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Nuoto, il flop della 4×100 mista. Ceccon: “Non ho dato il 100%”. Martinenghi: “Problema di motivazione”

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Non si è aperta assolutamente nel migliore dei modi l’ultima giornata di gare dei Mondiali 2023 di nuoto a Fukuoka (Giappone). La staffetta mista maschile, che aveva vinto l’anno passato l’oro nella rassegna iridata a Budapest e in quella continentale a Roma, non ha ottenuto la qualificazione per la Finale.

Un risultato assolutamente imprevisto e frutto di una prestazione deludente del quartetto nostrano: Thomas Ceccon (53″67), Nicolò Martinenghi (59″65), Piero Codia (51″81) e Manuel Frigo (48″41) non sono andati oltre il nono tempo complessivo di 3’33″54.

Per essere parte della Finale si sarebbe dovuto fare meglio del 3’33″27 della Gran Bretagna (ottava) e a precedere gli azzurri nella batteria. I più veloci sono gli statunitensi Hunter Armstrong (52″45), Josh Matheny (59″12), Thomas Heilman (51″61) e Matt King (47″33) in 3’30″51.

Sinceramente mi aspettavo che con il mio tempo saremmo entrati. Fare di meno sarebbe significato dare il 100% già stamane“, le parole di Ceccon che sarà impegnato quest’oggi nell’atto conclusivo dei 50 dorso. “Prestazione deludente ed eliminazione meritata. Da parte mia c’è di che riflettere in una stagione dove ho fatto fatica, a volte, dal punto di vista della motivazione. Talvolta una batosta serve e speriamo che sia questo il caso“, ha affermato Martinenghi.

Mi dispiace molto per la staffetta, io ho dato il massimo, mentre gli altri, avendo gareggiato più di me, avevano meno energie“, le considerazioni di Codia. La chiusura di Frigo: “Ho cercato di mettere la mano davanti al britannico, ma non ci sono riuscito. Dispiace, non ci sono molte altre cose da dire“.

Foto: LaPresse

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