Formula 1
F1, Daniel Ricciardo rivela: “Sono andato contro il muro per non colpire Piastri”
Avrebbe sperato di iniziare in maniera diversa la seconda parte di stagione del Mondiale di F1 Daniel Ricciardo. Il pilota australiano dell’AlphaTauri è stato protagonista di un incidente in curva-3 del circuito di Zandvoort (Olanda), sede del week end del campionato iridato, avendo conseguenze importanti all’impatto. Ricciardo, infatti, si procurato una frattura al polso sinistro e per questo non potrà correre nei Paesi Bassi e dovrà saltare anche l’appuntamento della prossima settimana a Monza.
Un crash originatosi per aver trovato nella curva citata Oscar Piastri (McLaren), finito poco prima contro le barriere per aver sfruttato la parte esterna della curva al fine di evitare una Williams che procedeva lentamente. Ricciardo, per non andare contro la McLaren del suo connazionale, è stato costretto a frenare bruscamente, andando a sbattere.
“Ero molto eccitato di tornare dopo la pausa estiva. La giornata stava andando abbastanza bene. Abbiamo apportato alcune modifiche per la FP2 e i pochi giri che ho fatto con la gomma dura prima dell’incidente mi sono sembrati buoni; stavamo migliorando. In quel momento eravamo abbastanza competitivi e le mie sensazioni erano positive“, ha raccontato Daniel.
“Ricordo di essere arrivato alla curva-3 e poi ho visto Piastri, quindi o colpivo lui o il muro. Quando sono andato contro le barriere, non ho avuto il tempo di togliere le mani dal volante e il contraccolpo mi ha causato la frattura”. Al suo posto, quindi, ci sarà il neozelandese Liam Lawson.
Ricciardo proverà a tornare nel proprio abitacolo a Singapore il 17 settembre. Per accorciare i tempi di recupero, si parla anche di un intervento chirurgico per minimizzare la lesione, nella giornata di domani o lunedì a Barcellona (Spagna), stando a quanto rivelato da Helmut Marko.
Foto: LiveMedia/Dppi/DPPI