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Basket, Mondiali 2023: Montenegro vincente alla distanza sul Messico, Lettonia travolgente contro il Libano
Arriva a metà programma la giornata d’apertura dei Mondiali 2023, con il completamento dei match di debutto del girone D e di quello H. Si viaggia tra Manila e Giacarta, tra il Paese dove il basket è religione e quello nel quale la squadra nazionale non c’è, primo caso nella storia di una nazione che ospita la rassegna iridata senza farne parte per insufficienti risultati in Asia Cup.
MONTENEGRO-MESSICO 91-71 (Girone D)
Facile, ma non scontato il via del Montenegro contro un Messico un po’ più coriaceo del previsto. Il primo quarto è anche piuttosto lottato, perché se Vucevic mostra fin da subito di essere scatenato, dall’altra parte è Jaimes che, insieme a Cruz, ribatte colpo su colpo e firma anche il sorpasso sul 9-11. Dopo 10′ è 19-19 e a metà secondo periodo è ancora 26-29 a favore dei messicani, ma è qui che Dubljevic e Vucevic trascinano Slavkovic, Popovic e Ivanovic nel parziale di 17-3 che ribalta totalmente l’incontro (intervallo 48-39).
Il Montenegro di decelerare non ha la minima intenzione, e arriva fino al 60-44 anche con il contributo del naturalizzato Kendrick Perry (visto anche in Italia). Ibarra, però, non si da per vinto e praticamente da solo riporta il Messico sotto la doppia cifra di svantaggio (anche se il 66-58 lo firma Stoll da tre). Ancora a 7’30” dalla fine è 72-65, poi si riaccendono sia Vucevic che Perry e per gli uomini di Quintero è notte.
TOP SCORER
MONTENEGRO – Vucevic 27, Perry 16, Ivanovic 14
MESSICO – Cruz 16, Ibarra 13, Jaimes 12
LETTONIA-LIBANO 109-70 (Girone H)
C’è poco, anzi non c’è niente, da raccontare in una sfida nella quale sono chiaramente visibili due livelli di basket fin troppo diversi. Sono ben sette gli uomini della formazione allenata da Luca Banchi che vanno in doppia cifra (in realtà ce n’è un ottavo, Zagars, ma per gli assist: 11). Dairis Bertans, tra i fari dopo il forfait di Porzingis, comincia da quota 20 ben aiutato da Rolands Smits che scrive 17. Sono solo tre i giocatori del Libano a tenere in qualche modo il passo: Sergio El Darwich con 19 punti, Omari Speelman (ex Golden State Warriors, peraltro) con 18 e Waek Arakji con 14. Dei lettoni si capirà di più tra due giorni, quando dovranno andare al cospetto della Francia. In chiave “italiana” bene anche Grazulis a quota 12 nei baltici.
TOP SCORER
LETTONIA – Bertans 20, Smits 17, Grazulis 12
LIBANO – El Darwich 19, Speelman 18, Arakji 14
Foto: fiba.basketball