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Cosa è successo a Paola Egonu e perché non ha giocato con la Bulgaria: doppio problema fisico per l’Italia

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Le gerarchie in seno alla Nazionale italiana di volley femminile sembrano ormai consolidate. Ekaterina Antropova, ventenne fresca di naturalizzazione, è diventata l’opposto titolare della squadra, sfoderando sin qui delle prestazioni assolutamente convincenti sia in attacco sia al servizio, mentre c’è ancora da lavorare sul fondamentale del muro.

Paola Egonu, dunque, è stata relegata dal ct Davide Mazzanti al ruolo di riserva. Dopo essere subentrata a partita in corso per qualche scambio contro Romania e Svizzera, ieri la classe 1998 è rimasta però a riposo contro la Bulgaria.

COSA È SUCCESSO A PAOLA EGONU?

La fuoriclasse italiana ha accusato un problema fisico di natura muscolare nel corso del riscaldamento pre-partita. Nulla di serio, ma a scopo precauzionale lo staff tecnico ha deciso di non rischiarla. Non a caso nelle rotazioni è entrata Sylvia Nwakalor.

Non è la sola Egonu a destare qualche preoccupazione. Anche il libero Eleonora Fersino ha accusato una lieve contrattura e, anche in questo caso, si è preferito non prendere rischi in vista della fase ad eliminazione diretta degli Europei. Al suo posto ha giocato Beatrice Parrocchiale, esprimendo un buon rendimento sia in ricezione sia in difesa.

Foto: Valerio Origo

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