Pallavolo

Volley femminile, VNL 2023. Azzurre oltre le aspettative e ora si può sognare

Pubblicato

il

Qualcuno aveva già iniziato a cantare il de profundis per l’Italia in VNL dopo le tre sconfitte nelle prime quattro partite: tante seconde linee, poca esperienza internazionale, avversarie di alto livello ma la squadra di Davide Mazzanti non si è persa d’animo, è cresciuta, partita dopo partita, ha trovato equilibri e punti di riferimento ed ha conquistato una qualificazione alla final eight tutt’altro che scontata, chiudendo al sesto posto la fase di qualificazione con sette vittorie nelle ultime otto partite disputate.

Mazzanti ha trovato per strada una Myriam Sylla in versione extralusso, fermata però un’altra volta dai problemi fisici che continuano a tormentarla: quando sta bene la capitana azzurra è una vera e propria condottiera. Quella vista nella seconda settimana di gare è stata la miglior Sylla degli ultimi anni e questa, in vista di una lunga estate, è un’ottima notizia. Francesca Bosio è credibile nel ruolo di alternativa in regia ad Alessia Orro, Beatrice Parrocchiale si giocherà il posto, probabilmente con Eleonora Fersino, qualora dovesse essere confermata una poco comprensibile rinuncia a Moki De Gennaro, al centro Fahr è ritrovata e Mazzaro e Squarcini possono essere due validissime alternative alle titolari in vista degli Europei.

In banda Omoruyi e Villani sono pronte per una grande avventura internazionale, mentre nel ruolo di opposta Sylvia Nwakalor ha sfruttato bene la sua chance, sapendo che quando arriveranno Egonu e Antropova lo spazio si restringerà alquanto. Adesso si attendono le scelte in vista della final eight che, al primo turno, tanto per cambiare, metterà di fronte Mazzanti e Santarelli, Italia e Turchia, come un anno fa (allora fu in semifinale e il tecnico delle turche era Guidetti). Una prova del nove per questo gruppo che sta crescendo e che ha detto chiaramente che le alternative ci sono, anche se in campionato non tutte le protagoniste in azzurro hanno fatto così bene.

Questa Italia dovrà compiere una vera e propria impresa per concedere il bis dopo il trionfo dello scorso anno ma mai dire mai perchè questa squadra ha dimostrato di potersela giocare con tutte le rivali e la sconfitta più pesante l’ha subita proprio contro la Turchia ad Antalya e dunque avrà tanta voglia di riscatto. Doveva servire a verificare le qualità e l’atteggiamento di alcune giocatrici, questa VNL e la strada è stata quella giusta. Sono arrivate conferme, sorprese e magari anche qualche piccola delusione, senza pagare dazio come invece è capitato alla Serbia campione del mondo che non sarà alla finale. Il primo obiettivo della stagione è stato centrato e ora sognare non costa nulla, in attesa che anche le altre star azzurre tornino a disposizione di Davide Mazzanti.

Foto Fivb

Exit mobile version