Ciclismo

Tour de France 2023, pagelle di oggi: Michal Kwiatkowski eccezionale, Pogacar stacca Vingegaard

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PAGELLE TREDICESIMA TAPPA TOUR DE FRANCE 2023

Michal Kwiatkowski, voto 10: tre anni dopo torna ad esultare alla Grande Boucle il polacco. Eccezionale l’ex campione del mondo che attacca sulle prime rampe della salita e trova un ritmo devastante, con la UAE Emirates in gruppo che non riesce a rimontare. Nonostante lo scatto finale di Pogacar per lui sono 50” sui big, veramente strepitoso.

Maxim van Gils, voto 8: la caduta in Spagna è ormai alle spalle. Uno dei talenti della Lotto Dstny si mette ben in mostra e chiude secondo in una tappa durissima. Fa un favore a Vingegaard, anticipando Pogacar e togliendo qualche secondo di abbuono.

Tadej Pogacar, voto 7,5: voleva la vittoria di tappa, ha messo a lavorare tutto il giorno la sua UAE Emirates ma non è bastato per ripetere il colpaccio del 2020. In ogni caso guadagna ancora secondi su Vingegaard (sono 8”) e soprattutto a livello mentale ha tutta l’inerzia dalla propria parte.

Jonas Vingegaard, voto 6,5: anche oggi soffre, patisce, ma riesce a difendere la Maglia Gialla che si tiene stretta sulle spalle. 4” persi sullo scatto da Pogacar, un nulla, poi altri 4” di abbuono. Domani rischia il sorpasso.

Tom Pidcock, voto 7,5: eccezionale il britannico della Ineos Grenadiers. Nessuno se lo aspettava a questi livelli: ha preparato benissimo il Tour e ora punta alla top-5.

Jay Hindley, voto 7: molto bene oggi l’australiano. Il capitano della Bora-hansgrohe si piazza alla ruota dei big e alla fine patisce solo 15”, consolidando il proprio podio nella generale.

Carlos Rodriguez, voto 5,5: a differenza delle altre giornate oggi il giovane iberico patisce sullo scatto. Perde una manciata di secondi, resta quarto in generale ma i rivali si stanno pericolosamente avvicinando.

Pello Bilbao, voto 5,5: si era capito che in salita, nello scontro diretto, fosse molto lontano dagli altri big. Servirà un’altra fuga, altrimenti l’obiettivo dovrebbe essere la top-10 e nulla di più. Oggi perde due posizioni e scende dalla quinta alla settima.

Foto: Lapresse

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