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Tour de France 2023, pagelle di oggi: Poels beffa un Van Aert monumentale, Pogacar non incide

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PAGELLE QUINDICESIMA TAPPA TOUR DE FRANCE 2023

Wout Poels, voto 9,5: vittoria a sorpresa ma meritatissima per il neerlandese. Dopo due settimane vissute spesso nell’ombra, Poels riesce a mettere nel palmares una prima prestigiosissima vittoria sulle strade del Tour. Si trova in una fuga in cui gli scalatori non mancano ma sull’attacco fulmineo si Van Aert lui è l’unico a rispondere prontamente. Sull’ultima salita parte la sua progressione, completata dalla vittoria con dedica a Gino Mäder.

Wout van Aert, voto 9: la vittoria è sfuggita anche stavolta, ma di fronte all’ennesima prestazione di livello assoluto su un terreno durissimo, conta veramente? Il belga sta facendo un Tour meno scintillante a livello di risultati rispetto alle abitudini, ma non c’è tappa che non sia impreziosita da una sua perla.

Giulio Ciccone, voto 8: l’abruzzese si lancia a caccia dei punti a tutti i GPM e riesce a strappare la Maglia a Pois dalle spalle di Neilson Powless (nonostante il vero leader fosse Vingegaard). Il voto scende leggermente perché sarebbe stato bello vederlo lottare per la vittoria, ma nel finale le gambe sono mancate.

Mikel Landa, Thibaut Pinot, Mattias Skjelmose, voto 5: nel folto gruppo in fuga loto tre sembrano probabilmente gli scalatori più forti. Il danese lavora per Ciccone senza spendere tantissimo, mentre lo spagnolo ed il francese hanno in mente solo il successo di tappa. Le loro chance si sbriciolano al primo attacco, che li vede subito staccati.

Tadej Pogacar, voto 6,5: quello odierno sembrava essere un altro arrivo che poteva favorirlo. Nel finale mette la squadra a tirare, trovandosi in netta superiorità numerica (anche a causa di una Jumbo colpita da una brutta caduta). La mossa di lanciare Yates non funziona, così come non funzione il suo scatto nell’ultimo chilometro. Le gambe non erano quelle dei giorni scorsi, ma le opportunità non mancheranno.

Jonas Vingegaard, voto 7,5: il danese esce vincitore dalla mini battaglia odierna. In una giornata in cui si è salvato di un soffio da una brutta caduta, in cui i suoi gregari non l’hanno potuto sostenere al meglio ed in cui la UAE sembrava voler fare fuoco e fiamme, arrivare insieme a Pogacar ed anzi piazzargli un miniscatto dimostrativo nel finale, può lasciarlo soddisfatto.

Adam Yates, voto 8: il britannico oggi è stato il migliore dei gregari, nonché uno dei migliori scalatori in assoluto. La sua mossa nel finale non sortisce gli effetti desiderati ma sottintende una condizione ottima. Si avvicina al podio ed apre scenari interessanti verso l’ultima settimana.

Carlos Rodriguez, voto 7,5: perde qualche secondo da Yates ma guadagna su tutti gli altri concorrenti per il terzo gradino del podio. La maturità mostrata sin qui dal giovane iberico è semplicemente eccezionale, specie nella capacità di gestione su salite dure ed impegnative.

Foto: LaPresse

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