Pallavolo

Antropova titolare ed Egonu in panchina, poi il doppio cambio: le scelte di Mazzanti e lo schema dell’Italia

Pubblicato

il

Ekaterina Antropova titolare, Paola Egonu in panchina. Questa è la notizia che è balzata immediatamente all’occhio quando sono state svelate le formazioni per Italia-Romania, match d’apertura degli Europei 2023 di volley femminile. Il CT Davide Mazzanti ha sciolto i tanti dubbi della vigilia, schierando la 20enne di Scandicci, la quale ha così fatto il proprio debutto ufficiale con la maglia azzurra dopo un lungo iter burocratico che ha portato all’ottenimento della cittadinanza italiana soltanto pochi giorni fa. La 24enne veneta ha invece incominciato la rassegna continentale in panchina.

Ekaterina Antropova è stata strepitosa nella prima parte del set iniziale, giganteggiando in fase offensiva nel ruolo di opposto (può giocare anche da schiacciatrice). Sul 16-8 Mazzanti ha poi operato il doppio cambio: fuori Antropova e la palleggiatrice Alessia Orro, dentro la bomber Paola Egonu e la regista Francesca Bosio. Probabilmente sarà questa la soluzione che il tecnico marchigiano cercherà di impiegare nel prosieguo della rassegna continentale: la partita odierna non nascondeva particolari insidie vista la bassa caratura delle rumene, ma l’asticella si alzerà progressivamente fino alla semifinali dove ci potrebbe essere un incrocio con Serbia, Polonia o Turchia.

Questo schema è stato impiegato per una rotazione, poi nel finale sono rientrate Orro e Antropova, chiudendo i conti in favore dell’Italia. Va precisato che Egonu e Antropova potranno anche giocare insieme, visto che Paola è un opposto di natura mentre Ekaterina può anche essere schierata di banda. Uno schema offensivo estremo e molto interessante, da completare con un martello tra Elena Pietrini e Miriam Sylla (oggi entrambe di banda fin dal primo scambio).

Foto: Photo LiveMedia/Alessio Tarpini

Exit mobile version