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Atletica, Mondiali 2023: Antonella Palmisano outsider di lusso nella 20 km di marcia dopo due anni di calvario
Dopo la grande delusione della gara maschile (con Francesco Fortunato migliore degli azzurri 11° ed il ritiro di Massimo Stano), l’Italia si proietta alla 20 km femminile di marcia con tanta voglia di riscatto in vista della seconda giornata dei Campionati Mondiali 2023 di atletica leggera, in programma a Budapest (in Ungheria).
Antonella Palmisano sarà ovviamente l’osservata speciale nella prova di domattina (partenza alle ore 7.15 nella Piazza degli Eroi), dopo un calvario di due anni che l’ha costretta a saltare l’ultima rassegna iridata a Eugene. La Campionessa Olimpica in carica, reduce da un biennio da incubo con tanti problemi fisici ed un’operazione all’anca sinistra, non può partire con i favori del pronostico ma cercherà comunque di giocarsi qualcosa di importante.
La fuoriclasse pugliese, bronzo iridato a Londra 2017, tornerà a confrontarsi con tutte le migliori al mondo dopo le sue due uniche uscite stagionali a livello internazionale: la 10 km di Madrid del 30 aprile e soprattutto la 20 km di Podebrady (21 maggio) valevole per i Campionati Europei a squadre. In Repubblica Ceca la nativa di Mottola ha ottenuto un bel secondo posto, siglando inoltre il minimo per il Mondiale in 1 ora, 29 minuti e 19 secondi.
Numerose le avversarie temibili in quel di Budapest, tra cui la spagnola Maria Perez (world lead stagionale) e la peruviana campionessa del mondo in carica Kimberly Garcia Leon. Fari puntati come di consueto anche sulla fortissima squadra cinese composta per l’occasione da Liu Hong, Yang Jiayu e Ma Zhenxia. Il Bel Paese schiererà altre due atlete, Valentina Trapletti (ottava a Eugene 2022) ed Eleonora Giorgi (bronzo a Doha 2019 nella 50 km), entrambe alla ricerca di un buon piazzamento.
Foto: Mateo/FIDAL