Calcio
“Saranno Campioni”: Giulia Dragoni, il giovane talento del calcio femminile italiano vola ai Mondiali
Primo indizio: è diventata la prima calciatrice straniera a entrare nella mitica ‘Cantera’ del Barcellona, società con cui ha firmato un contratto fino al 2025. La Masia, famosa struttura di formazione del vivaio del club catalano, l’ha accolta a braccia aperte lo scorso mese di gennaio. Infatti, i blaugrana stavano solo aspettando che compiesse 16 anni, età che le permettesse legalmente di avere un contratto professionistico a tutti gli effetti.
Secondo indizio: per gli imminenti Mondiali di calcio femminile da disputarsi in Australia e Nuova Zelanda, la CT Milena Bertolini ha deciso di convocare diverse giovani lasciando a casa alcune veterane del gruppo. Finora, non vi era mai stato nessun precedente in Nazionale senior di una convocazione ad appena 16 anni. Con lei è appena successo: stiamo parlando ovviamente di Giulia Dragoni.
Giulia Dragoni è considerata una delle giovani più promettenti a livello mondiale, e non è un caso che abbia già fatto il grande salto entrando a far parte di uno dei club più attrezzati ed all’avanguardia del calcio femminile. Nata il 7 novembre 2006, milanese, era approdata nel 2020 alla Primavera dell’Inter, passando prima dal Cimiano e poi dalla Pro Sesto, club dove era stata soprannominata ‘la piccola Messi’. Giulia ha coltivato la passione per il calcio fin da piccola, grazie soprattutto a suo padre e suo fratello, giocando addirittura con i maschi fino all’età di 13 anni.
La lombarda è una centrocampista dotata di grande tecnica: col pallone tra i piedi fa delle cose incredibili, ed ha una sensibilità più unica che rara. Palleggio e dribbling pagano da soli il prezzo del biglietto: senza girarci troppo intorno, Dragoni può diventare lo spot per tutto il calcio femminile.
La 16enne ha fatto il suo esordio in Serie A femminile lo scorso novembre contro la Fiorentina. Ha vestito più volte le maglie delle Nazionali giovanili azzurre, in particolare dell’Under 16 e dell’Under 17. Dopo essere passata al Barcellona, a fine gennaio è stata aggregata (per farsi le ossa) alla Squadra B, che ha appena vinto la Seconda Divisione iberica. In tre mesi è riuscita a segnare quattro gol, di cui due proprio nella gara che ha deciso il campionato, in casa del Juan Grande.
Una carriera che si annuncia luminosa: Giulia attualmente fa parlare di sé tra i media internazionali come BBC, Forbes ed ESPN, che danno risalto alla partecipazione della nostra stella nascente tra le grandi protagoniste del prossimo Mondiale australiano. E noi speriamo vivamente che possa lasciare il segno, per il futuro del movimento in rosa.
LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘SARANNO CAMPIONI’
Maurizio Contino
Foto: LaPresse