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Nuoto, Europei juniores 2023: Lorenzo Ballarati ed Emanuele Potenza si tingono d’oro, cinque medaglie per l’Italia!

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Calato il sipario sulla quarta giornata di gare degli Europei juniores di nuoto a Belgrado (Serbia). Nella piscina del centro sportivo ‘Milan Gale Muškatirović’, l’Italia ha messo in mostra una certa vivacità e riscontri sono stati considerevoli.

FINALI

Nei 50 stile libero uomini Lorenzo Ballarati e Davide Passafaro sono giunti primo e terzo nell’atto conclusivo: Ballarati ha chiuso con il crono di 22.56 a precedere il polacco Szymon Misiak (22.75) e appunto Passafaro (22.81). Altri due azzurrini sul podio ci sono stati nei 400 misti. Nella prova denominata “Il mostro”, Emanuele Potenza si tinto d’oro in 4:21.90 davanti all’ucraino Oleksii Hrabarov (4:22.94) e a Domenico De Gregorio (4:23.67). La quinta medaglia in casa Italia è arrivata nella 4×100 mista mixed dove i nostri portacolori sono giunti terzi in 3:53.81, preceduti dalla Danimarca (3:50.04) e dalla Gran Bretagna.

Nella Finale dei 100 delfino uomini, vinta dal danese Casper Puggaard in 52.68, Daniele Mormoni si è classificato quarto in 53.88. Stesso piazzamento di Tommaso Grandini (2:16.99) nei 200 rana uomini. Niente podio per Christian Bacico (1:59.18) e Daniele Del Signore (1:59.43), rispettivamente quinto e sesto nei 200 dorso, ma con Del Signore autore del primato italiano “Ragazzi”. L’oro è stato vinto dall’ucraino Oleksandr Zheltyakov (1:55.79, record dei campionati).

SEMIFINALI

Nei 100 stile libero donne Sara Curtis (55.98) e Marina Cacciapuoti (56.13) hanno ottenuto il sesto e settimo tempo di ingresso per la Finale, nella classifica guidata dall’ungherese Dora Molnar (55.91). Grandissimo equilibrio. Biglietto staccato per l’atto conclusivo dei 200 farfalla donne anche da Paola Borrelli (quinto tempo in 2:12.54), nella classifica capeggiata dalla bosniaca Lana Pudar (2:09.58). Niente Finale invece per Giulia Zambelli (12ma in 2:13.80).

Con questi risultati, l’Italia guida il medagliere con 6 ori, 4 argenti e 3 bronzi, davanti all’Ungheria (6-2-0) e alla Danimarca (3-1-0).

Foto: Photo Matti Ferru / Swim4Life Magazine

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