Formula 1
Perché Carlos Sainz ha perso posizioni nel GP d’Austria? Beffa per la Ferrari
Una gara infinita quella del GP d’Austria a Spielberg: il settimo appuntamento stagionale con il Mondiale di Formula 1 si è concluso cinque ore dopo il previsto, con la classifica che è passata sotto la visione dei commissari ed è stata completamente rivisitata in serata, molto più tardi dell’arrivo.
La Aston Martin ha presentato infatti un ricorso alla FIA riguardo ai tanti casi di track limits non analizzati a detta della scuderia britannica. Richiesta che è stata accolta da parte dei giudici che sono andati ad analizzare tutti i 1200 casi verificatosi lungo i 71 giri previsti, passandoli sotto la lente di ingrandimento.
Al termine dell’accurata analisi, sono stati ben otto i piloti penalizzati: tra questi c’è il ferrarista Carlos Sainz, al quale è stata inflitta una penalità di 10 secondi che gli ha impedito di chiudere al quarto posto la sua gara: lo spagnolo è stato declassato al sesto posto, dietro a Norris e Alonso.
Una vera e propria beffa per il pilota iberico che si è comportato alla grande per praticamente tutto il weekend e ha disputato una grandissima gara, tenendo benissimo nel duello con Sergio Perez e venendo anche penalizzato per la decisione in Ferrari del pit stop congiunto con Leclerc. Si sarebbe meritato il podio, si ritrova addirittura sesto dopo queste decisioni.
Foto: Lapresse