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Nuoto
Nuoto, Europei juniores 2023: la 4×200 sl maschile è d’oro a Belgrado! Sara Curtis argento nei 100 sl
Calato il sipario sulla quinta giornata di gare degli Europei juniores di nuoto a Belgrado (Serbia). Nella piscina del centro sportivo ‘Milan Gale Muškatirović’, l’Italia ha messo in mostra una certa vivacità e riscontri sono stati considerevoli.
FINALI
Partiamo dalla fine del programma, ovvero dall’oro della 4×200 stile libero maschile. Alessandro Ragaini (1:48.41), Carlos D’Ambrosio (1:49.22), Federico Mao (1:51.15) e Filippo Bertoni (1:48.64) si sono imposti con il crono di 7:17.42 davanti alla Francia (7:18.23) e alla Turchia (7:21.38). Dopo una bella partenza lanciata da Ragaini e D’Ambrosio, una terza frazione lenta di Mao e una buona di Corentin Pouillart (1:48.26) hanno portato Bertoni e Rafael Fente Damers a giocarsi il tutto per tutto per il metallo pregiato. Bravissimo Filippo a trovare le energie, nonostante le fatiche della gara degli 800 sl, a toccare davanti al transalpino.
Nell’atto conclusivo dei 100 stile libero donne Sara Curtis ha ottenuto l’argento in 55.36, preceduta solo dalla lituana Smilte Plytnyakaite (55.31), mentre l’ungherese Dora Molnar ha ottenuto il bronzo in 55.56. Sesta posizione per l’altra azzurrina Marina Cacciapuoti (55.93). Nella Finale dei 200 farfalla donne Paola Borelli è giunta quarta in 2:11.62 nella gara in cui la bosniaca Lana Pudar ha regalato spettacolo, vincendo l’oro con il nuovo record europeo juniores di 2:06.26. A completare il podio sono state la tedesca Alina Baievich (2:10.78) e l’ungherese Glenda Abonyi-Toth (2:11.61), che per un solo centesimo ha preceduto Borrelli.
Nella sfida degli 800 stile libero uomini il citato Filippo Bertoni è giunto quinto in 8:02.99 nella prova in cui il bulgaro Petar Mitsin, dopo aver impressionato nei 200 sl, si è preso il titolo continentale anche su questa distanza con il crono di 7:47.45, realizzando il nuovo primato dei campionati. A completare la top-3 sono stati il rumeno Vlad-Stefan Stancu (7:49.68) e il turco Kuzey Tuncelli (7:52.39). Nella medesima specialità al femminile, Emma Vittoria Giannelli ha concluso al settimo posto in 8:44.36 nella Finale vinta dalla turca Merve Tuncel (8:35.10).
SEMIFINALI
Nelle semifinali dei 100 stile libero uomini Lorenzo Ballarati (49.85) e Davide Passafaro hanno ottenuto il pass per la sfida conclusiva, con il terzo (49.85) e quinto tempo (50.22). Non sarà facile replicare il riscontro dei 50 sl, visto che la concorrenza è molta. Il miglior crono è stato firmato dall’ungherese Boldizsar Magda (49.53). Decisamente bene anche i ragazzi nei 100 dorso maschili: Christian Bacico ha firmato il miglior tempo di 54.52, mentre il giovanissimo Daniele Del Signore, classe 2007, ha toccato la piastra in 55.08. Bene anche le atlete nei 100 rana donne: Irene Mati ha siglato il terzo crono di accesso alla Finale (1:08.73) e Chiara Della Corte il settimo (1:09.48). Davanti a tutte si è classificata la svedese Olivia Klint Ipsa (1:08.18).
Niente da fare invece per Christian Mantegazza e Tommaso Grandini nella medesima specialità al maschile, visto il 12° (1:03.26) e 15° crono (1:04.37). Nei 50 delfino uomini e donne poche soddisfazioni viste le eliminazioni di Zambelli (27.52) e di Consiglio (27.65) tra le ragazze e di Gregucci (24.62) e di Candela (24.69) tra i ragazzi. In Finale invece Giada Gorlier e Sofia Salvato nei 100 dorso donne: la prima azzurrina ha firmato il tempo di 1:02.08 (settimo), mentre Salvato 1:02.10 (ottavo). Nelle semifinali dei 200 misti donne la giovanissima Caterina Santambrogio (classe 2009) ha stampato il crono di 2:17.73 (decima), non staccando il biglietto per la Finale, ma stabilendo il nuovo primato italiano categoria “Ragazzi”.
Appuntamento a domani per l’ultima giornata di gare con l’Italia in testa al medagliere con 7 ori, 5 argenti e 3 bronzi davanti all’Ungheria (6-2-2) e alla Danimarca (3-1-0).
Foto: LiveMedia/Fabio Patamia