Ciclismo

Quanto ha guadagnato Vingegaard su Pogacar al Tour de France? Cosa è successo sui Pirenei. E Hindley…

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Doveva essere la prima tappa a darci risposte importanti per lo sviluppo di questo Tour de France 2023 e così è stato. Gli uomini di classifica non si sono nascosti di fronte alle prime difficoltà dei Pirenei e la quinta frazione della Grande Boucle ci ha già dato diverse chiavi di lettura.

La prima vera notizia è la “vittoria” di Jonas Vingegaard nel primo atto del duello con Tadej Pogacar: il danese ha fatto la differenza sul Col de Marie Blanque grazie all’accelerazione del suo compagno di squadra Sepp Kuss e a un attacco bruciante sulle pendenze più dure dell’ultimo GPM di giornata. Il vincitore dell’ultimo Tour ha guadagnato 1’04” sullo sloveno, che ha provato a gestirsi e a non andare fuori giri, ma ha comunque accusato sul diretto rivale.In classifica generale il distacco tra i due ammonta a 53 secondi.

E’ cambiata anche la maglia gialla: è Jai Hindley il nuovo leader. L’australiano ha confezionato un’azione perfetta, andando in fuga da lontano con Buchmann e Konrad, riuscendo a fare la differenza al momento giusto sulla Marie Blanque e mostrando di avere un altro motore rispetto agli altri compagni di fuga. Il nativo di Perth ha un vantaggio di 47 secondi su Vingegaard, di 1’03” sul nostro Giulio Ciccone e soprattutto di 1’40” su Pogacar.

Hindley potrebbe essere la variabile impazzita nel duello tra Vingegaard e Pogacar: il capitano della Bora-Hansgrohe ha già un Giro d’Italia e un secondo posto nella Corsa Rosa nel suo palmares. L’incognita principale è rappresentata dal fatto che si trova alla prima esperienza al Tour, ma il potenziale per far bene c’è tutto: l’obiettivo può diventare quello di salire sul podio.

Foto: Lapresse

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