Ciclismo
Tour de France 2023, pagelle di oggi: super Adam Yates, bene anche Simon. Pogacar superiore a Vingegaard
PAGELLE PRIMA TAPPA TOUR DE FRANCE 2023
Adam YATES, voto 10: la vittoria più bella della carriera arriva nel giorno giusto. Prima si sacrifica per Pogacar, poi trova il guizzo per scattare con il gemello Simon e riesce ad evadere. Sul finale ne ha di più rispetto al fratello e domina sul traguardo di Bilbao, prendendosi un’incredibile Maglia Gialla.
Simon YATES, voto 8: il sogno della Maglia Gialla sfuma a causa del fratello. Delusione, ma anche gioia, un mix di emozioni per il corridore della Jayco AlUla. Trova il momento giusto per attaccare in coppia, dà cambi regolari, ma sullo strappo conclusivo cede. In ogni caso è secondo in classifica generale e domani può riprovarci.
Tadej POGACAR, voto 7,5: la sua esultanza per Yates al traguardo dice tutto. Lo stato psicologico è al top, da capire quello fisico, ma i segnali sono quelli giusti. Si fa trainare dal britannico, poi vince la volata per il terzo posto prendendosi anche gli abbuoni. Lo aspettiamo nei prossimi giorni.
Jonas VINGEGAARD, voto 6,5: giornata in difesa per il danese della Jumbo-Visma. Si piazza a ruota di Pogacar e non perde mai terreno, anche se nella volata finale non riesce a tenere il passo dello sloveno.
Victor LAFAY, voto 8: è lui che fa sognare i transalpini in questa prima tappa. L’unico a tenere il passo di Pogacar, Yates e Vingegaard in salita, una vera e propria sorpresa. L’uomo della Cofidis chiude sesto in volata.
Julian ALAPHILIPPE, voto 5,5: il percorso era fatto su misura per il francese, ma purtroppo non si è ancora ripreso dalla brutta caduta dello scorso anno. Il due volte campione del mondo chiude lontano dalla bagarre che vale il successo di tappa.
Tom PIDCOCK, voto 5: nelle posizioni d’avanguardia a 30 chilometri dall’arrivo, si spegne la luce nel momento decisivo. Era una tappa perfetta per le sue caratteristiche, ma la condizione è lontana da quella dei giorni migliori.
Giulio CICCONE, voto 5,5: il capitano della Trek-Segafredo è Skjelmose e lo conferma anche oggi, chiudendo con il primo gruppo. L’azzurro invece arranca e deve accontentarsi della 35ma piazza.
Foto: Lapresse