Seguici su

Scherma

Scherma, Mara Navarria: “Un cammino faticoso ma entusiasmante. Dedico la medaglia a chi è stato colpito dal maltempo”

Pubblicato

il

Non solo l’argento di Alberta Santuccio, ma anche il bronzo di Mara Navarria per l’Italia in questa prima giornata dei Mondiali di scherma a Milano. Una stagione eccellente quella della friulana, che aggiunge il podio iridato a quello degli Europei (argento) e a quello dei Campionati Italiani (oro).

Le emozioni a caldo dopo aver ricevuto la medaglia di bronzo: “Il canale che ho avuto lo auguro ai miei nemici, perchè è stata davvero tosta dalle 9.20 di questa mattina. Io spero di aver mostrato quello che so fare e di aver regalato spettacolo. Questo era il mio obiettivo. Io mi sono divertita da morire e sono salita in pedana davvero serena”.

Il difficile cammino ha portato Navarria ad accumulare un po’ troppa stanchezza, che si è fatta sentire nel momento decisivo della semifinale: “La stanchezza accumulata non mi ha permesso di essere lucidissima in semifinale e di non arrivare alla finale. Questa mancanza mi rimarrà, ma la userò per fare bene nella gara a squadre. E’ stata una gara lunghissima, con l’assalto con Mallo, poi anche il quarto con Kong, ma anche prima con Choi agli ottavi”.

Una dedica davvero speciale per questo bronzo: “Questa medaglia la voglio dedicare alle persone che in Friuli, ma non solo, in questi giorni hanno avuto danni dal maltempo. Spero che questo mio bronzo porti un sorriso a loro”.

L’emozione della medaglia in casa, davanti al proprio figlio e a tante amiche, ex compagne di squadra e persone che sono venute a tifare per lei: “Vedere tutti i bimbi è stato bellissimo. Io faccio scherma da una vita e qui ci sono tantissime persone che conosco. Ci sono state anche tante ex mie compagne di squadra. C’era Cristiana Cascioli ed io ero una pivella quando lei vinceva. Poi vedere Bianca Del Carretto con suo figlio che gioca con mio figlio. Sono piccole cose che mi rendono orgogliosa prima come donna e poi come atleta, perchè spero veramente che questi tanti ragazzi oggi presenti non si arrendano alla prima difficoltà, che le sconfitte esistono e che con lo sport si può sempre recuperare. Dalle sconfitte si diventa sempre più forti”. 

Adesso una gara a squadre, dove l’Italia si presenta tra le favorite: “Non ci nascondiamo. Ci servono punti per Parigi e questo è il punto giusto. Lavoreremo serenamente da giovedì con il tabellone che uscirà e prepareremo la gara al meglio. 

FOTO: Alessandro Gennari

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità