Tuffi

Tuffi, Chen Yuxi e Quan Hongchan dominano la Finale femminile dai 10 metri a Fukuoka

Pubblicato

il

Spettacolo alla Prefectural Pool di Fukuoka (Giappone), sede di questi Mondiali 2023 di tuffi. Nell’impianto nipponico è terminata la Finale femminile dalla piattaforma, che purtroppo non ha visto azzurre presenti dal momento che Sarah Jodoin di Maria e Maia Biginelli non sono riuscite a centrare la qualificazione per l’atto conclusivo, che sarebbe valso anche il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024.

Una Finale in cui la Cina ha dominato la scena, replicando quanto accaduto, nelle posizioni, nei Mondiali di Budapest dell’anno scorso. Chen Yuxi è andata a prendere la medaglia d’oro, mentre Quan Hongchan si è dovuta “accontentare” dell’argento.

Una gara senza storia in cui le due asiatiche sono stati superiori in maniera imbarazzante, visto il gap di oltre 100 punti rispetto le altre nello score finale. Chen, infatti, si è imposta con il riscontro di 457.85, avendo un rendimento pazzesco nelle cinque rotazioni e spiccando nell’esecuzione del triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato (92.80), nella verticale con triplo salto mortale indietro raggruppato (95.70) e nel triplo salto mortale e mezzo indietro raggruppato (97.35). Tuffi in cui 9.5 e 10 sono stati onnipresente. In tutto questo, Quan ha realizzato proprio con il triplo e mezzo indietro il tuffo perfetto, ottenendo tutti 10 (99.00). Lei, campionessa olimpica, ha concluso con 445.60.

Sul terzo gradino del podio, prima delle umane verrebbe da dire, la canadese Caeli McKay (340.25). La nordamericana ha sbagliato il triplo salto mortale e mezzo indietro raggruppato (44.55), ma è riuscita ad avere buone risposte dal triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (76.50) e dal doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo (76.80). A completare la top-5, sono state la messicana Gabriela Agundez Garcia (325.35), che ha commesso un grosso errore nella verticale (34.65), e la britannica Lois Toulson (319.30). Punteggi che aumentano il rammarico, dal momento che più volte Jodoin di Maria è stata in grado di realizzare questi score.

Foto: LaPresse

Exit mobile version