Nuoto
Nuoto, Simona Quadarella ai piedi del podio negli 800 sl dell’aliena Ledecky
Medaglia di legno per Simona Quadarella nella Finale degli 800 stile libero donne dei Mondiali 2023 di nuoto a Fukuoka (Giappone). La romana si è fermata ai piedi del podio con il crono di 8:16.46 in un atto conclusivo che ha dato seguito a una tendenza che si era già evidenziata nella medesima prova al maschile, ovvero le 16 vasche sono ormai diventate a tutti gli effetti una gara veloce e fa impressione che Simona non sia riuscita a salire sul podio, pur avendo nuotato un crono che da quattro anni non si vedeva da parte sua.
Un dato che deve far riflettere su come gli equilibri si stiano spostando in un certo modo. Nella prova che ha confermato Katie Ledecky regina incontrastata della distanza (8:08.87), in grado di concretizzare un risultato storico perché prima atleta di sempre (uomo e donna non fa differenza) a vincere sei ori (consecutivi) mondiali nella stessa specialità, le prestazioni alle spalle della statunitense sono altrettanto impressionanti.
La cinese Li Bingjie ha ottenuto il nuovo record asiatico di 8:13.31, sbriciolando il proprio personale di 8:15.46, e l’argento, mentre l’australiana Ariarne Titmus si è tinta di bronzo con il nuovo record oceanico di 8:13.59. Oggettivamente, queste prestazioni la dicono lunga sul livello dell’atto conclusivo.
Encomiabile l’approccio di Quadarella da questo punto di vista, che ha visto interrotta la sue serie di medaglie mondiali da Gwangju 2019 negli 800 sl, ma può uscire dall’acqua con la convinzione che il percorso sia giusto per eccellere, come i 1500 sl in questa sede hanno confermato.
Foto: LaPresse