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Volley, Fefé De Giorgi: “Rinaldi decisivo, esiste una sola Nazionale. Final Eight di alto livello”

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L’Italia ha sconfitto il Giappone per 3-1 (29-2; 28-26; 23-25; 25-20) nella Nations League di volley maschile, concludendo in bellezza la fase preliminare. I Campioni del Mondo hanno infilato la quarta vittoria consecutiva a Pasay City (Filippine) e hanno conquistato il nono successo stagionale nel prestigioso torneo internazionale itinerante. La nostra Nazionale si è issata provvisoriamente al secondo posto in classifica generale (9 vittorie, 26 punti), ma per conoscere il suo piazzamento finale deve attendere gli esiti delle altre partite che andranno in scena nel corso di questo fine settimana.

Il CT Fefé De Giorgi ha analizzato la prestazione attraverso i canali federali: “È stata una partita tosta, loro non a caso hanno vinto tutte le partite, il Giappone è una squadra con un ottimo attacco, un palleggiatore bravissimo e difendono tanto. Per noi è stata una partita di quelle che ha messo alla prova tutto quello che è il nostro percorso, siamo stati bravi a tenere duro, soprattutto nel secondo set, facendo cose importanti, anche con l’ingresso di Rinaldi che secondo me è stato decisivo in quel momento e sono contento perchè questi ragazzi devono prendere sempre più fiducia, la stagione è lunga e avremo bisogno di tutti. In questa quarta settimana, come ci eravamo detti di aggiungere sempre qualcosa così è stato, per raggiungere al meglio le Finali“.

Il tecnico pugliese ha proseguito:La Nations League inizia molto presto e ci costringe ad avere un gruppo allargato, cosa molto interessante perché permette soprattutto nella prima settimana di aggiungere ragazzi giovani e in questa edizione hanno esordito diversi ragazzi. Ci tengo a sottolineare che non deve esistere una Nazionale A e B, esiste una Nazionale con uno stesso modo di giocare e di vivere la Nazionale. In Polonia ci saranno otto squadre di altissimo livello, indipendentemente dall’abbinamento affronteremo una grande squadra, come ha dimostrato la Nations League fino ad oggi, non ci sarà una squadra che domina“.

Foto: FIVB

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