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Ciclismo
Tour de France 2023, Vingegaard ha dato un colpo da KO a Pogacar? Non è finita, ma ora il vantaggio è netto
L’unica cronometro presente nel disegno del Tour de France 2023 ha dato i suoi verdetti: Jonas Vingegaard ha stravinto la tappa, consolidando la sua Maglia Gialla e guadagnando 1’38” su Tadej Pogacar. Una prestazione da alieno da parte del danese soprattutto considerando che lo sloveno ha a sua volta sbaragliato la concorrenza tanto nei tratti in piano quanto nella salita finale.
La classifica dice ora Vingegaard con un vantaggio di 1’48” su Pogacar. In un Tour che fin qui era sembrato equilibratissimo, in cui i due si erano scambiati colpi su colpi senza mai riuscire a stendere l’avversario, la “botta” presa oggi dal corridore della UAE sembra una di quelle che fa girare la teste e traballare.
Il Tour non è finito certo, mancano ancora due tappe di montagna, compresa la “tappa regina” di domani con il Col de la Loze, inoltre per definizione il ciclismo è uno sport in cui l’imprevisto ed il colpo di scena sono sempre dietro l’angolo. A questo punto è però evidente come il Tour abbia un chiaro, chiarissimo favorito per la vittoria finale.
La differenza nel “motore” mostrata oggi è quella che deve dare maggior fiducia a Vingegaard, ancor più del grande vantaggio in classifica. Siamo certi che lo sloveno le proverà tutte per ribaltare la classifica, un po’ come fece lo scorso anno ma, con la gamba e la freddezza mostrata, al danese basterà gestire per centrare il successo.
Se la tappa di domani si deciderà probabilmente interamente sul durissimo Col de la Loze (28 km al 6% fino a 2304 metri s.l.m.), la tappa numero 20, la penultima del Tour, è quella che più si adatta non solo alle caratteristiche di Pogacar ma anche ad agguati, trappole ed attacchi da lontano. Il giorno da cerchiare in rosso sul calendario potrebbe dunque essere quello, a meno che Vingegaard non aumenti ulteriormente il suo vantaggio domani.
Foto: LaPresse