Atletica

“Saranno Campioni”: Manuel Zanini, un nuovo astro nascente per il mezzofondo italiano

Pubblicato

il

L’atletica azzurra sta nuovamente producendo dei giovani talenti nel mezzofondo corto maschile (800, 1500 e 3000 siepi), com’era stato spesso in passato con i vari Lambruschini, Fiasconaro, Di Napoli, Longo, Benvenuti o Panetta, e che hanno dato lustro alla nostra Nazione. Ora abbiamo Barontini, Arese, Tecuceanu e Pernici pronti a raccoglierne l’eredità, ma subito dietro di loro si sta affermando un allievo dalle potenzialità enormi: Manuel Zanini.

Varesino del quartiere di Avigno, nato il 30 ottobre 2006 e tesserato per la società Aletica Gavirate del presidente Carmine Pirrella, Zanini è un talento cristallino, oltre ad essere un gran lavoratore, che sta ottenendo grandi benefici nell’allenarsi a Varese con il gruppo di lavoro di Silvano Danzi, vero e proprio guru della disciplina. Non a caso, una delle punte del mezzofondo azzurro, Pietro Arese, fa parte di questo team.

Il 16enne eccelle soprattutto nei 1500 metri, ma da qualche tempo sta provando le siepi con il suo allenatore Danzi e bisogna dire che ha tutte le caratteristiche per fare bene anche in quella specialità (a livello Allievi le gare con le siepi sono di 2000 metri e non 3000). Gareggia spesso nelle due specialità (1500 e 2000 siepi) durante gli eventi, come ad esempio ai recenti Campionati Italiani Allievi di Caorle, dove ha conquistato entrambi i titoli a fine giugno. Nei 2000 siepi ha migliorato il personale di quasi tre secondi con 5’49”62, mentre nei 1500 ha siglato un crono, normale per lui, di 3’55”72.

Prima di questa stagione, già nel 2022 Zanini si era messo in evidenza: oltre ai titoli italiani di categoria, aveva vestito la maglia azzurra agli Europei U18 di Gerusalemme (minore di due anni rispetto ai rivali), arrivando nono nei 1500 metri. Nella stagione invernale 2023, Zanini ha impressionato gli addetti ai lavori con la miglior prestazione italiana Allievi indoor nei 1500, ottenuta a Padova. Quel 3’55”81 verso la fine di gennaio, ha ritoccato nettamente il vecchio primato detenuto da Simone Barontini (3’57”28 nel 2016).

In questo momento della stagione è soprattutto nei 1500 che il lombardo sta letteralmente disintegrando tutti i riscontri cronometrici: dalla fine di aprile (3:48.23) fino a pochi giorni fa (3:45.38) ha abbassato il personale di quasi tre secondi, realizzando il miglior tempo italiano delle ultime dieci stagioni nella categoria Allievi. Infatti il 3:45.38 ottenuto a Zogno (Bergamo) è il secondo tempo Under 18 di sempre sulla distanza, ormai vicinissimo al record italiano che dal 2013 appartiene a Yeman Crippa con 3:45.02.

L’attuale impegno per il varesino è l’EYOF (European Youth Olympic Festival) di Maribor (Slovenia), dove l’atletica leggera è in programma dal 24 al 29 luglio. Sarà unicamente nella startlist dei 2000 siepi, visto che un atleta può competere in una sola gara, escluse le staffette.

LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘SARANNO CAMPIONI’

Maurizio Contino

Foto: Grana / Fidal

Exit mobile version