Tuffi
Tuffi, Mondiali 2023: la Cina ancora d’oro con il sincro uomini dalla piattaforma. Ottavi Giovannini/Timbretti Gugiu
Settima finale e settima medaglia d’oro per la Cina ai Mondiali di tuffi in corso di svolgimento a Fukuoka. Anche nel sincro maschile dalla piattaforma il titolo iridato è andato alla coppia cinese composta da Lian Junjie e Yang Hao, che hanno dominato, infliggendo distacchi abissali alla concorrenza. Medaglia d’argento per l’Ucraina e bronzo per il Messico, mentre gli azzurri Riccardo Giovannini ed Eduard Timbretti Gugiu hanno concluso in ottava posizione, confermando lo stesso piazzamento ottenuto in eliminatoria al mattino.
Una gara superlativa quella di Lian/Yang, che hanno concluso con 477.75. La coppia cinese aveva già ipotecato la medaglia d’oro dopo gli obbligatori, chiusi addirittura con un punteggio di 117.60. Nei tuffi liberi mai sotto gli 85 punti, con un quadruplo e mezzo avanti che ha sfiorato i 100 punti (98.79).
Proprio questo è il tuffo che ha cambiato la gara dei giovanissimi Oleksii Sereda e Kirill Boliukh, ancora non diciottenni e campioni d’Europa in carica. Gli ucraini hanno totalizzato 97.68 punti, per poi andare a chiudere con un punteggio complessivo di 439.32.
Strepitosa anche la prestazione dei messicani Kevin Berlin Reyes e Randal Willars Valdez (434.16), anche loro protagonisti di un quadruplo e mezzo avanti fenomenale (95.46). Quarto posto per i britannici Matthew Lee/Noah Williams (419.82), mentre quinti si sono piazzati gli australiani Dominic Bedggood/Cassiel Rousseau (407.46).
Ottavo posto per la coppia azzurra formata da Riccardo Giovannini ed Eduard Timbretti Gugiu (368.79). Peccato per l’errore con il secondo obbligatorio (solamente 40 punti), ma è stata comunque una gara regolare, chiusa con un ottimo triplo e mezzo indietro raggruppato (74.25) ed un buon doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo (72.96).
Foto: LaPresse