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Atletica, Alice Muraro e Laura Pellicoro conquistano l’oro alle Universiadi! Federici ai vertici sui 200
L’Italia ha conquistato due splendide medaglie d’oro nell’atletica leggera durante la terza giornata di gare alle Universiadi 2023, competizione multisportiva riservata agli atleti degli Atenei di tutto il mondo e in corso di svolgimento a Chengdu (Cina). Alice Muraro ha trionfato sui 400 ostacoli con il tempo di 55.48, infliggendo quasi un secondo di distacco alla brasiliana Marlene Silva Dos Santos (56.45), terza l’ungherese Sara Mato (56.58). La vicentina si è fatta uno splendido regalo di compleanno anticipato, visto che spegnerà 23 candeline il prossimo 14 agosto. L’allieva di Lorenzo Muraro, nel 2021 semifinalista agli Europei 2023 e studente di economia e management a Bolzano, ha tolto 13 centesimi al suo personale di 55.61 siglato quest’anno a Karlstad.
Laura Pellicoro si è invece inventata la maglia sugli 800 metri, riuscendo a battere due africane di eccellente tenuta. La 22enne brianzola, allenata da Gaetano Acconcia e studente di biologia a Portland, ha interpretato la gara in perfetta maniera tattica e si è imposta con il tempo di 2:04.20, riuscendo così a regolare l’ugandese Knight Aciru (2:04.34) e la sudafricana Charne Swart (2:04.73)
Gabriele Montefalcone si è qualificato alla finale dei 400 ostacoli vincendo la propria semifinale in 49.15 (personale) e staccando il terzo tempo complessivo alle spalle del taiwanese Ming-yang Peng (48.97) e del turco Berke Akcam (49.08). Andrea Federici ha firmato il miglior tempo assoluto nelle batterie dei 200 metri (20.68, 0,6 m/s di vento a favore) e tornerà in pista per disputare le semifinali. Anche Veronica Besana stacca il biglietto per la semifinale sui 100 ostacoli con il secondo tempo di giornata: 13.05 con 0,5 m/s di brezza in faccia alle spalle della cinese Yanni Wu (12.98). Cecilia Desideri stacca il pass per la finale del lancio del martello con l’ottava misura (59.45 metri). Federica Botter ha chiuso all’undicesimo posto la finale del tiro del giavellotto (48.79 metri).
Foto: Colombo/FIDAL