Seguici su

Ciclismo

Tour de France 2023, pagelle di oggi: Woods perfetto, altro segnale di Pogacar

Pubblicato

il

Michael Woods

PAGELLE NONA TAPPA TOUR DE FRANCE 2023

Michael Woods, voto 10: semplicemente perfetto. Il canadese era il grande favorito tra i corridori entrati in fuga ed il piano è stato eseguito al meglio: ha lasciato sfogare i suoi avversari, lanciando poi la progressione nei chilometri più duri del Puy de Dome. Ripreso Jorgenson ai -500, ha potuto godersi in solitaria la prima vittoria al Tour.

Matteo Jorgenson, voto 9: c’era davvero poco che lo statunitense avrebbe potuto fare meglio. Lancia l’attacco solitario molto presto, a 45 km dal traguardo, guadagnando un vantaggio consistente ai piedi della salita finale. La sua gestione è ottimale, ma da dietro Woods fa valere le qualità da arrampicatore. Il quarto posto, venendo superato a pochi metri dal traguardo anche da Latour e Mohoric, è una beffa.

Pierre Latour, Matej Mohoric, voto 8: anche per loro la gestione della tappa è stata quasi senza macchia. Il francese, buono scalatore, segue la tattica di Woods e viene battuto solo dal canadese. Lo sloveno, che in salita fa più fatica, anticipa e strappa un terzo posto prezioso.

Tadej Pogacar, voto 9: massimo risultato col minimo sforzo. Lo sloveno non mette mai a lavorare i suoi, lasciando sfiancare gli uomini della Jumbo-Visma. Poi sul tratto più duro attacca, sfruttando ancora le sue doti di esplosività. Recupera 8” e va al giorno di riposo con 17” di ritardo da Vingegaard, ma quello che più conta è che ha vinto la seconda sfida consecutiva.

Jonas Vingegaard, voto 7,5: la prestazione del danese è sempre di altissimo livello, ma ora qualche dubbio cresce sulla gestione della corsa. Per la seconda volta mette alla frusta i suoi compagni solo per poi farsi battere nello scontro diretto da Pogacar. Va comunque al giorno di riposo in Maglia Gialla e forse, su uno sforzo che si è rivelato più breve del previsto, potrebbe aver contenuto i danni.

Simon Yates, Thomas Pidcock voto 8: sono i primi tra gli “umani”. Alle spalle del duo delle meraviglie ci sono i due britannici, entrambi in qualche modo a sorpresa. Sul primo c’erano i dubbi legati alla caduta di ieri, il secondo invece sta ancora studiando per diventare un grande scalatore. La performance di oggi accresce le loro chance di piazzamento in top5 o magari anche sul podio.

Jai Hindley, Carlos Rodriguez, voto 7: a proposito di podio, i due corridori con le quotazioni più alte rimangono forse proprio loro due, per ora terzo e quarto in classifica. Rimangono con i migliori quanto possono e contengono i danni. L’australiano cede prima ma può ancora contare sul cuscinetto creato alla tappa cinque.

David Gaudu, Mikel Landa, Romain Bardet, voto 5: i grandi sconfitti sono loro. Sull’accelerazione di Sepp Kuss crollano immediatamente, finendo per perdere oltre due minuti dai due fenomeni ed oltre un minuto dai concorrenti per un piazzamento nella generale. Il podio si allontana.

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità