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Wimbledon, l’analisi di Sinner: “Non guardo il tabellone, con la tensione cala il servizio. Galan ha un gioco aggressivo”

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Jannik Sinner oggi ha battuto in quattro set il transalpino Quentin Halys col punteggio di 2-6 6-2 6-3 6-4 nel terzo turno del tabellone di singolare maschile del torneo di Wimbledon 2023: l’azzurro ha analizzato il match in conferenza stampa, parlando anche del prossimo incontro, previsto domenica.

Il tabellone del tennista italiano appare favorevole fino all’approdo in semifinale: “Non penso ancora a queste cose, diciamo che ogni partita ha un po’ la sua storia, per esempio oggi ero in difficoltà in generale, su un campo nuovo per me, oggi la palla volava un po’ di più e c’era un po’ di vento, condizioni molto più calde, quindi all’inizio ero in difficoltà, dopo ho trovato il mio gioco un po’ meglio e quindi sono contento di quella parte lì ovviamente. Domani sarà un giorno di riposo e per me potrà essere molto importante per mettere dentro un’ora e mezza di allenamento per trovare un po’ di ritmo e poi andare avanti a provare a far bene per il prossimo turno. Gioco punto dopo punto, non penso assolutamente al tabellone o a qualsiasi altra cosa“.

Sul rendimento dell’avversario affrontato oggi: “Credo che Halys abbia giocato abbastanza bene, non mi ha dato ritmo, che è la cosa dove ho fatto più fatica, avevo dei game dove ha servito bene, dei game dove ha servito meno bene, però diciamo che la partita era nuova. Di rovescio secondo me è molto solido, di dritto spinge molto di più ma fa qualche errore, ma tutte le partite hanno la loro storia. Io ho provato a star lì con l’atteggiamento giusto e ci sono riuscito, poi vediamo ovviamente nel prossimo turno“.

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Sul proprio rendimento al servizio nell’arco del torneo: “Nelle prime due partite ho servito molto bene, oggi era una condizione po’ diversa, c’era un po’ di vento, qualche volta poi non c’era, nel primo set c’era anche un po’ il sole in faccia e quindi sono un po’ di cose tutte messe insieme. Ovviamente la tensione quando comunque senti che tra virgolette devi tenere il servizio ci sta, qualche volta con la tensione calo un po’, potevo servire un po’ in modo forse più intelligente qualche volta, al posto di servire spesso in modo uguale anche con la rotazione della palla. Ci sono da fare ovviamente dei miglioramenti, ma oggi credo che non si vinceva e non si perdeva la partita col servizio come anche con i colpi da fondo“.

Sul prossimo avversario, ancora non definito: “Ymer lo conosco un po’ meglio, ci ho giocato  contro più volte, tra l’altro anche l’anno scorso qui a Wimbledon, quindi lo conosco abbastanza bene. Con Galan ci ho giocato in Coppa Davis, ovviamente su erba è totalmente diverso, lui serve molto bene, è un giocatore molto aggressivo. Sono due giocatori diversi: Ymer è molto solido, ha vinto contro Fritz da due set a zero sotto, è uno che combatte molto, vediamo ovviamente. Sicuramente dovrò alzare un po’ il livello di intensità anche da fondo campo, così come ho fatto nei primi due turni, spero di riuscirci anche dopodomani“.

Dichiarazioni da Vanni Gibertini (Ubitennis)

Foto: LaPresse

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