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Wimbledon, Monaco: “Berrettini un giocatore importante, poche storie. Il passato non si cancella”

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Grande inizio di Matteo Berrettini a Wimbledon 2023. Dopo un avvicinamento difficilissimo al terzo slam stagionale, il romano è arrivato preparato a torneo più importante e affascinante al mondo e ha conquistato due belle vittorie nei primi due turni rispettivamente contro il connazionale Lorenzo Sonego (per 6-7 6-3 7-6 6-3) e l’australiano Alex De Minaur (6-3 6-4 6-4).

A commentare questo bellissimo traguardo raggiunto dal tennista italiano, ci ha pensato Guido Monaco nel corso della puntata nel corso della puntata di ieri di TennisMania, condotta da Dario Puppo e andata in onda sul canale Youtube di OA Sport.

“Berrettini è stato bravo a tornare un giocatore soprattutto a livello mentale, forse aiutato anche dall’atmosfera magica di Wimbledon ha affermato il commentatore di Eurosport -. Prima ha vinto una bella partita contro Sonego e poi con De Minaur ha trovato un successo agevole per nulla scontato. Ha giocato una grande partita”.

Monaco ha poi proseguito: “Penso che la partita vinta oggi (ieri, ndr) possa essere un momento da ricordare per la rinascita e la ripartenza di Matteo. Personalmente non mi aspettavo questi due successi, e ora sono molto felice. Oggi (ieri, ndr) ha dimostrato che se sta bene è un giocatore importante, ci sono poche storie. Non si può cancellare tutto quello che ha fatto in questi anni solo perché cinque/sei mesi sono andati storti”. 

Per Guido queste due vittorie di Berrettini sono state davvero strepitose: “Per me Matteo in questi ultimi giorni ha compiuto una delle più grandi imprese della sua vita. Un giocatore completamente a pezzi che si spinge fino al terzo turno a Wimbledon è davvero qualcosa di incredibile. Delle prestazioni così non te le inventi, e questo vuol dire che Berrettini si è allenato in questi mesi. Penso che queste due vittorie possano aiutarlo molto a superare il momento difficile”. 

Non è infine mancato un commento sulla sospensione di giovedì del match tra Andy Murray e Stefanos Tsitsipas (a causa dello scoccare delle ore 23:00 sul punteggio di due set a uno per il britannico) e più in generale sui tanti rinvii per pioggia degli scorsi giorni: “Visto che c’è questa regola che i condomini dei quartieri impongono lo stop alle 23:00, potrebbe essere una buona idea partire prima sul Centrale. Non mi piace vedere sospendere delle partite per oscurità e per altri motivi, è un qualcosa di un po’ fuori dal tempo, però sappiamo che Wimbledon ha queste peculiarità e forse è bello anche per questo. Certo che avere le prime cinque giornate dove ti trascini sempre dei match al giorno dopo non è un grandissimo spot da un certo punto di vista, però durando due settimane almeno è gestibile”. 

IL VIDEO DELL’INTERVISTA A GUIDO MONACO

Foto: LaPresse

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