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Rugby, Mondiali 2023: la Scozia perde Stuart Hogg. Il campione annuncia il ritiro

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Stuart Hogg

La Coppa del Mondo di rugby di settembre perde una sua probabile stella. Stuart Hogg, fortissimo estremo della Scozia, ha infatti annunciato nelle ultime ore il suo addio immediato alla palla ovale giocata e, dunque, il giocatore non sarà in Francia per i Mondiali.

Hogg aveva annunciato al termine dell’ultimo Guinness Sei Nazioni l’intenzione di smettere con il rugby, ma aveva visto la Rugby World Cup 2023 come la sua ultima passerella. Ora, invece, il corpo gli ha detto basta e il ritiro è stato anticipato di qualche mese. “Ho combattuto con tutto quello che avevo per fare la Coppa del Mondo di Rugby, ma questa volta il mio corpo non è stato in grado di fare le cose che volevo e di cui avevo bisogno. Sapevamo che alla fine questo giorno sarebbe arrivato, solo che non avrei mai pensato che sarebbe stato così presto” le parole del giocatore.

Un brutto colpo per Stuart, ma un brutto colpo anche per Gregor Townsend e per la sua Scozia, che perde non solo un campione formidabile e uno dei trequarti più forti degli ultimi anni, ma anche un leader in campo e fuori. Per il ct scozzese un vuoto che sarà difficile da colmare, anche se negli ultimi anni gli scozzesi hanno saputo creare una serie di trequarti di assoluto livello.

Classe ’92, Hogg ha esordito a livello seniores con la maglia dei Glasgow Warriors, indossata dal 2010 al 2019. L’estremo è poi passato in Inghilterra, dove ha vestito fino a quest’anno la maglia di Exeter. In nazionale ha esordito nel Sei Nazioni 2012 e per oltre 10 anni è stato un punto fermo del Cardo, conquistando in tutto 100 caps e segnando 171 punti, grazie anche a ben 25 mete. Convocato anche con i British & Irish Lions nei tour del 2013, 2017 e 2021, proprio in Sudafrica ha finalmente giocato nei test ufficiali conquistando due caps.

Foto: LaPresse

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