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Scacchi, World Cup 2023: Daniele Vocaturo comincia bene, patta per Marina Brunello
Si è conclusa a Baku la giornata inaugurale della World Cup 2023 di scacchi. Sono 309 le persone accorse da qualsiasi parte del mondo per disputare il torneo; 206 si cimentano in quello Open, 103 in quello femminile. Quest’oggi al via i primi turni, dal quale sono dispensati i primi 50 del tabellone Open e le prime 25 del parallelo evento femminile.
Nell’attesa di vedere impegnati i migliori, oggi c’è spazio per raccontare più nel dettaglio il percorso dei due rappresentanti dell’Italia, uno per evento, che hanno acquisito il diritto di giocare in terra azera. Per quel che riguarda Daniele Vocaturo, arriva la prima vittoria, ottenuta con il Bianco ai danni del giocatore del Bangladesh Mohammad Fahad Rahman, 20 anni, Maestro Internazionale con già una presenza nel 2019, quando fu subito eliminato dall’olandese Anish Giri.
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Una classica Spagnola con Berlinese, quella scelta dal numero 1 d’Italia per iniziare il suo cammino, in cui arriva all’ottava mossa la decisamente inusuale a4, forse studiata apposta per uscire dai binari teorici. Dopo cinque ulteriori tratti Vocaturo capisce di aver fatto bene a giocarla, perché Rahman non comprende la posizione, gioca 13… g6 e lascia che l’italiano cambi Cavallo per Alfiere in e6 rendendo di colpo la posizione del Nero un incubo: non può praticamente muovere niente, è ristretto all’interno dei suoi stessi pedoni. In tutta calma l’azzurro sistema i propri pezzi per prepararli, lentamente ma inesorabilmente, a un affondo sul lato di Re. Oltretutto a Rahman inizia a scendere il tempo a disposizione, così su 36. Tb6 gioca l’istintiva, ma sbagliata 36… Tf8 (era meglio mettere in f7 l’altra Torre). L’abbandono è immediato, visto che la batteria di Torri e Donna del Bianco è pronta a sfondare sulla colonna b. Domani i colori saranno invertiti e basterà una patta a Vocaturo per passare il turno e giocare con l’ucraino Andrei Volokitin, figura importante degli scacchi in Ucraina.
Per Marina Brunello, invece, non c’è che la patta con l’indiana Nutakki Priyanka. Spunta, da parte dell’italiana, l’abbastanza inusuale 2. Ac4, l’apertura d’Alfiere non più così comune ai nostri giorni, ma recentemente usata anche da Hikaru Nakamura. La posizione, però, si fa rapidamente molto chiusa e anche decisamente complicata da sbrogliare, soprattutto perché al centro inizia a verificarsi un certo sovraffollamento. Ne consegue che le due decidono per la tripla ripetizione di posizione e, dunque, per la patta dopo 27 mosse. Va ricordato che chi vince questo confronto avrà la numero 3 del tabellone, l’indiana Humpy Koneru, una figura estremamente significativa nel suo Paese per gli scacchi e non solo.
I TABELLONI COMPLETI (I risultati del femminile si trovano sempre un turno più avanti)
Foto: FIDE / Stev Bonhage