Formula 1
F1, Carlos Sainz: “Lavoriamo per rendere la Ferrari più efficiente in gara”
Ricaricate le pile, si ricomincia. Il Circus della F1 torna in scena dopo la pausa estiva. Si girerà a Zandvoort (Paesi Bassi) e per Max Verstappen sarà l’occasione per rafforzare la leadership del Mondiale 2023 e magari ottenere la nona vittoria di fila quest’anno, eguagliando il primato del tedesco Sebastian Vettel. Ne ha facoltà Max, motivato anche dal competere davanti al pubblico di casa.
La Ferrari? L’obiettivo è trovare costanza di rendimento. Una macchina difficile da mettere a punto la SF-23 e imprevedibile nei suoi comportamenti. Sovente, infatti, la Rossa ha reso dove si pensava avrebbe dato maggiori problemi e “sottoperformato” dove le aspettative erano molte. Un’idea espressa chiaramente da Carlos Sainz nel corso della conferenza stampa.
“La pausa è stata bella. Sono stato con famiglia e amici, ma siamo sempre nel mezzo della stagione di F1 e alla fine cerchi sempre di tenere acceso l’interruttore per la seconda parte del campionato. Lo spirito è quello di capire sempre meglio la macchina, il regolamento e cosa ci manca rispetto alla Red Bull. Un lavoro per dare una svolta alla stagione e metterci nelle migliori condizioni per il 2024“, ha raccontato lo spagnolo.
“Quest’anno è mancata costanza, come dimostra la differenza tra l’Ungheria e Spa, un’imprevedibilità sulla quale ci stiamo concentrando e ci concentreremo per tutta la stagione. Il lato positivo è la buona performance in qualifica, ma dobbiamo concentrarci sul rendere la macchina più veloce in gara. Che gara sarà non lo so, è difficile fare previsioni per noi quest’anno. Anche per i margini ristretti tra le prime in classifica“, la sottolineatura di Sainz.
Completando il discorso, il ferrarista si è soffermato sul lavoro del team: “Abbiamo ancora dieci gare per capire meglio la macchina. Non è un segreto che sin dai test in Bahrain ci sono state cose che non ci hanno permesso di avere una comprensione totale della vettura. Stiamo provando cose e raggruppando idee e speriamo di cogliere al meglio tutto per la prossima stagione. Il problema di base della vettura l’abbiamo capito, ma ci sono tanti altri fattori. Le differenza sono piccole, soprattutto quando cerchi di battere le Mercedes, Aston Martin e ora anche McLaren. L’obiettivo ora è stare più in altro possibile nel campionato Costruttori“.
Foto: LiveMedia/Florent Gooden/DPPI