Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Pallavolo
“Saranno Campioni”: Alessandro Bovolenta, l’opposto che fa sognare l’Italia nel ricordo di Vigor
Esordire in Serie A dieci anni dopo la morte del padre Vigor, ex centrale azzurro scomparso all’improvviso – in campo – il 24 marzo 2012. Sembrerebbe una sceneggiatura da film, invece la scorsa stagione abbiamo assistito a questa storia di vita, la chiusura di un cerchio che sicuramente avrebbe voluto suo padre. Stiamo parlando ovviamente di Alessandro Bovolenta, giovane talento del volley azzurro e figlio d’arte. Era il 20 febbraio 2022 quando Alessandro ha debuttato in SuperLega con la maglia numero 30 di Ravenna.
Alessandro Bovolenta è nato il 27 maggio 2004 a Roma, gioca nel ruolo di opposto ed è alto ben 2 metri e 5 centimetri. Come detto, gioca nella Consar RCM Ravenna (purtroppo in Serie A2 in questa stagione), con la maglia numero 7. Ricordiamo che quella della squadra ravennate è stata anche la prima casacca vestita da papà Vigor al suo esordio.
Ci sono diversi episodi che fanno capire la maturità precoce di questo ragazzo, dovuta proprio alla mancanza del padre: ad 11 anni ha detto alla mamma (Federica Lisi, anche lei ex giocatrice di volley) che era arrivato il momento di giocare a pallavolo, poi il giorno del suo debutto, anticipando i giornalisti, mise subito in chiaro che non avrebbe voluto la maglia numero 16 del padre, perché erano due persone diverse.
Se vogliamo continuare a parlare di destino, proprio quest’ultimo volle che il primo ad accorgersi di Alessandro e portarlo con sé nelle giovanili di Ravenna fosse Marco Bonitta. Il commissario tecnico campione del mondo nel 2002 con la Nazionale femminile, fu prima allenatore di Vigor ed ora di Alessandro da qualche anno. Bonitta gli ha disegnato un percorso in un ruolo diverso da quello di papà Vigor, facendolo diventare un opposto grazie a fisico ed altezza.
L’estate del 2021 ha definitivamente portato il laziale alla ribalta, facendolo conoscere agli addetti ai lavori durante il Mondiale Under 19 in Iran. Pur essendo sottocategoria (aveva ancora 17 anni ed era in campo con l’Under 19), Bovolenta è stato costantemente tra i migliori marcatori azzurri. I buonissimi segnali c’erano già stati qualche mese prima: ad aprile, in una partita di Serie C finita al tie-break, Alessandro aveva messo giù ben 37 punti.
Nella stagione 2022-2023 il 19enne (anni compiuti poche settimane fa) ha disputato in Serie A2 un totale di 28 incontri con la Consar RCM Ravenna (vincendone 12). Inoltre ha potuto festeggiare il titolo italiano Under 19 con la giovane banda di Guarnieri ed il trofeo di MVP. Come se non bastasse, è arrivata la prima convocazione nella Nazionale maggiore con l’inserimento nella rosa per la VNL. Adesso tutte le sue attenzioni sono per i Mondiali Junior che giocherà a fine estate in Bahrain.
Alessandro Bovolenta gioca soprattutto per ciò che ha scritto sul davanti della maglia, dicasi Ravenna o Italia. Ciò che campeggia dietro è solo un dettaglio relativo. Per tutti noi sarà sempre il figlio di Vigor, ma lui ora cammina con le sue gambe. Gambe e braccia da protagonista.
LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘SARANNO CAMPIONI’
Maurizio Contino
Foto: LiveMedia/Davide Di Lalla