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Volley, VNL 2023. Italia-Brasile è quasi uno spareggio: chi vince avvicina la final eight, chi perde dovrà ancora soffrire

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Italia volley maschile

Se non è uno spareggio, poco ci manca. La sfida che apre l’ultima settimana di qualificazioni della Volleyball Nations League 2023 al maschile è un classico che vede di fronte Italia e Brasile. Due finali olimpiche, tante sfide di altissimo livello, una idiosincrasia cronica della squadra azzurra, che ha quasi sempre perso da una ventina d’anni a questa parte dopo aver aperto la stagione delle grandi vittorie proprio battendo il Brasile a casa loro nella semifinale mondiale del 1990.

E’ uno spareggio anomalo perchè chi vince mette un piede e tre quarti nella final eight e chi perde avrà tempo e modo per rifarsi: è comunque una partita molto importante, non solo in chiave qualificazione per le sfide decisive in Polonia ma anche per controllare lo stato di salute delle due formazioni che si preannunciano fra le grandi protagoniste dell’appuntamento clou del quadriennio, Parigi 2024. 

Il Brasile non sta attraversando il suo momento storico migliore. Non vince una manifestazione “globale” dal 2016 con i Giochi Olimpici in casa, fatica a trovare un ricambio generazionale che garantisca i grandi successi dell’ultimo ventennio e si aggrappa a qualche giocatore super esperto che non sempre riesce a togliere le castagne dal fuoco come capitava ai grandi campioni dei primi tre lustri degli anni 2000. Resta comunque, quella di Renan Dal Zotto, una delle squadre di riferimento, capace, ad esempio, in questa VNL, di vincere sei partite su otto, perdendo (sempre al tie break) le sfide con Cuba (che è spesso stata la bestia nera dei verde-oro) e del Giappone fin qui imbattuto.

Buona parte dei giocatori brasiliani hanno vestito o vestono tutt’ora le maglie delle squadre di Superlega. In cabina di regia, ad esempio, c’è uno dei palleggiatori più forti al mondo, Bruno, alzatore di Modena che ha legato la sua carriera a doppio filo all’Italia, affiancato da un altro “italiano”, Fernando Cachopa, che veste la maglia di Monza. L’opposto titolare è Alan Souza che dall’Italia non è mai passato ma il prossimo anno giocherà in Polonia, nell’Indykpol AZS Olsztyn, dopo aver vestito lo scorso anno la maglia dell’Apan/Eleva in patria. Il secondo opposto è Felipe Roque che ha sempre giocato in patria e milita nelle file del Farma Conde Vôlei São José.

Renan Dal Zotto fa giostrare le bande a disposizione: il più conosciuto che si trasforma speso in trascinatore della squadra è Ricardo Lucarelli, punto di forza di Piacenza, a cui vengono affiancati in alternanza due schiacciatori, Henrique Honorato che in patria gioca nel Joinville Volei, e Adriano Xavier Cavalcante, 21 anni, del Volei Renata/Campinas. Il quarto schiacciatore è Gabriel Vaccari, del Sada Cruzeiro, che si è unito al gruppo questa settimana per sostituire Arthur che andrà a disputare il Mondiale Under 21.

Al centro giocano Flavio Gualberto, confermato alla Sir Safety Perugia, e Lucas Saatkamp che in Italia ha giocato a Modena e che ora è punto fermo del Sada Cruzeiro, con l’inserimento di Otavio Pinto, altro giocatore del Sada Cruzeiro e di Judson Nunes del Suzano Volei. I liberi sono Maiquè Nascimento dell’Itambè Minas e Thaless Hoss che gioca in Polonia al LUK Lublin.

Foto: FIVB

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