Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Senza categoria
Atletica, Leonardo Fabbri: “Condizioni difficili, ho fatto fatica ma sono contento. In finale mi diverto”
Pur sudando le proverbiali sette camicie, Leonardo Fabbri ha centrato l’obiettivo della mattinata qualificandosi per la finale del getto del peso ai Campionati Mondiali 2023 di atletica leggera, in corso di svolgimento a Budapest. Il toscano si è salvato per il rotto della cuffia grazie al terzo e ultimo tentativo, raggiungendo i 20.74 metri ed inserendosi al 12° posto complessivo, l’ultimo utile per approdare all’atto conclusivo di stasera.
“Chiedo scusa a casa se ho fatto perdere un po’ di anni a qualcuno, però ho fatto del mio meglio. Purtroppo le condizioni oggi erano veramente difficili, perché hanno posticipato la gara e ha cominciato a piovere. Non si sapeva di quanto avrebbero ritardato l’inizio della gara, quindi ci siamo riscaldati e raffreddati più volte“, dichiara a caldo il vincitore dell’ultimo Golden Gala.
“Abbiamo fatto il riscaldamento con la pedana bagnata ed è andato veramente bene, non ho mai lanciato così lungo in riscaldamento quest’anno. Poi il problema è che per la gara hanno asciugato la pedana ovviamente, quindi sono cambiati tutti i ritmi e ho fatto un po’ fatica“, aggiunge Fabbri sulle condizioni incontrate dagli atleti in qualificazione.
“Comunque sono contentissimo, perché ho mancato la finale a Doha e anche a Tokyo sono rimasto fuori per 10 centimetri. Oggi prima di fare il terzo lancio mi sono immaginato me stesso deluso per una nuova eliminazione in qualificazione, ed era un’immagine che non avrei assolutamente voluto vivere. Quindi sono andato proprio di ignoranza, ho messo la tecnica da parte e ho tirato una bomba sul finale. Bene così, è mattina, mentre oggi pomeriggio mi diverto. Se piove sono contento, quindi vediamo, sempre che non asciughino la pedana , conclude Fabbri.
Foto: Grana/FIDAL