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Superbike, Alvaro Bautista per battere tutti i record a Imola, Rinaldi e Petrucci cercano conferme

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Il circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola torna a riaprire i cancelli dopo la drammatica alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna nello scorso maggio e che ha causato la cancellazione del Gran Premio di Formula 1. La Superbike torna a Imola a quattro anni dall’ultima volta e i motori torneranno a rombare dopo ciò che è successo: una sorta di rivincita dopo il dramma.

Proprio per questo, la WorldSBK ha deciso di donare oggetti autografati che sono venduti all’asta fino al prossimo 15 luglio: il ricavato sarà devolto alla Protezione Civile dell’Emilia-Romagna. Un gesto nobile da parte dei piloti e delle scuderie che saranno coinvolte in questo fine settimana.

L’ultimo vincitore in Superbike a Imola è stato Jonathan Rea nel 2019. L’inglese ha infatti dichiarato che “non vedeva l’ora” di tornare a gareggiare su questa pista. Quattro anni fa riuscì a vincere sia gara-1 che la gara superpole facendo l’en-plein e quest’anno ha mostrato qualche miglioramento nel GP di casa a Donington, arrivando terzo in gara-1 e nella superpole race.

Il dominatore assoluto fino a questo momento è stato Alvaro Bautista: 16 gare vinte su 18, 357 punti nel Mondiale contro i 264 di Toprak Razgatlioglu. Una Ducati davvero dominante in tutto e per tutto che appare intoccabile in Italia. Vedremo cosa riuscirà a fare Michael Ruben Rinaldi che deve ricevere ancora l’ultimo via libera dopo l’incidente di Donington che gli ha provocato una commozione cerebrale. In crescita le quotazioni di Danilo Petrucci, terzo in gara-2 in Gran Bretagna.

Foto: Valerio Origo

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