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Pallanuoto, Italia-Nuova Zelanda 14-7: il Setterosa passeggia, ma ai quarti troverà gli USA

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Ai Mondiali 2023 di pallanuoto femminile, in corso a Fukuoka, in Giappone, inizia la seconda fase ad eliminazione diretta: negli ottavi di finale l’Italia di Carlo Silipo liquida la Nuova Zelanda con un netto 14-7 nella sfida disputata al Marine Messe Fukuoka Hall B. Nei quarti di finale per il Setterosa ci sarà lo scontro con gli Stati Uniti, previsto lunedì 24 luglio alle ore 08.00 italiane.

Per la sfida contro le oceaniche il CT dell’Italia, Carlo Silipo, sceglie: Giuseppina Aurora Condorelli, Chiara Tabani, Veronica Gant, Silvia Avegno, Sofia Giustini, Dafne Bettini, Domitilla Picozzi, Roberta Bianconi, Valeria Palmieri (capitano), Claudia Roberta Marletta, Agnese Cocchiere, Giulia Viacava e Caterina Banchelli, con quest’ultima che parte titolare tra i pali, mentre in tribuna vanno Lucrezia Lys Cergol e Giuditta Galardi.

Nel primo quarto subito botta e risposta tra Tabani per le azzurre e Doyle per le oceaniche, poi, nella seconda metà della frazione si apre il parziale che spacca l’incontro, con Bianconi che in superiorità riporta in vantaggio il Setterosa, e l’Italia che in seguito allunga grazie alle marcature di Avegno e Bettini, con quest’ultima a segno su rigore, per il 4-1.

Nella seconda frazione il break dell’Italia diventa di 7-0 grazie alla doppietta di Bettini (con un gol in superiorità numerica) ed alle reti di Bianconi e Giustini. Dopo oltre 12 minuti di digiuno torna al gol la Nuova Zelanda con Nicholson, ma l’Italia allunga di nuovo grazie al rigore trasformato da Picozzi ed al gol in superiorità di Tabani. A fil di sirena il gol di Shorter-Robinson decreta il 10-3 con si arriva a metà gara.

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Nel terzo periodo il Setterosa apre col gol di Viacava, ma a seguire accusa un piccolo calo di concentrazione che permette alla Nuova Zelanda prima di segnare in superiorità con Quin, e poi di guadagnare un primo rigore, che la stessa Quin si fa parare da Banchelli, ed infine un secondo penalty, con Gant che nell’occasione esce per limite di falli, che Houghton invece realizza. Nel finale Doyle accorcia ancora e sancisce l’11-6.

Nell’ultimo quarto l’Italia torna al gol dopo quasi 8 minuti col rigore realizzato da Giustini, poi Gault esce per falli tra le oceaniche e Picozzi va ancora a segno. Howarth permette alle neozelandesi di accorciare a metà frazione, ma Marletta in superiorità numerica ristabilisce le distanze, doppiando la compagine avversaria e mettendo a referto il gol del definitivo 14-7.

In casa Italia si registrano la tripletta di Bettini, le doppiette di Tabani, Giustini, Picozzi e Bianconi, e le marcature singole di Avegno, Marletta e Viacava. Il Setterosa chiude col 50% (4/8) in superiorità numerica, a cui però vanno aggiunti tre rigori, tutti realizzati. Stessa percentuale per la Nuova Zelanda (sempre 4/8), ma le oceaniche si procurano due rigori di cui uno parato da Banchelli.

TABELLINO
Italia-Nuova Zelanda 14-7
Italia: Condorelli, Tabani 2, Gant, Avegno 1, Giustini 2, Bettini 3, Picozzi 2, Bianconi 2, Palmieri, Marletta 1, Cocchiere, Viacava 1, Banchelli. All. Silipo.
Nuova Zelanda: J. Milicich, Nicholson 1, Doyle 2, Gault, G. Milicich, Weston, Houghton 1, McKenty, Shorter-Robinson 1, Macdonald, Howarth 1, Quin 1, Bright . All. Winstanley-Smith.
Arbitri: Moller (Argentina), Kurosaki (Giappone).
Note – Parziali: 4-1, 6-2, 1-3, 3-1. Spettatori 500 circa. In porta per l’Italia parte Banchelli. Superiorità numeriche: Italia 4/8 + 3 rigori (tutti realizzati), Nuova Zelanda 4/8 + 2 rigori (di cui 1 realizzato). Banchelli (I) para un rigore a Quin (NZ) a 2.52 nel terzo tempo. Uscite per limite di falli Gant (I) a 3.04 nel terzo tempo, Gault (NZ) a 0.46 nel quarto tempo.

Foto: Giorgio Scala/DBM/Federnuoto

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