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Wimbledon, Semeraro: “Berrettini ha paura di farsi male con il diritto. Sonego, gesto da amico”

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La pioggia ha concesso una tregua a Wimbledon e i match si sono disputati con una buona regolarità, anche se desta sensazione che ci siano alcuni giocatori che si siano trovati a disputare già alcune partite e altri invece che ne abbiano solo una. Si è fatto il punto della situazione nell’ultima puntata di TennisMania, su Sport2U (in collaborazione con OA Sport), condotta da Dario Puppo e con ospite la firma de La Stampa, Stefano Semeraro, inviato in Inghilterra.

Si è partiti con l’analisi del derby in tre giorni tra Lorenzo Sonego e Matteo Berrettini, con la vittoria del romano. Semeraro ha esposto quanto detto dai protagonisti in conferenza stampa e ha aggiunto anche alcune valutazioni importanti: “Un Berrettini che è cresciuto scambio dopo scambio ed è salito di livello. Paradossalmente ha giocato meglio di rovescio che con il dritto, ma sull’erba ha sempre trovato meno difficoltà sul lato sinistro del campo. In più, credo che la minor efficacia con il dritto dipenda anche dalla paura di farsi male. Un aspetto che rischia di limitarlo nel prossimo incontro contro de Minaur“.

Ho apprezzato poi il gesto di grande amicizia di Sonego, che ha ammesso che nell’interruzione di mercoledì sia venuto un po’ incontro alle esigenze di Berrettini, non intenzionato a rischiare sul campo 12 umido. Lorenzo ha ammesso che, forse, non sia stata per lui la scelta migliore, ma il rapporto con Matteo ha inciso. Una cosa insolita in un contesto come quello del tennis“, ha aggiunto il giornalista de La Stampa.

Si è poi parlato di Lorenzo Musetti e della sua vittoria contro lo spagnolo Jaume Munar: “Ho visto un’ottima versione di Musetti, è diventato l’idolo del pubblico e ha sciorinato colpi che ad alcuni han ricordato Federer, come un recupero pazzesco con il polso. Certo, al terzo turno ha una sfida complicata contro Hurkacz che sull’erba è molto forte“.

Una giornata che ha visto poi l’uscita di scena di due teste di serie pesanti, come il norvegese Casper Ruud e l’americano Taylor Fritz. In ottica Sinner, si è creata una grande occasione: “Se parliamo di grande chance, poi qualcuno dice che mettiamo pressione…ma alla fine è la realtà. Jannik ha un bel tabellone e ha chance per spingersi alla semifinale, certo poi le partite vanno giocate“.

VIDEO INTERVISTA A STEFANO SEMERARO

Foto: LaPresse

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