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Nuoto, risultati batterie Mondiali: Paltrinieri avanti a fatica negli 800 sl, bene Martinenghi, fuori Burdisso

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Gregorio Paltrinieri

Calato il sipario sul terzo giorno di batterie di questi Mondiali 2023 di nuoto in corsia a Fukuoka (Giappone). Una mattinata nipponica che prevedeva le heat dei 50 rana uomini, dei 200 stile libero donne, dei 200 delfino e degli 800 stile libero maschili.

In casa Italia si è cominciato con il sorriso: Nicolò Martinenghi (26.64) e Simone Cerasuolo (27.06) sono entrati tranquillamente in semifinale nei 50 rana con il secondo e ottavo tempo. Ottima la prestazione del lombardo, rinfrancato dall’argento di ieri sulla distanza doppia, mentre Cerasuolo ha nuotato in controllo. Davanti a tutti il cinese Qin Haiyang, già protagonista in questa rassegna iridata con l’oro nei 100 rana. Cina in grande solvero anche grazie al terzo tempo di Sun Jiajun (26.76), lo stesso dell’australiano Sam Williamson.

Nei 200 stile libero donne senza azzurre si sono scaldati i motori. A svettare è stata l’australiana Mollie O’Callaghan in 1:55.68, ma le migliori sono tutte lì: seconda Summer McIntosh (1:55.88), terza l’altra australian Ariarne Titmus (1:56.20), fresca di titolo e primato mondiale in questa sede nei 400 sl, la rappresentante di Hong Kong Haughey (1:56.56) e l’olandese Marrit Steenbergen (1:56.66). Ne vedremo delle belle in semifinale.

Nei 200 delfino uomini bene Alberto Razzetti: il ligure ha messo in mostra una prestazione di grande gestione, con un ottimo crono (1:55.35), chiudendo in quinta posizione nell’overall e togliendosi la soddisfazione di precedere l’americano Carson Foster (1:55.36) e il francese Leon Marchand (1:55.46) nel computo complessivo. Il giapponese Tomoru Honda ha fatto la voce grossa in 1:54.21, mentre eliminato Federico Burdisso, solo 18° in 1:56.86 e lontanissimo dai suoi migliori crono.

In conclusione, spettacolo negli 800 stile libero uomini dove Gregorio Paltrinieri ha artigliato la qualificazione per la Finale di domani con il settimo tempo di 7:44.89. Una prestazione che ha evidenziato un stato di forma non entusiasmante per lui, reduce dalle fatiche delle acquel libere. Non è un caso che a rimetterci sia stato il mattore del fondo a Fukuoka, il tedesco Florian Wellbrock (nono in 7:45.87). Bravo quindi Greg a stringere i denti in una specialità in cui c’è grande fermento. L’australiano Samuel Short, già oro iridato nei 400 sl, ha siglato il miglior tempo di 7:40.90 davanti al tunisino Ahmed Hafnaoui (7:41.97), argento nelle otto vasche, e al tedesco Lukas Martens (7:42.04), terzo sempre nei 400 sl. Vi saranno anche il campione olimpico Bobby Finke (7:43.87) e l’ucraino Mykhailo Romanchuk (7:44.07), al pari dell’irlandese Daniel Wiffen (7:43.81). Paltrinieri tenterà il colpo dalla corsia 1 domani. Niente da fare per Luca De Tullio, undicesimo in 7:46.87, ma l’allievo di Christian Minotti può essere soddisfatto, visto il suo personale migliorato di circa un secondo.

Foto: LaPresse

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