Senza categoria

Atletica, Claudio Stecchi si desta con le spalle al muro e vola in finale ai Mondiali. Bagarre per le medaglie?

Pubblicato

il

Claudio Stecchi si è qualificato alla Finale del salto con l’asta ai Mondiali 2023 di atletica leggera. L’azzurro ha rischiato l’eliminazione quando ha commesso due errori a 5.75, dopo aver superato 5.70 soltanto alla seconda prova, ma con un solo tentativo a disposizione e con le spalle al muro ha tirato fuori gli artigli. L’agonismo del toscano, che è in gara con una fastidiosa infiammazione agli occhi (è sceso in pedana con gli occhiali da sole), è emerso nel momento più importante, ha sistemato una rincorsa che fino a quel momento è sembrata complicata, ha piazzato una bella imbucata ed è riuscito a inerpicarsi fino all’asticella.

Il 31enne è il dodicesimo e ultimo degli ammessi all’atto conclusivo, ma la lotta per le medaglie è apertissima. Lo svedese Armand Duplantis farà gara in solitaria e andrà a conquistare il titolo iridato (magari con il nuovo record del mondo), ma per le medaglie si preannuncia una lotta molto intensa. Claudio Stecchi dovrà inventarsi una vera e propria magia, per sognare in grande occorrerà il personale di 5.82 saltato un paio di mesi fa a Madrid. Si tratta della seconda finale mondiale in carriera per Stecchi, che fu ottavo a Doha nel 2019. Ricordiamo che è reduce dall’infortunio post Olimpiadi di Tokyo 2020 a cui sono seguiti due anni particolarmente difficili dal punto di vista fisico.

L’allievo di Giuseppe Gibilisco, che venti anni fa si laureò Campione del Mondo nella magica notte di Parigi, proverà a tirare fuori il coniglio dal cilindro sulle orme del proprio maestro. Detto di Duplantis, primatista mondiale nonché Campione Olimpico e del Mondo, non hanno avuto particolari problemi gli altri annunciati big della vigilia: lo statunitense Christopher Nilsen e il filippino Ernest John Obiena partono in pole position per il podio, ma attenzione anche ai polacchi Piotr Lisek e Robert Sobrera, al belga Ben Broeders, all’australiano Kurtis Marschall, al cinese Jie Yao, allo statunitense Zach McWhorter, al francese Thibaut Collet e al turco Ersu Sasma. Tutti gli atleti hanno superato il turno con 5.75.

Foto: FIDAL/Colombo

Exit mobile version