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Softball, Mondiali 2023: l’Italia scaccia via l’incubo Filippine e accede allo spareggio finale

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L’itala si risveglia dall’incubo. A Castions di Strada (Udine) la Nazionale di softball ha infatti vinto per 6-5 la fondamentale partita dei play off contro le Filippine ai Campionati Mondiali 2023 di softball (gruppo C), rimanendo in corsa per accedere alla seconda fase della rassegna iridata, in programma nel 2024.

Vista la fondamentale importanza della partita, Federico Pizzolini decide di apportare delle piccole modifiche alla formazione, spostando Gasparotto in interbase sostituendo Melany Sheldon e collocando Marrone sul campo esterno preferendola a Vigna. Lacatena è invece la partente.

L’inizio è in salita. Le Filippine infatti si portano subito avanti già nell’inning inaugurale: con un singolo Ellazar avanza in seconda su bunt di sacrificio. Poi, dopo lo strikeout, il singolo sul versante destro di Talisik consente alle nostre avversarie di portarsi sull’1-0.

Le azzurre cercano di rispondere subito, trovando però soltanto una valida sterile. La reazione vera arriva però nella ripresa successiva, merito di un gran fuoricampo da tre punti di Giulia Koutsoyanopulos che ribalta completamente la situazione. Le asiatiche tuttavia si dimostrano una vera spina nel fianco. Al terzo infatti le mai dome Filippine mettono a referto un singolo a sinistra con Elsie Dela Torre, ritrovando di nuovo il pareggio.

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L’Italia però stavolta è concentrata, non si scompone e tenta di nuovo la fuga per tornare in attacco. Bartoli in tal senso apparecchia la tavola, ruba la seconda base spostandosi poi in terza grazie al singolo di Cecchetti. Il singolo a sinistra di Longhi porta le azzurre sul 4-3, preludio del singolo di Koutsoyanopulos  valido per il 5-3.

Ancora una volta però non mollano le Filippine, riaprendo nel quarto turno per l’ennesima volta i giochi con due valide consecutive arrivate con un singolo di Gabriel e con il doppio di Villamin. Sarà l’ultima azione prima dell’arrivo di un nubifragio che si abbatte sul diamante friulano interrompendo la disputa per praticamente due ore. Una pausa che sembra però non avere scosso le azzurre che, al rientro, allungano ancora di un’unità dopo una volata di sacrificio e il punto, preziosissimo, di Rotondo.

Ecco allora che si attiva la macchina difensiva tricolore, abile a disinnescare gli attacchi delle rivali, approdando al settimo inning però con il solito brivido finale. Nell’ultimo atto infatti l’Italia rischia ancora una volta il pari con un errore di Longhi. Ma nel momento decisivo Il muro azzurro spazza via l’ultimo attacco, esplodendo nella gioia finale. Ma non c’è tempo per festeggiare. La testa è già allo spareggio, dove l’Italia affronterà la perdente tra Canada e Giappone.

Foto: WSBC

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