Calcio
Ripescaggi Serie B e Serie C: quando si decide e quali squadre sono coinvolte? Il caso Lecco e chi può sperare
Prosegue il caos ripescaggi in serie B ed in serie C. Quest’oggi ci è stata regalata una nuova puntata di una vera e propria odissea, che al 24 luglio non accenna a placarsi. E potrebbe non farlo nemmeno per la prossima fine di agosto. Ma iniziamo con ordine, con la graduatoria per le riammissioni e i ripescaggi.
SERIE B – Situazione ancora in alto mare, con il Lecco che si è visto respinto, riammesso e cacciato via in malomodo per la questione stadio e la Reggina invece direttamente esclusa ed in attesa del prossimo 2 agosto, data in cui si pronuncerà il Tar del Lazio. A ritrovarsi nuovamente nella seconda serie nazionale sarebbero due retrocesse della scorsa stagione, il Brescia ed il Perugia (che ha risolto i problemi allo stadio).
SERIE C – Situazione ancor più di passione per la terza serie. Il Lecco, in tutto questo marasma per lottare per la B, non ha nemmeno presentato la domanda di iscrizione in C, mentre il Pordenone ha definitivamente rinunciato all’iscrizione, con il Mantova che ha preso il suo posto. In graduatoria la prima a potersi prendere un posto è l’Atalanta Under 23, con i nerazzurri che hanno presentato richiesta di far partecipare la propria squadra cadetta in terza serie. Dopo, avrebbe spazio una delle vincenti dei playoff di Serie D; spazio dunque alla Casertana, che ha avuto pareri positivi sia da Covisoc che da Commissione Infrastrutture, cosa che non hanno ottenuto Alcione Milano, Fano e Trapani.
Ma al momento non si può dare nulla di certo. Bisognerà attendere l’epilogo dei ricorsi: il primo sarà il 2 agosto, giorno in cui si esprimerà il Tar del Lazio, mentre il secondo appuntamento sarà il 29 con il Consiglio di Stato. E non è escluso che i campionati possano iniziare anche in ritardo.
Foto: LaPresse