Nuoto, Federico Burdisso: “Speravo di fare meglio, ora penso ai 100 farfalla”

Non è stato un inizio di Mondiali felice per Federico Burdisso. Il lombardo, impegnato con Alberto Razzetti nelle batterie dei 200 delfino, puntava all’ingresso nelle semifinali di questi Mondiali 2023 di nuoto in corsia. Sulla distanza che lo vide tingersi di bronzo a Tokyo, il 22enne pavese non si è espresso minimamente sui suoi livelli a Fukuoka, concludendo 18° in 1:56.86. L’ultimo tempo utile è stato quello dell’australiano Matthew Tample (1:56.51).

Per Burdisso un periodo complicato, considerato anche il cambio di gestione tecnica: da inizio anno è seguito da Claudio Rossetto. Negli ultimi mesi, il focus di Federico è stato sulla velocità e questo può aver avuto delle ricadute negative per la gara odierna.

“Speravo di fare meno, ma per me affrontare questa gara di mattina è sempre un po’ un problema. A parte a Tokyo, non ho mai nuotato crono da 1:55 e qui si è andati molto forte. Non mi resta che voltare pagina e pensare di fare bene nei 100 farfalla“, le parole di Burdisso ai microfoni della Rai.

Da capire se il classe 2001 del Bel Paese saprà riprendersi, vista la sua partecipazione alla staffetta mista che l’anno scorso si tinse d’oro a Budapest a livello mondiale.

Foto: LaPresse