, sul primo e sull’ultimo elemento ibrido, che fanno colare a picco il coefficiente di difficoltà, che scende a 32.7850, con il punteggio della selezione italiana di 244.1174.

Chi non prende base mark, finisce automaticamente sul podio, una regola non scritta che si conferma anche oggi: a vincere è la Cina con uno stratosferico 329.1687 (coefficiente di difficoltà 47.3500), davanti alle padrone di casa del Giappone, che chiudono con 317.8085. Queste le uniche formazioni senza penalità, con l’Ucraina prima delle altre con 256.2415, davanti alla Spagna (249.6521) e ad Israele (247.7290).

“Soddisfatte – afferma Enrica Piccoli – nonostante le due penalità che abbiamo preso, ora capiremo se è questione di tecnica o di elementi. Possiamo fare un bilancio positivo, abbiamo dimostrato di stare al passo con il nuovo regolamento. Ci sarà studio per stare al passo con le Nazionali più forti“.

Foto: LaPresse